In tempi non recenti, più che altro all'epoca del NES o del Megadrive, si tendeva ad attribuire un valore di potenza in bit alle console. Ad esempio il NES secondo questa classificazione era caratterizzato dalla presenza di 8 bit, anche il Commodore che sembrava di una generazione più vecchia era da considerarsi a 8 bit, poi il super Nintendo con i suoi 16 bit, più avanti la Playstation era nota per essere la prima console con 32 bit.
Da un certo punto non si è sentito più parlare di bit, più o meno dall'epoca PS3; da lì in poi non era più tanto chiaro quale era l'effettivo valore secondo questa scala in cui andavano collocate le console via via presenti sul mercato.
Proprio oggi ripensavo a questa cosa e mi chiedevo se qualcuno più ferrato in materia fosse in grado di darmi una risposta esauriente
io premetto che su questo non sono afferratissimo, ma usando un po di logica credo che che la ps3 usi un processore a 128 bit perchè progettato apposta da sony.
L' xbox 360, xbox one, ps4 e le nuove usano processori simil-PC quindi regrediscono al 64 bit ma con architetture che vanno oltre al concetto di 128bit da consolle.
Anche perchè le vecchie 128bit era singlecore le nuove sono tutte multicore.
Come fa un 64bit ad essere più potente di un 128. Che razza di dio permetterebbe questo
ahahahahaahahha
forse ho capito cosa voleva dire nith..... l'architettura delle console fino ad una generazione fa differiva da quella dei PC, mentre adesso si tende a uniformare i due mondi anche dal punto di vista hardware-logico.
Quindi pare che adesso l'espansione riguardi il numero di core presenti nel processore, piuttosto che la lunghezza delle istruzioni passate all'istante....
io premetto che su questo non sono afferratissimo, ma usando un po di logica credo che che la ps3 usi un processore a 128 bit perchè progettato apposta da sony.
L' xbox 360, xbox one, ps4 e le nuove usano processori simil-PC quindi regrediscono al 64 bit ma con architetture che vanno oltre al concetto di 128bit da consolle.
Anche perchè le vecchie 128bit era singlecore le nuove sono tutte multicore.
In realtà xbox360 aveva una cpu derivata dal core principale del cell (il PPE) e fatta a tri-core. Una bella bestiolina RISC.
Un processore RISC da gaming odierno avrebbe poco senso per la praticità, ma prestazioni irraggiungibili per le APU dentro le console.
Dunque, per mantenere i prezzi appetitosi, ci hanno rifilato quei cosi ad 8 core; senza le console sarebbero costate 800€ al lancio ed i giochi sarebbero stati più cari oltre che in numero minore.
Inoltre i processori CISC (x86 dei PC) rendono più facile la vita per gli sviluppatori sulle console odierne che hanno OS più complessi e pieni di funzioni quali i servizi online, diciamo che è stata la scelta più logica per l'evoluzione del mercato videoludico.
Nei mercati di massa la risposta a qualsiasi domanda è una sola. STANDARD.
forse ho capito cosa voleva dire nith..... l'architettura delle console fino ad una generazione fa differiva da quella dei PC, mentre adesso si tende a uniformare i due mondi anche dal punto di vista hardware-logico.
Quindi pare che adesso l'espansione riguardi il numero di core presenti nel processore, piuttosto che la lunghezza delle istruzioni passate all'istante....
In realtà xbox360 aveva una cpu derivata dal core principale del cell (il PPE) e fatta a tri-core. Una bella bestiolina RISC.
Un processore RISC da gaming odierno avrebbe poco senso per la praticità, ma prestazioni irraggiungibili per le APU dentro le console.
Dunque, per mantenere i prezzi appetitosi, ci hanno rifilato quei cosi ad 8 core; senza le console sarebbero costate 800€ al lancio ed i giochi sarebbero stati più cari oltre che in numero minore.
Inoltre i processori CISC (x86 dei PC) rendono più facile la vita per gli sviluppatori sulle console odierne che hanno OS più complessi e pieni di funzioni quali i servizi online, diciamo che è stata la scelta più logica per l'evoluzione del mercato videoludico.
Nei mercati di massa la risposta a qualsiasi domanda è una sola. STANDARD.
Vuol dire che un processore RISC come quello della PS3, al giorno d'oggi potrebbe fare anche meglio delle attuali CPU se a parità di RAM, processore Video ed altre componenti di sistema venisse gestito in modo approfondito?
Vuol dire che un processore RISC come quello della PS3, al giorno d'oggi potrebbe fare anche meglio delle attuali CPU se a parità di RAM, processore Video ed altre componenti di sistema venisse gestito in modo approfondito?
Con la riduzione dei processi produttivi e l'ascesa sul trono del multicore la distanza si è assottigliata, ma una cpu 8 core RISC espressamente progettata per una console farebbe a pezzettini i Jaguar montati sulle attuali per quanto riguarda l'implementazione della fisica e la gestione degli ambienti. Chiaramente la GPU farebbe ancora la voce del padrone in quanto a peso sulle performance finali, però avremmo molti meno giochi incerti a 30 frame al secondo ed alcuni in più a 60 perchè la cpu riuscirebbe finalmente a star dietro alle richieste dei programmatori.
Qualche "piccolo" contro: il costo di sviluppo della CPU sarebbe immane, il costo di sviluppo dei giochi sarebbe assurdo, non saremmo sicuri di poter ottenere un processo produttivo efficiente, potremmo dover rinunciare agli indie ed alcuni servizi del PSN.
Gli x86 CISC sono diventati molto convenienti per il mercato consumer, oltre ogni limite raggiungibile dal RISC. Inoltre, wikipediando lessi che dai tempi del Pentium Pro (rimpiango ancora di aver fatto prendere ai miei un 166mmx, ma costavano ancora troppo) le istruzioni CISC (complesse) vengono tradotte in istruzioni RISC anche sugli x86, così da dare in pasto all'architettura delle istruzioni più efficienti e rapide da eseguire.
Spoiler
Succede tutto a livello macchina eh, niente che un normale umano possa comprendere.
RISC: set istruzioni ridotto, massima efficenza, massimo sbattimento per programmare, necessità di fare le cose in un precisissimo ordine (ad ingegneria, quando la tentai, insegnavano l'assembly su RISC)
CISC: set istruzioni complesso, sono tante di più ma ovviamente si perde qualcosa in performance, maggior facilità ed elasticità nel programmare
Dai tempi del pentium Pro: il compilatore da in pasto alla CPU codice per istruzioni CISC --> CPU pretratta il codice per fare usare la minor varietà possibile di istruzioni
In soldoni, il ritorno a RISC non converrebbe più sia per il costo dell'HW che, vista la crescita esponenziale dei costi di sviluppo, per la varietà e la qualità del parco titoli; con le risoluzioni così alte e la complessità software dei titoli (anche se molti hanno un gameplay da gioco per telecomandi) non è più possibile fare delle macchine custom in ogni vite, si può giusto puntare su qualche aspetto fondamentale (BUS, memorie, cpu o gpu) ma rimanendo comunque nel seminato delle macchine x86 più diffuse, cioè i PC.