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Serie TV italiane di qualitàNe siamo in grado o no?

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Questa discussione ha avuto 30 risposte

#16
Matte44

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Montalbano, la prima stagione Romanzo criminale e Gomorra su tutte...

 

Boris parte benissimo ma alla lunga perde in qualità e freschezza

 

Fascisti su Marte è molto bello se preso a piccolissime dosi...non riesco a vederne più di 5 minuti di fila

 

Camerà cafè è un format francese e le migliori puntate sono quelle prese dall'originale

 

 

 

Capisci che però mettere nella stessa lista Montalbano e Fantaghirò...

 

Molte di quelle in lista neppure le conosco... però se c'è Fantaghirò ci deve stare anche I promessi sposi del trio

Perdonami ma non ho capito, intendi la prima stagione di Montalbano o di Romanzo criminale?

 

Invece a quale trio ti riferisci riguardo I promessi sposi?



#17
Matte44

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Elisa di Rivombrosa :asd:

 

EFa07b.jpg



#18
maronno

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Perdonami ma non ho capito, intendi la prima stagione di Montalbano o di Romanzo criminale?

 

Invece a quale trio ti riferisci riguardo I promessi sposi?

si ho dimenticato un "di"...la prima stagione di romanzo criminale..

 

 

il trio a cui mi riferisco è il trio.... :eheh: https://it.wikipedia.org/wiki/Il_Trio



#19
Guest_1-Nessuno-CentoCiroeYe

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Tutti prodotti che peró impallidiscono di fronte alle produzioni americane, ma questo é un altro discorso. Per le web-series bisogna dar conto a budget limitati e ci sta che Freaks sia ignobile se confrontato con Misfits (rimane ignobile anche con lo stesso budget, poche storie) ed anche quelle più importanti non é che siano così belle come la gente pensa. Vedi Gomorra, che per quanto sia un prodotto di qualità é una marchetta creata ad hoc, recitato con frasi già fatte e privo di quell'essere reale e genuino; ogni puntata é un susseguirsi di frasi belle e fatte, dai toni epici.

Ora, per quanto sia una serie basata su fatti vari ma non fedeli al 100%, sei vuoi davvero raccontare come stanno le cose non puoi andare avanti con frasi "stack" che diventano poi tormentoni, devi usare un linguaggio si senza filtri (e fin qui ci siamo) ma anche comune. Sembra di stare a teatro, con frasi prese da un libro, stop.

So che é un prodotto che deve intrattenere ed essere spettacolare ma se poi facciamo il paragone tra un Gomorra ed un Narcos, questo vince 10 a 0 per setting, recitazione, copione e tutto il resto appreso.

Ah, dimenticavo, se poi in Italia la smettessimo di fare apparire i vari Savastano, Rosy Abate, Er Dandy, O'Malese come personaggi fighi ed eroi di una generazione già tirata su male, magari uno direbbe, "Wow, quant'è un perdente quel ciccione di Genny Savastano" o "Rosy Abate é un cesso ed offende quel che sono realmente le donne" e farebbe passare il giusto messaggio, non il contrario.

Sia chiaro, non voglio né fare il moralista né passare per bigotto, ma quando vedi e vivi nel vero degrado con persone che venderebbero la mamma pur di assomigliare ai protagonisti di queste serie tv allora capisci che certe cose in Italia non cambieranno mai.

Modificata da Murzellone, 26 May 2017 - 11:48 AM.


#20
Feral

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le migliori penso siano queste:

 

Gomorra

Romanzo Criminale

The Young Pope

In Treatment

1992 - 1993

Boris

Dov'è Mario?



#21
Matte44

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Si ho dimenticato un "di"...la prima stagione di romanzo criminale..

