Vai al contenuto

Final Fantasy VII: nuovi retroscena sulla rottura fra Square Soft e Nintendo


  • Non puoi aprire una nuova discussione
  • Effettua l'accesso per rispondere
Questa discussione ha avuto 16 risposte

#1
The Newser

The Newser
  • EyeFicionados Supreme

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Newser Everyeye.it
  • Messaggi: : 189008
La storica saga J-RPG di Final Fantasy è nata su console Nintendo, e parte del successo che la serie di Square Soft (poi divenuta Square-Enix) ha ottenuto grazie ad essa, lo dove al Famicon, console che in Giappone ottenne un strepitoso successo tra gli anni '80 e '90...
Leggi la news completa: Final Fantasy VII: nuovi retroscena sulla rottura fra Square Soft e Nintendo


#2
Ganonz

Ganonz
  • One Eye

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Everyeye.it Pro
  • Messaggi: : 4442
All'epoca del famicom-playstation, squaresoft era un'autentica sforna-capolavori! Alcuni tra i più bei jrpg della storia videoludica vennero sfornati proprio in quel periodo, molti proprio da squaresoft!

Allora ero un accanito sostenitore Nintendo e niente, quando ci fu la rottura con squaresoft piansi molto! :smile-24:



#3
Eredin

Eredin
  • One Eye

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Bannati
  • Messaggi: : 3633
Vabbe´ Nintendo prese per i fondelli la Square ai tempi
ricordo che Mario Rpg fu sviluppato da loro,ma una volta pubblicato il gioco,Nintendo non mise nessun logo Square

roba assurda.

#4
Cydonian Ace

Cydonian Ace
  • One Eye

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 4925
Se vi chiedete come mai Nintendo ha da sempre problemi con le terze parti, credo che le parole di Kawai lo spieghino bene: tagliare così nettamente i ponti con Squaresoft, una delle migliori (se non la migliore) aziende videoludiche degli anni '90, fa vedere bene quanto Nintendo fosse rigida nei confronti delle terze parti. Questa cosa poteva andare bene nell'era in cui era leader assoluta del mercato, ma ora, con la fortissima competizione che c'è, starei più attento ai rapporti con i partner

Certo non si sa quanto Nintendo sia cambiata negli anni, ma può darsi che abbia mantenuto questo atteggiamento (quasi) inalterato

#5
Ganonz

Ganonz
  • One Eye

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Everyeye.it Pro
  • Messaggi: : 4442

Vabbe´ Nintendo prese per i fondelli la Square ai tempi
ricordo che Mario Rpg fu sviluppato da loro,ma una volta pubblicato il gioco,Nintendo non mise nessun logo Square

roba assurda.

Io il logo Square me lo ricordo invece, all'avvio del gioco sicuro!

#6
darkwyzard

darkwyzard
  • Sicuramente qualcuno

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 26480

Io il logo Square me lo ricordo invece, all'avvio del gioco sicuro!


Il logo c'era nel gioco.. Non figurava nella confezione però

#7
Cnk

Cnk
  • Eye Bastard

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 5357

Se vi chiedete come mai Nintendo ha da sempre problemi con le terze parti, credo che le parole di Kawai lo spieghino bene: tagliare così nettamente i ponti con Squaresoft, una delle migliori (se non la migliore) aziende videoludiche degli anni '90, fa vedere bene quanto Nintendo fosse rigida nei confronti delle terze parti. Questa cosa poteva andare bene nell'era in cui era leader assoluta del mercato, ma ora, con la fortissima competizione che c'è, starei più attento ai rapporti con i partner

Certo non si sa quanto Nintendo sia cambiata negli anni, ma può darsi che abbia mantenuto questo atteggiamento (quasi) inalterato

 

Concordo, specie con le jappo era "na chiavica"

Che sia stata Nintendo a fare terra bruciata intorno a sé è evidente.

