Mi sono accorto che nella sezione cinema non esiste un topic dedicato a questo genere di film, perciò quale persona sarebbe più qualificata di me per aprirlo?
Dopo aver visto Paura e Delirio (tanto tempo fa, ma quanti ricordi) ho deciso di interessarmi davvero ai film che trattassero di droghe e penso di aver visto praticamente di tutto. Vorrei che esistesse un topic in cui parlarne per consigli, ad esempio su cosa guardare dopo qualche sano joint, discussioni amichevoli, pareri e via dicendo, così come esistono topic sui cine-comic ed altri generi. Scrivo un breve riassunto della storia del drugsploitation e delle sue derivazioni:
Il genere del drugsploitation nasce nel 1912 con il cortometraggio For His Son, in cui David Griffith racconta la storia di un padre a corto di denaro che inizia a vendere una bevanda contenente cocaina per continuare a soddisfare i desideri del figlio: l'idea genererà un forte successo, ma renderà dipendenti tutti gli acquirenti, tra cui l'amato figlio dell'inventore. Probabilmente, il corto si riferiva al boom della coca nella seconda metà dell'800, date le evidenti somiglianze tra la storia della fittizia Dopokoke con quella del vino Mariani e dell'originale Coca-Cola di John Stith Pemberton.
Qualche anno dopo, nel 1916, venne girato un cortometraggio dai toni decisamente più dissacranti, The Mystery of the Leaping Fish di John Emerson. La storia ha per protagonista una versione drogata di Sherlock Holmes, tale Coke Ennyday (sì, un nome un destino), che risolve i casi iniettandosi continuamente di coca e arresta trafficanti di oppio dopo aver consumato praticamente tutte le scorte che avevano intenzione di distribuire. Anche in questo caso, lo sfondo è quello dell'Europa in preda alla febbre della cocaina, ma la condanna alla sostanza in stile Griffith viene messa da parte a favore di un'assurda commedia dove la critica emerge attraverso i comportamenti di Ennyday, un chiaro esempio di tossicodipendente.
La storia del drugsploitation continua con produzioni simili, da The Devil's Needle fino a The Cocaine Friends. Ma è con Reefer Madness (Tell Your Children) che il genere ottiene il suo primo cult: diretto da Louis J. Gasnier nel 1936, durante la guerra oppressiva alla cannabis mandata avanti dall'editore William Randolph Hearst con il pieno appoggio delle multinazionali chimiche, DuPont su tutte, delle industrie farmaceutiche, del cotone e degli esponenti della propaganda razzista di quel tempo. Si tratta di un film propagandistico, uno dei primi casi in cui si utilizzò il nome marijuana (voluto dalla propaganda razzista per demonizzare la pianta, associata a messicani e neri) ed in cui la cannabis diventa bouc émissaire di stupri ed omicidi. Se oggi sono riconoscibili da subito tutti gli errori e le falsità della pellicola, tanto da renderlo una pietra miliare della comicità involontaria, ai tempi venne proiettato nelle scuole ed il suo successo venne cavalcato per produzioni come Marihuana, Assassin of Youth ed anche per altri decenni con Smoke and Flesh, Maryjane e The Devil's Joint.
Negli anni '60, con il diffondersi delle sostanze psichedeliche, il genere si rinnova ed escono parecchie produzioni riguardanti i trip: è il caso di Psychedelic Sex Kicks, The Trip - Il serpente di fuoco, The Acid Eaters e Alice in Acidland, tutte produzioni dai toni superficiali ma oggi note per essere state tra le prime a trattare la generazione dell'Acid Wave.
Il genere viene sorpreso da una ventata d'aria fresca con la trasposizione, nel 1981, del celeberrimo romanzo di Christiane F., Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino. Niente più evidente propaganda proibizionista, solo una storia di giovani alle prese con esperienze a base di droga. 6 anni dopo arriva Ganjasaurus Rex, oggi praticamente sconosciuto ai più, che dà inizio al ciclo di stoner movies, i "film stoned per gente stoned", affermato ufficialmente con Half Baked, uscito qualche anno più tardi, nel 1998.
Le produzioni "demonizzatrici" passano in secondo piano ed il drugsploitation si dirama in due grandi categorie: storie dai tratti impegnati, come Human Traffic, il celebre Trainspotting, L'erba di Grace o Enter the Void; e film più comici, alcuni specificatamente per utilizzatori di erba, come How High, Dude, Where's My Car? ed il recente Pineapple Express (ma anche lo stupendo This is the End - Facciamola Finita). Senza dimenticarsi dei divertenti ma profondi Paura e Delirio a Las Vegas, una classica testimonianza di un periodo che con certe sostanze è andato a braccetto, o Il Grande Lebowski, che si lascia andare più di una volta a qualche trip e non nasconde il suo saltuario uso di acidi.
Altra derivazione del genere sono sicuramente i film sperimentali che riprendono il concetto di trip e lo trasportano su schermo: l'esempio migliore che mi viene in mente è di sicuro La Planete Sauvage, ma stra-consiglio a tutti anche i cortometraggi di Vince Collins che trovate facilmente su YouTube (i più noti sono di sicuro Euphoria, Malice in Wonderland e Life is Flashing Before Your Eyes).
Ed ora diamo vita a questo splendido topic!
HELLO LITTLE HOBBIT, SPARK MY GANJA!
Modificata da TallG95, 02 November 2014 - 05:48 PM.