 

 

Il trio a cui mi riferisco è il trio.... :eheh: https://it.wikipedia.org/wiki/Il_Trio

Ah ok, grazie mille per le delucidazioni :)



#22
GymWolf

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Tutti prodotti che peró impallidiscono di fronte alle produzioni americane, ma questo é un altro discorso. Per le web-series bisogna dar conto a budget limitati e ci sta che Freaks sia ignobile se confrontato con Misfits (rimane ignobile anche con lo stesso budget, poche storie) ed anche quelle più importanti non é che siano così belle come la gente pensa. Vedi Gomorra, che per quanto sia un prodotto di qualità é una marchetta creata ad hoc, recitato con frasi già fatte e privo di quell'essere reale e genuino; ogni puntata é un susseguirsi di frasi belle e fatte, dai toni epici.

Ora, per quanto sia una serie basata su fatti vari ma non fedeli al 100%, sei vuoi davvero raccontare come stanno le cose non puoi andare avanti con frasi "stack" che diventano poi tormentoni, devi usare un linguaggio si senza filtri (e fin qui ci siamo) ma anche comune. Sembra di stare a teatro, con frasi prese da un libro, stop.

So che é un prodotto che deve intrattenere ed essere spettacolare ma se poi facciamo il paragone tra un Gomorra ed un Narcos, questo vince 10 a 0 per setting, recitazione, copione e tutto il resto appreso.

Ah, dimenticavo, se poi in Italia la smettessimo di fare apparire i vari Savastano, Rosy Abate, Er Dandy, O'Malese come personaggi fighi ed eroi di una generazione già tirata su male, magari uno direbbe, "Wow, quant'è un perdente quel ciccione di Genny Savastano" o "Rosy Abate é un cesso ed offende quel che sono realmente le donne" e farebbe passare il giusto messaggio, non il contrario.

Sia chiaro, non voglio né fare il moralista né passare per bigotto, ma quando vedi e vivi nel vero degrado con persone che venderebbero la mamma pur di assomigliare ai protagonisti di queste serie tv allora capisci che certe cose in Italia non cambieranno mai.

basta guardare le serie british per essere demoliti senza bisogno di arrivare in usa...



#23
H4ch1k0

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Tutti prodotti che peró impallidiscono di fronte alle produzioni americane, ma questo é un altro discorso. Per le web-series bisogna dar conto a budget limitati e ci sta che Freaks sia ignobile se confrontato con Misfits (rimane ignobile anche con lo stesso budget, poche storie) ed anche quelle più importanti non é che siano così belle come la gente pensa. Vedi Gomorra, che per quanto sia un prodotto di qualità é una marchetta creata ad hoc, recitato con frasi già fatte e privo di quell'essere reale e genuino; ogni puntata é un susseguirsi di frasi belle e fatte, dai toni epici.

Ora, per quanto sia una serie basata su fatti vari ma non fedeli al 100%, sei vuoi davvero raccontare come stanno le cose non puoi andare avanti con frasi "stack" che diventano poi tormentoni, devi usare un linguaggio si senza filtri (e fin qui ci siamo) ma anche comune. Sembra di stare a teatro, con frasi prese da un libro, stop.

So che é un prodotto che deve intrattenere ed essere spettacolare ma se poi facciamo il paragone tra un Gomorra ed un Narcos, questo vince 10 a 0 per setting, recitazione, copione e tutto il resto appreso.

Ah, dimenticavo, se poi in Italia la smettessimo di fare apparire i vari Savastano, Rosy Abate, Er Dandy, O'Malese come personaggi fighi ed eroi di una generazione già tirata su male, magari uno direbbe, "Wow, quant'è un perdente quel ciccione di Genny Savastano" o "Rosy Abate é un cesso ed offende quel che sono realmente le donne" e farebbe passare il giusto messaggio, non il contrario.

Sia chiaro, non voglio né fare il moralista né passare per bigotto, ma quando vedi e vivi nel vero degrado con persone che venderebbero la mamma pur di assomigliare ai protagonisti di queste serie tv allora capisci che certe cose in Italia non cambieranno mai.

 

 

Ma veramente il messaggio costante e continuo di Gomorra è: se vivi così, finisci ammazzato. Sempre.

Ogni personaggio che 'arriva' al suo obiettivo (soldi, potere), muore. La morale è sempre 'se cerchi la scorciatoia, ti andrà male'.

