Questa discussione ha avuto 97 risposte

[Genocide]

 

Ma va, nemmeno per sogno!

Parli del gioco o del telefilm ? O del fumetto ?

 

in tutti e tre i casi trovo sia credibilsempre se per credibile intendiamo qualcosa di "verosimile".

Se si accetta tutta la storia degli zombie mi sembra credibile

[GfxManEye]

in tutti e tre i casi trovo sia credibilsempre se per credibile intendiamo qualcosa di "verosimile".

Se si accetta tutta la storia degli zombie mi sembra credibile

 

No. Si comportano in modo irrazionale in mille modi, inverosimile è perfino poco.

Per non parlare delle scene tipo con gli shotgun a colpi infiniti, gente che da un giorno all'altro acquisisce una mira infallibile a qualsiasi distanza.

 

Scena tipica non credibile: "trovano un pozzo di acqua. nel pozzo c'è lo zombie. Decidono di tirarlo su per liberare il pozzo. Mentre lo tirano su uno di loro rischia di morire, poi lo zombie si spezza a metà perchè gonfio e ricade nel pozzo".

Dimmi cosa ci sia di verosimile in una cosa del genere?

L'acqua del pozzo con dentro lo zombi che ci stava da mesi se non anni era bevibile? Non credo affatto.

Il senso di tirarlo fuori quindi, rischiando la vita di uno dei protagonisti? Nessuna.

 

E questa è solo una delle mille cose non verosimili accadute in quel telefilm.

 

I momenti migliori di quel telefilm sono le puntate introspettive dedicate ai personaggi. Quando c'è azione o dialogo è un disastro.

[Genocide]

Questo perchè fai l'errore di pensare che le persone debbano necessariamente fare sempre la scelta migliore nel momento migliore e che non possano fare cazzate, avere idee stupide o mettersi nella situazione peggiore.

 

A parer mio è più verosimile vedere dei tizi che fan cazzate ogni tanto rispetto a tipi che fanno sempre la scelta giusta. Anche perchè in quest'ultimo caso, qualora fosse così, non avrebbero mai problemi.

 

Nei fumetti succede la stessa identica cosa, in continuazione (anche di più visto che lì succede un casino ogni 10 pagine). Personaggi che decidono di andare a pisciare a 50 km di distanza dal gruppo e finiscono nei guai, gente che fa la mossa sbagliata nel momento sbagliato, persone che prendono decisioni sbagliate ecc...

 

 

Definisci non verosimile il voler levare un cadavere da un pozzo (dopo averlo pulito nulla ti impedisce di utilizzarlo ad esempio, non credo che un cadavere una volta rimosso possa compromettere per sempre un pozzo) comportamenti o scelte sbagliate quando abiti in un pianeta dove la gente si fa gli shottini di vodka negli occhi

[Playstation Forever]

 

non vedo dove sia il problema.

 

gli americani hanno cominciato a fare giochi di gran lunga migliori rispetto ai giapponesi. Li han superati per inventiva, per meccaniche e per tecnica.

 

Quindi, naturalmente, il mercato si è spostato.

 

 

 

 

la diffusione è sempre qualcosa di positivo.

 

trovi più roba più facilmente ad esempio (devo ricordare i casini per trovare prodotti NTSC o jap quando ora basta solo aspettare la versione PAL ? ), e a prezzi più bassi.

 

La diffusione aumenta il numero di prodotti fatti ma non la qualità. Il risultato spesso è che si ha una PERCEZIONE sbagliata della qualità perchè cambia la quantità.
Prima uscivano 2 giochi a trimestre di cui uno era un capolavoro? Adesso ne escono 8 di cui uno è sempre un capolavoro, però in mezzo agli otto sembra ce ne siano di meno, quando in realtà il numero è sempre lo stesso.

 

Che poi la realtà è che escono molti più giochi belli ora di 20 anni fa.

mi permetto di fare una obbiezione alla tua tesi, non è che gli americani fanno giochi migliori dei giapponesi, il problema se così si può dire è che li ci sono più soldi al momento e le software house jap anche per questo non producono più i giochi di una volta.

[Genocide]

mi permetto di fare una obbiezione alla tua tesi, non è che gli americani fanno giochi migliori dei giapponesi, il problema se così si può dire è che li ci sono più soldi al momento e le software house jap anche per questo non producono più i giochi di una volta.

 

i soldi non è che vagano a caso e una volta aiutano uno una volta l'altro.

 

i soldi vanno dove c'è merito (in combo con capacità di vendita di un prodotto).

 

Se un prodotto piace -> vende -> arrivano soldi.

 

Se un prodotto non piace -> non vende -> non arrivano soldi.

 

 

Gli americani stanno facendo da anni ormai vg migliori dei giapponesi, stanno facendo più soldi ed il mercato si è naturalmente spostato da quella parte.

[Playstation Forever]

 

i soldi non è che vagano a caso e una volta aiutano uno una volta l'altro.

 

i soldi vanno dove c'è merito (in combo con capacità di vendita di un prodotto).

 

Se un prodotto piace -> vende -> arrivano soldi.

 

Se un prodotto non piace -> non vende -> non arrivano soldi.

 

 

Gli americani stanno facendo da anni ormai vg migliori dei giapponesi, stanno facendo più soldi ed il mercato si è naturalmente spostato da quella parte.

 

Il tuo non è un ragionamento sbagliato, però calcola che 2 giganti giapponesi sono stati proprio ridimensionati dagli americani, Sega e Nintendo, la prima è ormai scomparsa dal panorama hardware da ormai 2 generazioni, la seconda probabilmente farà la stessa fine, in giappone a prescindere dal successo o meno di una console, mancano proprio i soldi, il Dreamcast non è che ha venduto male, anzi....

[Genocide]

 

Il tuo non è un ragionamento sbagliato, però calcola che 2 giganti giapponesi sono stati proprio ridimensionati dagli americani, Sega e Nintendo, la prima è ormai scomparsa dal panorama hardware da ormai 2 generazioni, la seconda probabilmente farà la stessa fine, in giappone a prescindere dal successo o meno di una console, mancano proprio i soldi, il Dreamcast non è che ha venduto male, anzi....

 

perchè ormai non gli basta più il mercato, hanno più concorrenza.

 

Parliamoci chiaramente, prima i giapponesi facevano i giochi pensando SOLO ai giapponesi, dall'alto della loro arroganza. Ricordo ancora quando mi raccontarono che un responsabile squaresoft, secoli fa, alla domanda su una possibile traduzione o almeno dell'inserimento dei sub eng in un final fantasy rispose: "E perchè?".
Facevano i giochi in quel modo e vendevano pure in occidente.

 

Poi è entrato nel mercato pure l'occidente, che ha cominciato a fare giochi per il 90% del pianeta, non per un 10%. Sono cresciuti sempre più ed il risultato è che i giapponesi continuano a fare giochi senza riuscire a leggere cosa vuole il mercato mondiale, quindi non vendono più come prima.

I pochi che ci riescono, vedi FromSoftware (se non erro, quelli di dark souls), vendono che è una meraviglia.

[Mario Andretti]

Che poi nel momento più figo del videogioco, almeno per quanto mi riguarda, ovvero l'era dell'Amiga 500, era tutta roba occidentale a farla da padrone... questo anche apprezzando molto la roba giapponese (sapete quanto sono fissato con Shenmue, per dire).