Questa discussione ha avuto 14 risposte

[Robò Numero 5]

Negli ultimi giorni vi abbiamo raccontato più volte delle proteste portate avanti dai tassisti a Roma e nelle principali città italiane contro il decreto Milleproroghe e nella fattispecie contro l’emendamento Lanzillotta, che secondo gli stessi includerebbe una norma a favore di Uber e servizi simili. ..
Leggi la news completa: Effetto contrario per le proteste dei tassisti: boom di download per Uber

[Chef Cannolo]

Non darò mai un soldo a questi taxisti-fascisti

[Chef Cannolo]

il consumatore ha un potere che neanche si immagina, i governi cercano di limitarlo al più possibile tramite queste corporazioni e cercando di eliminare aziende concorrenti scomode come FlixBus o Uber.

[AtomAnt]

il consumatore ha un potere che neanche si immagina, i governi cercano di limitarlo al più possibile tramite queste corporazioni e cercando di eliminare aziende concorrenti scomode come FlixBus o Uber.

I governi non sono contro uber o flixbus semmai vanno nella direzione opposta, i tassisti protestano perché loro hanno acquistato una licenza pagandola migliaia di euro mentre chi sfrutta uber lo fa gratis senza pagare un euro... In più considera che un tassista deve fare un esame di qualifica per essere tale mentre su uber puoi trovarti chiunque senza garanzia alcuna

[Chef Cannolo]

I governi non sono contro uber o flixbus semmai vanno nella direzione opposta, i tassisti protestano perché loro hanno acquistato una licenza pagandola migliaia di euro mentre chi sfrutta uber lo fa gratis senza pagare un euro... In più considera che un tassista deve fare un esame di qualifica per essere tale mentre su uber puoi trovarti chiunque senza garanzia alcuna

http://www.repubblic...stop-158785362/

Vorrei essere semplicemente LIBERO di scegliere se prendere Uber o un Taxi, se tu vuoi prendere un Taxi non mi interessa, lasciami libere di scegliere in quanto consumatore responsabile di me stesso.

[AtomAnt]

http://www.repubblica.it/economia/2017/02/21/news/flixbus_emendamento_stop-158785362/

Vorrei essere semplicemente LIBERO di scegliere se prendere Uber o un Taxi, se tu vuoi prendere un Taxi non mi interessa, lasciami libere di scegliere in quanto consumatore responsabile di me stesso.

Tu sei libero, però bisogna anche pensare a chi ha pagato fior di quattrini una licenza e che ora viene resa inutile... È come se passassi 5 anni a laurearti per diventare ingegnere e poi di colpo una legge dice che laurea iningegneria non serve più e hai buttato via tempo e denaro... Non è una questione di libertà ma di rispetto per una categoria di lavoratori

[Chef Cannolo]

Tu sei libero, però bisogna anche pensare a chi ha pagato fior di quattrini una licenza e che ora viene resa inutile... È come se passassi 5 anni a laurearti per diventare ingegnere e poi di colpo una legge dice che laurea iningegneria non serve più e hai buttato via tempo e denaro... Non è una questione di libertà ma di rispetto per una categoria di lavoratori

1. I comuni offrivano a prezzi molti bassi le licenze
2. La vendita delle licenze è un mercato nero non regolamentato, avevano da pensarci prima
3. Si potrebbe dire per tutte le attività, è stato fatto in passato con i piccoli negozi che hanno pagato una licenza ai loro comuni e poi rivenduta magari negli anni a un'altra persona: se il negozio fallisce, è un problema del titolare, mica di colui che ha aperto anche un'altra attività simile che molto probabilmente lavora meglio.

Modificata da PBateman, 23 February 2017 - 01:33 PM.

[DrDante]

1. I comuni offrivano a prezzi molti bassi le licenze
2. La vendita delle licenze è un mercato nero non regolamentato, avevano da pensarci prima
3. Si potrebbe dire per tutte le attività, è stato fatto in passato con i piccoli negozi che hanno pagato una licenza ai loro comuni e poi rivenduta magari negli anni a un'altra persona: se il negozio fallisce, è un problema del titolare, mica di colui che ha aperto anche un'altra attività simile che molto probabilmente lavora meglio.

Avete sicuramente ragione entrambi ma il discorso che lui sta cercando di farti è che questi nuovi servizi sono entrati in un mercato tendenzialmente già occupato da chi prima per poterci entrare doveva far fronte a delle barriere di ingresso (licenze, tasse, ecc.).

[Chef Cannolo]

Avete sicuramente ragione entrambi ma il discorso che lui sta cercando di farti è che questi nuovi servizi sono entrati in un mercato tendenzialmente già occupato da chi prima per poterci entrare doveva far fronte a delle barriere di ingresso (licenze, tasse, ecc.).

