Diciamo che magari la gatta morta gliela fanno fare Il film m'è piaciuto proprio tanto, Russell dopo Il Lato Positivo ha tirato fuori un altro bel film.
American Hustle, di David O. Russel. COn Christian Bale, Bradley Cooper, Jennifer Lawrence, Amy Adams e Robert De Niro. Irving Rosenfeld (Christian Bale) è un truffatore, e lo è stato sin da piccolo, da quando aiutava il padre nella propria attività di vetraio rompendo le vetrine del posto. Crescendo ha imparato nuovi trucchi e si è aperto a nuovi orizzonti, conoscendo così Sidney Prosser (Amy Adams). Subito se ne innamora, e le cose con lei vanno alla grande, nonostante un'accasata e depressa moglie, Rosalyn Rosenfeld (Jennifer Lawrence). Proprio quando fanno il salto di qualità, però, l'agente federale Richie DiMaso (Bradley Cooper) riesce ad incastrare Sidney. La coppia di truffatori, trovandosi alle strette, decide di stringere un patto con DiMaso per ottenere un'altra possibilità.
L'ultimo film di David O. Russel ci porta indietro agli anni 70, quelli del Rock 'n' Roll, delle palle stroboscopiche e degli improbabili vestiti. L'approccio alla regia è più tradizionale rispetto al precedente "Il Lato Positivo", risulta infatti più statica e con meno guizzi ma rimane comunque una regia di qualità. Il tema questa volta è quello della capacità di reinventarsi, e di farlo con pochi mezzi in un mondo regolato dall'inganno, dove l'amore è l'ultima cosa che è possibile trovare. Buona la sceneggiatura, che forse, almeno all'inizio, ci mette un po' a carburare, ma preso il via il film tiene incollati allo schermo. Il film è infatti pieno di momenti concreti, sagaci, ed anche divertenti, ma da spazio anche e sopratutto a quelli drammatici, interpretati ottimamente da un cast tutto in parte. Partendo da Bale, truffatore sovrappeso dal cuore buono, passando per la moglie Lawrence, eternamente depressa ed insoddisfatta, continuando con l'amante Adams, sensuale, intelligente e decisa, finendo con Cooper, federale opportunista, si può dire che Russel non abbia sbagliato alcun casting. Ottimi anche i pezzi che fanno da colonna sonora al film, che riescono a dettare l'atmosfera perfetta, unitamente alle scenografie ed alla fotografia, a rendere la pellicola un tipico quadro anni 70'.