Trovato questo interessantissimo video che fa una disamina di cosa ha portato il successo di call of duty al genere e, soprattutto, le conseguenza sulla "crescita" delle nuove generazioni
A grandi linee (ma va visto il filmato) chi ha fatto questa disamina afferma che Call Of Duty è un titolo che ha "compresso" le capacità. Più che dover crescere, imparare e apprendere il giocatore è come se si trovasse di fronte ad una slot-machine. Una slot-machine pensata e creata per dargli dei "contentini" ogni tanto in modo da fargli credere di esser diventato bravo e continuare a tenerlo incollato al titolo.
Questo ha creato un effetto collaterale su chi fa i giochi che quando si trovano a far provare i loro prodotti più complessi di cod si sentono dire: "eh ma non è come call of duty", questo perchè il giocatore cresciuto con cod non riesce a comprendere la profondità di alcuni titoli, si spaventa (il tizio parla di giocatori codardi se non sbaglio) di fronte a cose troppo complesse.
E questo ha portato ad un appiattimento di alcuni titoli. Nel video fa l'esempio di un Halo, che si è "codizzato", compattando lo skill gap tra i giocatori, dando meno importanza alle skill. E lo stesso dice essere successo anche ad altri titoli.
Che ne pensate?
Vi pregherei di guardare il video (se capite l'inglese) perchè è difficile riassumere in poche righe il pensiero di un'altra persona