Il mondo va avanti, o ti adatti o muori (nel mercato del lavoro). I taxi sono regolati con norme fatte nel 1992, come mai nessuno di loro si è messo in contatto con il ministero per cambiare queste norme? Evidentemente gli va bene questo status quo, essendo loro una corporazione come anche i notai. Poi possiamo andare anche a ritroso: "Ci sono le auto! Cosa faranno ora gli allevatori di cavallo?", "hanno inventato la lampadina! Cosa faranno ora i produttori di candele?", "Hanno inventato i pc! Che faranno i produttori di macchine da scrivere ora?". Inoltre non capisco il perchè le regole non valgono per i taxisti, mentre per i commercianti sono state effettuate queste liberalizzazioni sulle licenze (giornali, tabacchi, alimentari, ecc...) senza che nessuno protestasse, mentre ogni volta che si cerca di toccare sta casta succedono disagi per settimane. Poi non lamentiamoci però del PIL, della disoccupazione e della poca attrattività del sistema e paese Italia.

Modificata da PBateman, 23 February 2017 - 01:59 PM.

[Cydonian Ace]

Tu sei libero, però bisogna anche pensare a chi ha pagato fior di quattrini una licenza e che ora viene resa inutile... È come se passassi 5 anni a laurearti per diventare ingegnere e poi di colpo una legge dice che laurea iningegneria non serve più e hai buttato via tempo e denaro... Non è una questione di libertà ma di rispetto per una categoria di lavoratori

Quando si fa un investimento, c'è sempre il rischio che questo non vada a buon fine, ma lo stato non può tutelare tutti quelli che sbagliano ad investire e perdono soldi. È ad esempio il caso delle licenze (almeno quelle pagate sul mercato secondario), per cui semmai si possono svalutare le licenze vendute direttamente dallo Stato;

Ah, comunque non è che da un giorno all'altro Uber conquisterà tutto il mercato, semplicemente con lui c'è più concorrenza

[AtomAnt]

Il mondo va avanti, o ti adatti o muori (nel mercato del lavoro). I taxi sono regolati con norme fatte nel 1992, come mai nessuno di loro si è messo in contatto con il ministero per cambiare queste norme? Evidentemente gli va bene questo status quo, essendo loro una corporazione come anche i notai. Poi possiamo andare anche a ritroso: "Ci sono le auto! Cosa faranno ora gli allevatori di cavallo?", "hanno inventato la lampadina! Cosa faranno ora i produttori di candele?", "Hanno inventato i pc! Che faranno i produttori di macchine da scrivere ora?". Inoltre non capisco il perchè le regole non valgono per i taxisti, mentre per i commercianti sono state effettuate queste liberalizzazioni sulle licenze (giornali, tabacchi, alimentari, ecc...) senza che nessuno protestasse, mentre ogni volta che si cerca di toccare sta casta succedono disagi per settimane. Poi non lamentiamoci però del PIL, della disoccupazione e della poca attrattività del sistema e paese Italia.

Se poni un ragionamento del genere a livello globale l'italia non dovrebbe esistere per la presenza stessa della cina, dal mio punto di vista è fondamentale mantenere certe regolamentazioni perché in caso contrario si svaluterebbe il costo della vita e conseguentemente la qualità stessa della vita. Non possiamo solo pensare alla popolazione come blocco unico perché altresì diventeremmo la cina. Uber, come air bnb e molte altre realtà simili sono una macchina enorme di evasione fiscale e di svalutazione dei salari, non bisogna pesare solo al proprio tornaconto perché comunque è strettamente legato a quello degli altri. Chi usa uber non ha alcuma garanzia lavorativa, se tu rendi uber lo standard mandi nella spazzatura centinaia di anni e lotte per i diritti dei lavoratori. Per come la penso io uber dovrebbe essere bannato o regolamentato, così non va bene

[Slash/92]

Ma è giusto così una casta in meno in un parco gigante di caste, non vedo l'ora che saltino anche le altre caste che ci sono in Italia, ma saranno più difficili da sradicare

[Catto84]

Indefferentemente che si abbia una o l'altra opinione solo una cosa rimane certa, la globalizzazione non si ferma davanti a nulla. I business cambiano e tutto si evolve, per quanto si possa disquisire sul fatto che sia giusto o no, rimane il fatto che ci si debba adattare ai cambiamenti e adattare la propria figura lavorativa ai tempi. Questo accade anche alle aziende e chi non lo fa o non riesce, soccombe. Le chiusure non sono mai efficaci e capitolano dopo breve tempo sotto la spinta della modernità. Lottare per i propri diritti è un conto, lottare contro i mulini a vento è un altro.

[JJay]

Se poni un ragionamento del genere a livello globale l'italia non dovrebbe esistere per la presenza stessa della cina, dal mio punto di vista è fondamentale mantenere certe regolamentazioni perché in caso contrario si svaluterebbe il costo della vita e conseguentemente la qualità stessa della vita. Non possiamo solo pensare alla popolazione come blocco unico perché altresì diventeremmo la cina. Uber, come air bnb e molte altre realtà simili sono una macchina enorme di evasione fiscale e di svalutazione dei salari, non bisogna pesare solo al proprio tornaconto perché comunque è strettamente legato a quello degli altri. Chi usa uber non ha alcuma garanzia lavorativa, se tu rendi uber lo standard mandi nella spazzatura centinaia di anni e lotte per i diritti dei lavoratori. Per come la penso io uber dovrebbe essere bannato o regolamentato, così non va bene

Quoto tutto e onestamente non capisco come alcune persone nel 2017 non ci arrivino. Per Filxbus invece è stato un colpo basso, ma questo è un'altro discorso..