Sei hai avuto modo di leggere i miei interventi avrai visto che sono d'accordo sul fatto che questo spazio aveva be altre pretese. Non poteva essere altrimenti visto il tono.Non è cosí.
Evidentemente l'articolo non era perfettamente centrato se stiamo provando a spiegarlo da 24 ore e, con tutti gli sforzi, non ci riusciamo. Almeno non con tutti.
Il tono scanzonato al vetriolo con cui è stato impostato non è il classico approfondimento che proponiamo, e sicuramente in questo caso ha dato adito a più di un dubbio o incomprensione. Anche il recinto dell'argomento è solo vagamente confinante con il nostro mondo.
Lo scopo non credo fosse 'informativo' quanto riflettere sul fatto che una icona 'del mondo videoludico di oggi' potesse davvero rappresentare questo mondo oppure no (chiusura del pezzo).
Nel farlo si sono dati per scontati alcuni passaggi, perché tono e scopo non erano informare, semmai provocare una reazione/riflessione.
Converrai però che ciò che è saltato fuori è frutto di una mal comunicazione e soprattutto di interventi reiterati nei commenti, che sono esulati dal contenuto dell'articolo. A quel punto, quando si sono toccati i fatti e le situazioni a contorno, non si può pretendere che manchino gli interventi di chi magari ha seguito la faccenda, anche solo per correggere ciò che viene erroneamente riportato.
Trovo che il problema semmai è considerare PewDiePie l'ambasciatore di qualche cosa, quando penso che nemmeno lui si ritenga tale. Ormai i suoi contenuti sono vari e ha un pubblico che lo segue, ma non per forza solo di videogiocatori. Lo dimostra anche il fatto che i giornali che lo hanno attaccato non sono giornali di settore. Per dire, è molto più strano vederne parlare qui quasi, perché di relativo al videogiochi ha poco.
Ad esempio ho visto che il Dr Peace ha continuato la discussione ma con un tono meno sul personaggio sulla sua pagina di Facebook. Non mi trovo d'accordo con le conclusioni che trae (in sostanza attribuisce piena responsabilità all'azione oggetto di notizia e non al modo in cui la notizia è fabbricata, con l'aggravante del numero di follower), ma ovviamente in quel caso la discussione può essere intrappresa diversamente.
Su questo ho posizione diversa.Personalmente non ho dubbi che il noto youtuber non sia una persona con idee fasciste (come dubito che lo siano gli aurore dei Griffin) ma un intrattenitore che ha commesso un grave errore comunicativo, e che forse doveva solo scusarsi.
L'attacco ai giornalisti forse poteva evitarlo, chiudendo ogni possibile ulteriore polemica.
Se tu dici che il wsj ha fatto anche peggio decontestualizzando il fatto, costruendoci una storia intorno che non sta in piedi, io ti dico che è un opinione che posso anche condividere. Se è così hanno sbagliato anche loro.
Del resto sappiamo tutti quanto sia difficile ammettere i propri errori e scaricare responsabilità (o anche solo una parte) su altri, puntandoci il dito contro.
Io ad esempio non trovo che l'errore sia stato comunicativo. Nessuno degno di nota ha frainteso i suoi video. Nessuno ha segnalato a youtube il contenuto scorretto. A qualcuno non sarà piaciuto ma la cosa sarà finita lì. Il fatto scatenante è stata la fabbricazione della notizia e l'estorsione di una presa di posizione a chi sta direttamente sopra lui, ovviamente per colpirlo.
Io ritengo che il suo non sia un attacco ai giornalisti. Mi pare che la sua risposta sia stata ben più controllate del previsto. Ha prima discusso sul problema scatenante e ha eventualmente chiesto scusa a chi se ne fosse risentito. Quindi un intervento diretto a chi lo segue. In seconda battuta ha affrontato il problema dei media, che ricordiamo, non è nuovo e non l'ha tirato fuori solo ora, per chi ha seguito minimamente (e lo dico perché purtroppo come ho già segnalato, qualcuno ha visto solo il finale della storia) saprà che questa storia con i media c'è già da tempo, tant'è che alcuni dei video da cui il wsj ha fatto collage erano proprio una satira verso tali media (media che però hanno il potere di fabbricare notizie). E ha fatto bene, perché queste cose van sapure (e non è stato l'unico a puntare il dito contro questo modi di disinformare). Se c'è una narrativa coesa con un chiaro obiettivo, meglio che si sappia.
Il fatto che il wsj abbia fabbricato notizie decontestualizzando fatti e costruendoci una storia intorno, non è un'opinione, è questo il fatto vero della notizia. I giornali sarebbe dovuti uscire con un titolo che trattava questo argomento.
Io ad esempio ritengo che non fosse necessario scusarsi per un po' di humor nero (antisemitismo è un'altra cosa), anche se ha avuto un bel coraggio e contegno nel farlo. E penso lo abbia fatto anche un po' per placare gli animi, visto che ovviamente la gente si era già imbestialita per tanta scorrettezza dei media. Così però si è tolto la possibilità di portare avanti la cosa e magari rompere quei tabu vecchi che soprattutto in America non si possono mai toccare (antisemitismo e quell'attenzione morbosa che hanno per i nazisti). Lui con la sua visibilità forse poteva.
E questo mi va bene. Però poi lui si è risentito per via delle correzioni che venivano portata a suoi interventi, che esulavano dal pezzo in questione. A me spiace perché la discussione poteva anche continuare.Francesco ha provato anche a spiegare che il senso / scopo non era sostenere l'accusa del wsj ma riflettere sui limiti di pewdipew e del mezzo YouTube quando si tratta di certi temi. Con il suo classico fervore.
Su questo sono d'accordo. Sempre in uno dei miei interventi dicevo proprio questo. Non mi aspettavo di vedere qui l'argomento trattato se non le news copia-incolla-traduci di rito, che se vogliamo sfiorano solo l'accaduto (io non le avrei neanche riportate visto che così formano un'opinione distorta e senza seguito) o il pezzo sopra le righe di Dr Peace. Per trattare l'argomento ci vorrebbe un articolo approfondito di ricerche, ed è ben altro lavoro.A questo punto direi che qualcosa l'abbiamo imparata anche noi. Anche quello di everyeye è un contesto poco adatto a certe discussioni, opinioni e fatti, sopratutto se il taglio del contenuto è caustico e tranciante. Non esattamente in stile redazionale.
Come qualcuno ha detto da grandi poteri derivano grandi responsabilità.
Direi che è una lezione anche per noi.
Ps
Le notizie le ho trovate sempre molto neutre e precise su questo argomento ma se hai notato errori, mandami pure i link via pm!