 

Il nome sulla copertina di SMrpg è una ripicca futile, ma tutte le royalty che Nintendo pretendeva dalle terze parti erano vere, comprese quelle sulle cartucce su cui sviluppare.

 

Per assurdo i rapporti erano assai migliori in occidente, dove c'erano Arakawa e Lincoln che sono stati rimpianti per anni da molti sviluppatori, non a caso il n64 resse il colpo proprio in usa.

 

Certo che sarebbe da chiedersi dove saremmo oggi con un N64 munito pure di lettore cd e una Nintendo meno fuori di testa.

Probabilmente la situazione sarebbe simile, sony ampliò il pubblico ai "casual" di allora, però cavolo, un Nintendone con Square e Capcom fin da subito a bordo sarebbe stata LA console di sempre :sisi:


Modificata da Cnk, 11 January 2017 - 10:02 PM.


#8
Eredin

Eredin
  • One Eye

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Bannati
  • Messaggi: : 3633

Io il logo Square me lo ricordo invece, all'avvio del gioco sicuro!

No,parlavo nella confezione

Nintendo non mise nessun logo Square quando invece il gioco fu sviluppato da loro.



#9
Guest_MIK0eYe

Guest_MIK0eYe
  • Gruppo: Ospiti
Non penso sapremo mai la vera storia a questo punto.
Abbiamo l'articolo di polygon, che è molto lungo e riporta vari spezzoni di interviste.
Poi abbiamo la news di nintendolife che fa clickbait con un titolo che poi si rivela diverso dal contenuto della news (non riporta le vere parole, ma l'assunzione di significato di una sola persona).
E poi abbiamo l'eco della news qui dove vengono attribuite parole diverse da quelle dette realmente (più o meno intrepretabili). Le interviste dicevano altro, non troviamogli significati aggiuntivi.
Nell'intervista presa dall'articolo originale (http://www.polygon.c...final-fantasy-7) le parole hanno un altro significato.
Il racconto dell'incontro con Yamauchi fatto da Sakaguchi dice solo che li han trattati bene e servito del cibo e della birra invece del solito the.
Poi Sakaguchi lo interpreterà come un "senza rancore" mentre Hiroshi Kawai come un "se ci lasciate, non tornate più" interpretando il commento del primo come essere politically correct. Non sappiamo chi dei due ha ragione. Maruyama invece sostiene solo che Nintendo non abbia fatto pressioni e semplicemente che non avevano bisogno del titolo (se l'alternativa era cambiare l'hardware del N64).

Modificata da MIK0, 11 January 2017 - 10:58 PM.


#10
Faber-Castell

Faber-Castell
  • Eye Supreme

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 9858

Certo non si sa quanto Nintendo sia cambiata negli anni, ma può darsi che abbia mantenuto questo atteggiamento (quasi) inalterato


Beh, già ai tempi del Gamecube le cose cambiarono. Con Iwata migliorò molto, e le esclusive/collaborazioni per GC, Wii e NDS, Wii U e 3DS son lì a dimostrarlo. Il riavvicinamento è stato palese, restando in ambito Square-Enix, con la serie Final Fantasy Crystal Chronicles (i vari capitoli usciti GC, NDS, Wii) e gli accordi per i Dragon Quest main usciti su NDS, Wii e presto su 3DS e Switch. (Per non parlare dei vari remake, spin-off di FF, DQ e altre serie quali Mana, SaGa o delle nuove IP sviluppate su NDS.)

In realtà, poi, a me tutta la questione pare troppo ''gonfiata''. E' vero che l'allora Square Soft non sviluppo nulla su N64, ma continuò a fare titoli per GBA (i remake di Final Fantasy, ad es.). L'abbandono non fu per nulla ''completo'', al limite solo home console.

Il punto è un altro: le terze parti hanno trovato terreno fertile su console Sony, grazie al periodo d'oro di PS1. Difficile spostarle quando al marchio PlayStation gravita tutta una serie di nicchie e fan-base di generi, serie videoludiche, ecc.