 

Non è dissimile da Breaking Bad, o dallo stesso Narcos che citi. Ti fanno 'tifare' per i protagonisti, e poi ti fanno sentir di cacca quando ti palesano che sono dei mostri. E' un nuovo 'genere', se vogliamo.

 

Allo stesso Narcos sono state mosse le accuse che muovi verso Gomorra. Ma per l'appunto, non è quello l'obiettivo di queste serie, quanto giocare con l'etica dello spettatore.

Poi son d'accordo con te che non raggiunge i livelli qualitativi di serie US, e personalmente, le prime puntate della seconda stagione non mi sono piaciute granché. Ma la prima, per me, fu un enorme sorpresa. Roba ita non riesco mai a guardarla, e questa fu la prima che aspettavo ogni settimana.



#24
Guest_1-Nessuno-CentoCiroeYe

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Ma veramente il messaggio costante e continuo di Gomorra è: se vivi così, finisci ammazzato. Sempre.

Ogni personaggio che 'arriva' al suo obiettivo (soldi, potere), muore. La morale è sempre 'se cerchi la scorciatoia, ti andrà male'.

 

Non è dissimile da Breaking Bad, o dallo stesso Narcos che citi. Ti fanno 'tifare' per i protagonisti, e poi ti fanno sentir di cacca quando ti palesano che sono dei mostri. E' un nuovo 'genere', se vogliamo.

 

Allo stesso Narcos sono state mosse le accuse che muovi verso Gomorra. Ma per l'appunto, non è quello l'obiettivo di queste serie, quanto giocare con l'etica dello spettatore.

Poi son d'accordo con te che non raggiunge i livelli qualitativi di serie US, e personalmente, le prime puntate della seconda stagione non mi sono piaciute granché. Ma la prima, per me, fu un enorme sorpresa. Roba ita non riesco mai a guardarla, e questa fu la prima che aspettavo ogni settimana.

 

Peccato che non tutti lo recepiscono, lo spettatore a cui è rivolto il messaggio non è principalmente come te (che ha recepito il messaggio giusto) ma gente (tanta, la maggior parte) che non ha né etica né morale, gente che si esalta a vedere questo tipo di prodotto. Io in Narcos (ho guardato solo la prima stagione in attesa di guardarmi anche la seconda) non ho minimamente tifato per quel ciccione ed in Breaking Bad la situazione è diversa: per quanto il protagonista diventi un bastardo lo si compatisce perché dietro alcune sue azione ci sono delle motivazioni ben definite. Voglio dire, i personaggi di Gomorra potrebbero benissimo andare a zappare la terra per portare qualcosa da mangiare a casa, nessuno li costringe a comportarsi da infami se non il fatto di ammazzare per non essere ammazzati ma basta cambiare vita o collaborare con la giustizia per vivere in un'altra maniera.

 

Io dopo Gomorra riesco a vedere tranquillamente qualsiasi cosa, per me non ha portato nessuna novità degna di questo nome se non una serie televisiva che viene proposta senza filtri ma che comunque segue uno script ben definito. 

 

La cosa buffa è che in Italia si produce principalmente roba su organizzazioni criminali o di persone che stanno dalla parte giusta delle legge, poi il nulla se non qualche web-series ma la qualità rimane bassa a parte qualche video divertente ma poi il buio. E per come vengono gestire tutte queste squadre antimafie, ndragheta, magistrati e così via, per un Borsellino che viene raffigurato come un eroe c'è un Savastano che ha la stessa valenza, praticamente c'è chi tifa per uno e chi tifa per l'altro...

 

Non a caso poi produzioni più importanti vengono girate con attori stranieri o con registi stranieri, che trattano poi di temi come quelli visti nella serie "The Young Pope" o quella dedicata ai Medici di Firenze.  



#25
Guest_Frank_WesteYe

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Non so se possano definirsi "serie", ma io adoro l'Odissea (1968) e Sandokan (1976).

