Salve a tutti!
Fa caldo, sono tappato in casa, e stavo pensando che, anche oggi, al lavoro ne ho viste di cotte e di crude, con gente che dire "non ce la può fare" è un complimento. Così mi è venuta voglia di fare un compendio con tutte le situazioni più ridicole/assurde in cui mi sono trovato lavorativamente parlando. Poi io lavoro presso un Corriere Espresso, per cui buona parte del peggio dell'umanità me la becco tutti i giorni..
Io dico le mie, se vi va ditemi le vostre, e facciamoci tutti due risate..
- Oggi ha chiamato una tizia che voleva spedire il gatto (giuro). Ha chiesto se l'autista poteva tenere il trasportino in cabina sennò il micetto si sentiva solo.
- tempo fa mi capitò il tipo che voleva spedire una bara. Si esatto, una bara. Volevo chiedergli se piena o vuota (per sfizio mio), poi ho lasciato stare.
- Un sacco di gente è convinta che quando un corriere espresso consegna un modem/televisione/lavatrice/elettrodomestico lo deve anche installare, e possibilmente portarsi via il vecchio non funzionante. Se questo non avviene le telefonate minatorie si sprecano.
- Il 90% delle persone che urlano da matti coi centralinisti e/o con gli addetti perchè hanno un problema con il ritiro/consegna di un pacco stanno aspettando le cialde del caffè. Più gli urli sono potenti, maggiori sono le probabilità che sia proprio il caffè che stanno aspettando. Mi chiedo cosa succederebbe se spedissimo organi per trapianti.
- Nonostante sia cosa risaputa (spero..) che certe cose con i corrieri non si possono spedire (e noi lo diciamo sempre al telefono e allo sportello), un sacco di gente fa finta di nulla e ci prova lo stesso. Qualche giorno fa si è smarrita una busta: dentro c'era un passaporto che serviva per un viaggio in Cina, viaggio che ovviamente è saltato visto che il passaporto è stato smarrito. Le buste smarrite che poi si scoprono contenere soldi/assegni sono incalcolabili.
- A volte certe persone hanno pacchi voluminosi da spedire, ovviamente tenuti dentro casa. Il fatto che tali pacchi non passino dalla porta è irrilevante: il corriere è un professionista nel suo lavoro, quindi sicuramente avrà una soluzione in merito.
- molte persone sono convinte che i corrieri lavorino 24 ore su 24 dal lunedì alla domenica. Quando gli diciamo che no, alle 20:30 di sera non facciamo consegne, la risposta più gettonata di solito è "MA COME NO??? E ALLORA COME FACCIAMO, IO A CASA NON CI SONO MAI!!!!"
- Se avessi 10 centesimi per ogni volta che ho sentito la frase "Eh ma io a casa non ci sono mai" potrei ritirarmi a vita privata in un'isola tropicale acquistata per l'occasione.
- Almeno una volta al giorno si presenta in ufficio qualcuno che vuole spedire un oggetto qualsiasi sfuso dentro una sportina di plastica. Quando gli diciamo che gli oggetto vanno imballati prima di essere spediti ci guardano come se provenissimo tutti da Alfa Centauri.
- La credenza comune vuole che quando tu, persona privata, devi rendere un pacco al corriere, puoi darglielo in qualsiasi condizione (aperto, bagnato, sporco di fluidi organici e inorganici, non imballato, puzzolente (sic..), rovente, congelato, ) tanto sono c@zzi suoi, non è più un tuo problema. Se invece il pacco lo devi ricevere, deve essere più bello all'arrivo di quando è partito.
- non importa che ci siano 40 gradi e che sia luglio, almeno una volta alla settimana arriva qualcuno che vuole spedire le mozzarelle. Sempre. Quando facciamo notare che, non solo non siamo attrezzati e non possiamo spedire alimenti, ma che è palese che andrebbero a male, TUTTI rimangono delusissimi.
- Ormai, con l'esperienza, abbiamo imparato a conoscere i pacchi anonimi dei sexy shop che vendono sex toys e affini. Quando viene qualcuno a ritirarne uno in deposito sembra di essere in un film, con la gente che se la fa sotto dalla paura che si capisca cosa c'è nel pacco e si vergogna. Una ragazza una volta entrò dicendo "devo ritirare un pacco per me, però penso che sia uno scherzo, non sono sicura che sia una cosa seria.. [mette le mani avanti]". Le portiamo il pacco, lei si accorge che è anonimo e non si capisce cosa c'è dentro e fa "ah beh no, sembra quello giusto, dovremmo essere a posto.. [sospiro di sollievo]". Al che io, da vero bastardo la guardo con gli occhioni: "se non è sicura possiamo aprirlo se vuole, così nel caso non vada bene lo rimandiamo subito indietro. :asd:". Lei diventa rosso fuoco, prende il pacco e scappa di corsa dicendo che va benissimo così e che siamo a posto.. Mai più tornata
- molta gente scambia lo sportello dei ritiri merce per i confessionali di una chiesa. Capita spessissimo che, nonostante la fila che si viene a creare, la gente si senta in dovere di spiegare per filo e per segno all'operatore cosa c'è nel pacco, a cosa serve, dove l'ha comprato, che gliel'ha spedito e così via.
- Il Corriere Espresso serve per spedire roba, sempre e comunque. Se io nel garage ho la carcassa di una fiat 500 senza ruote e la voglio spedire, il corriere DEVE VENIRE A PRENDERLA, non esiste che possa dire di no, è irrilevante che sia roba palesemente intrasportabile, non movimentabile, soggetta a rottura ecc. ecc.. non c'è c@zzo che tenga, se io voglio spedire qualcosa lui DEVE VENIRE E BASTA.
Ecco queste sono le principali che mi sono venute in mente sul momento, poi magari aggiorno.
Ditemi le vostre ora, che sono curioso di capire se sono solo io che ho a che fare coi matti..