Il fatto che dica questo, tra l'altro in un evento pubblicitario, non indica che ció che dica sia quello che è di fatto.
Nel senso, si lui e il team possono essere sicuramente persone che hanno adorato i precedenti Final Fantasy.
Ispirandosi oltretutto, nella realizzazione, anche ad alcuni di essi, come l'I, il II, il V, il'VI, o l'VIII capitolo appunto.
Quello che ha detto, peró, lo ha detto per rinquorare i fan, e per assicurarli che nel realizzare il gioco ci sia gente che ha lavorato a molti dei precedenti capitoli.
Quando in realtà non è cosi.
O almeno, puó essere cosi in una piccolissima minoranza che fà abcora parte di Square Enix. (Poche persone)
(Che sia perché ancora attivi, o perché richiesti personalmente da SE)
E, come già detto, questo è uno degli altri motivi che rendono tale scelta di approccio al brand, per quanto folle o strano che sia, quella che è.
Manovra commerciale o no, è la parola del capo dello sviluppo, quindi mi fido più di lui riguardo a tutto ciò.
Io credo che sia ben possibile che una buona parte di designer, programmatori ecc di FFXV siano stati veterani della Saga, anche perché tutto sommato mi è sembrata una buona trama quella di FFXV. Poco sviluppata, decisamente tagliuzzata qua e là, ma di fondo buona.
Qui vedo tutti che si incacchiano con Tabata, e sicuramente anche con una parte di ragione, ma dovete pensare che questo gioco "è stato in sviluppo" 10 anni (6 - 7 con Nomura che non aveva decisamente le idee chiare e non sapeva dove battere la testa, o su Versus o su KH3), ma solo 3 di questi 10 hanno avuto un vero e proprio lavoro sistematico, martoriati da cancellature e ripensamenti.
Prima Stella/Antagonista che diventa Luna/classica ragazza forte giapponese di default, poi Noctis da antieroe ad eroe popolare, cutscene interattive ecc ecc.
Se fosse stato effettivamente uno sviluppo di 10 anni, sicuramente sarebbe venuto un capolavoro, perché le basi ci sono tutte, solo che non è stato così.
Modificata da Loren Cole, 30 March 2017 - 02:46 PM.