 

La sigla d'apertura dell'Odissea in particolare è marchiata a fuoco nella mia infanzia:

:wub:



#26
Matte44

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Peccato che non tutti lo recepiscono, lo spettatore a cui è rivolto il messaggio non è principalmente come te (che ha recepito il messaggio giusto) ma gente (tanta, la maggior parte) che non ha né etica né morale, gente che si esalta a vedere questo tipo di prodotto. Io in Narcos (ho guardato solo la prima stagione in attesa di guardarmi anche la seconda) non ho minimamente tifato per quel ciccione ed in Breaking Bad la situazione è diversa: per quanto il protagonista diventi un bastardo lo si compatisce perché dietro alcune sue azione ci sono delle motivazioni ben definite. Voglio dire, i personaggi di Gomorra potrebbero benissimo andare a zappare la terra per portare qualcosa da mangiare a casa, nessuno li costringe a comportarsi da infami se non il fatto di ammazzare per non essere ammazzati ma basta cambiare vita o collaborare con la giustizia per vivere in un'altra maniera.

 

Io dopo Gomorra riesco a vedere tranquillamente qualsiasi cosa, per me non ha portato nessuna novità degna di questo nome se non una serie televisiva che viene proposta senza filtri ma che comunque segue uno script ben definito. 

 

La cosa buffa è che in Italia si produce principalmente roba su organizzazioni criminali o di persone che stanno dalla parte giusta delle legge, poi il nulla se non qualche web-series ma la qualità rimane bassa a parte qualche video divertente ma poi il buio. E per come vengono gestire tutte queste squadre antimafie, ndragheta, magistrati e così via, per un Borsellino che viene raffigurato come un eroe c'è un Savastano che ha la stessa valenza, praticamente c'è chi tifa per uno e chi tifa per l'altro...

 

Non a caso poi produzioni più importanti vengono girate con attori stranieri o con registi stranieri, che trattano poi di temi come quelli visti nella serie "The Young Pope" o quella dedicata ai Medici di Firenze.  

Io e il mio professore di italiano e storia (ma grande appassionato di cinema) siamo giunti alla conclusione che noi italiani sviluppiamo principalmente quei generi perché facenti parte della nostra cultura e del quotidiano, quindi ci viene facile trattarli seppur ciò limiti la varietà dell'offerta.

Oltretutto i vari media e il Vaticano ci romperebbero le scatole se trattassimo temi "pesanti" come quelli di Black Mirror o Sense8 (per fare due esempi a caso), quindi preferiamo non rischiare e puntiamo sempre sui soliti noti.

 

Allora perché The Young Pope e I Medici non hanno avuto problemi?

Probabilmente proprio perché hanno dietro dei grossi nomi per la regia e per gli attori, quindi non gli hanno detto niente e li hanno lasciati fare.



#27
maJ

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imho le uniche valide sono Boris e Romanzo Criminale che hai giá citato; Gomorra mi era piaciuta la prima stagione, ma la seconda non riesco a seguirla, ho provato varie volte ma nulla, ció non toglie che sia una buona serie che credo sia all'altezza del mercato, almeno in Europa.


Modificata da maJ, 29 May 2017 - 02:11 AM.


#28
Winterfury

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"La Piovra"



#29
- Luke -

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Credo che l'unica serie che abbia realmente "osato" qualcosa nello stantio panorama della fiction televisiva italiana sia stata Boris. Per linguaggio, ironia, causticità e tematiche trattate. Ma è stato un fulmine a ciel sereno. Coi prodotti criminal-polizieschi si vince quasi sempre facile (visto che hanno come base romanzi oggettivamente ben scritti) pertanto la loro riuscita non mi stupisce più di tanto.



#30
Winterfury

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Credo che l'unica serie che abbia realmente "osato" qualcosa nello stantio panorama della fiction televisiva italiana sia stata Boris. Per linguaggio, ironia, causticità e tematiche trattate. Ma è stato un fulmine a ciel sereno. Coi prodotti criminal-polizieschi si vince quasi sempre facile (visto che hanno come base romanzi oggettivamente ben scritti) pertanto la loro riuscita non mi stupisce più di tanto.

 

Mi avete messo curiosità, me lo sto guardando adesso.






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