Questa discussione ha avuto 33 risposte

[Radec]

eh beh i soldi te li sei instascati lo stesso..certo col sennò di poi ne avresti guadagnati di più

[Rock Enzo]

In pratica si è dato la zappa sui piedi da solo
Complimenti sior Sapkowski lei si che se ne intende

[Reid]

Vabbè dai almeno è stato onesto da ammetterlo, poi non ho i dati alla mano ma imho pure i libri hanno avuto un bel boost nelle vendite (e probabilmente ne scriverà ancora almeno un altro)

[NeuralProxy]

Non trarrà profitto diretto dalla vendita dei videogiochi, ma sicuramente le vendite dei suoi libri sono cresciute esponenzialmente.

[Fender_st]

un altro "stupido" che avrà pensato che i videogiochi sono roba per bimbominkia...

[eike]

Basta ricordare gli zeri sull'assegno e torna il sorriso

 

Dubito.
Il brand The Witcher era praticamente sconosciuto, quindi il valore iniziale per l'acquisto dei diritti sarà stato - per quanto alto, poiché conosciuto in Polonia - abbastanza irrisorio se confrontato con l'esplosione del valore del brand legata al successo posteriore all'uscita dei videogiochi.

Non solo la vendita di questi, e parliamo di milioni, ma di gadget, giochi e tutto il merchandising che si è sviluppato intorno.
La consolazione è che comunque avrà avuto un aumento delle vendite dei libri e, per altro, può scriverne altri e venderne sicuramente di più rispetto a prima.
Ma sinceramente è da mangiarsi le mani

[yagami]

Che fiuto!

[borbin]

Si , chiaramente poco lungimirante, ma sono errori che capitano, c'è da dire comunque che grazie ai giochi ha venduto una percentuale di libri, con questo si può almeno consolare

eh beh i soldi te li sei instascati lo stesso..certo col sennò di poi ne avresti guadagnati di più

Di più ??? Io credo abbia perso cifre importantissime..
Anche gli avessero offerto l'1%, siamo su numeri incredibili, ovvio che ai CDP sia estremamente convenuto un accordo del genere, loro almeno potevano avere un idea del successo che avrebbero ottenuto.
P.s. senza saper né leggere né scrivere, avrebbe potuto rilasciare i diritti a step, vedeva come andava il primo, e poi per il secondo sceglieva in maniera diversa, e così via.

Modificata da borbin, 25 March 2017 - 11:06 AM.

[Stein]

Il buon Sapkowski non deve essere un genio della finanza...

[Iama]

Però in tanti hanno cercato i libri dopo averci giocato. Non penso che tutto il male venga per nuocere no?

[wbzak]

Beh, lo dice lui che è stato stupido.......
E' vero che non poteva prevedere il successo dei giochi, ma neanche il totale insuccesso....
In questi casi si dovrebbe optare per una buona via di mezzo; invece che tutto subito o percentuale massima sui profitti una scelta "sicura" sarebbe stata la metà dei soldi subito e la metà della percentuale sul profitto dei giochi.
Cavolo, devo scrivere un libro anch'io. Credo che le sh che sappiano valorizzare il mio lavoro saprei riconoscerle. Peccato che non so scrivere....
P.S. Immagino che però ci sia anche tanta gente che non conosceva il romanzo e, dopo aver giocato, si sia interessata alla saga letteraria. Un qualche vantaggio dal successo del gioco quindi credo lo abbia comunque avuto!

Quoto. Infatti è ciò che è successo a me

[reibin]

Be', se lo è decisamente meritato, loro sono stati anche onesti. Ora non fa che lamentarsi e parlar male del gioco, solo perché l'ha "messo in ombra" e non ha fatto tutti i soldi che avrebbe potuto. Ogni volta che leggo una sua dichiarazione la voglia di dargli una lira mi cala sotto zero...