Solo il NDS e, in parte, il 3DS hanno offerto un ambiente idoneo come le console Sony per le produzioni SQEX (e non solo).

Modificata da Faber-Castell, 12 January 2017 - 12:56 AM.


#11
Okazuma

Okazuma
  • HardBlackEye

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 18916

Certo che sarebbe da chiedersi dove saremmo oggi con un N64 munito pure di lettore cd e una Nintendo meno fuori di testa.


N64 con lettore cd esiste eccome :)
SOtto il N64 c'era una porta seriale per collegare eventuali accessori/espansioni.
Uno di questi era proprio un lettore CD per i giochi.
Se nn sbaglio ne vennero pubblicati solo 5 in questo formato perchè, alla fine, fu un flop clamoroso.

#12
Sotanaht

Sotanaht
  • Strong Eye Fan

  • StellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 781
In realtà io ricordavo che fu Sakaguchi ad impuntarsi a non voler più collaborare con Nintendo (per le ragioni suddette). Allora Sakaguchi spinse la Square a non pubblicare più titoli per le piattaforme Nintendo per diversi anni, fino alla riconciliazione sancita nei primi anni 2000 con le collection di FF per Gameboy Advance. Del resto lo stesso Sakaguchi da un po di anni ormai è in rotta di collisione con Sony (e questo spiega la mancata pubblicazione dei suoi giochi Mistwalker su piattaforme Sony, a differenza di Microsoft e Nintendo).

Modificata da Sotanaht, 12 January 2017 - 07:32 AM.


#13
Guest_KanaKIDeYe

Guest_KanaKIDeYe
  • Gruppo: Ospiti

N64 con lettore cd esiste eccome :)
SOtto il N64 c'era una porta seriale per collegare eventuali accessori/espansioni.
Uno di questi era proprio un lettore CD per i giochi.
Se nn sbaglio ne vennero pubblicati solo 5 in questo formato perchè, alla fine, fu un flop clamoroso.


il Nintendo 64DD non era un lettore cd, ma un lettore di "floppy disk".

#14
Cnk

Cnk
  • Eye Bastard

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 5357

N64 con lettore cd esiste eccome :)
SOtto il N64 c'era una porta seriale per collegare eventuali accessori/espansioni.
Uno di questi era proprio un lettore CD per i giochi.
Se nn sbaglio ne vennero pubblicati solo 5 in questo formato perchè, alla fine, fu un flop clamoroso.

 

Come ha detto KanaKID c'era il 64diskdrive, ma era un lettore di floppy.

 

Doveva uscire con Zelda, fu annunciato prima dell'uscita della console stessa, ma slittò fino a diventare una meteora.

 

Erano comunque dischi di dimensioni ridotte, 64MB, interessanti per la possibilità di scrittura e moderatamente veloci, ma sempre un formato proprietario (e giù di royalty) e nei fatti un vero flop.

 

Nintendo ce l'aveva a morte con la lentezza dei cd che avrebbe dato fastidio in giochi come Ocarina, ma poteva tranquillamente farla uscire con doppio supporto visto che lo slot cartucce non implicava costi esagerati e visto che gli sviluppatori giappo erano anni che lavoravano su cd.

 

Il vero motivo di quella scelta scellerata non si saprà mai, forse N non voleva per principio usare il supporto di Philips e Sony con cui aveva litigato, chissà.



#15
Fabrizio EE

Fabrizio EE
  • Con un backlog da 400 e passa giochi, cosa compro domani? XD

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 6257
Mamma mia di questa storia se ne parlerà per decenni, che a confronto il passaggio di Figo dal Barcellona al Real Madrid è paragonabile al bimbetto che cambia squadra al parco per riequilibrare le squadre XD




Leggono questa discussione 0 utenti

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi

Logo