Ok, prendo anche quì spunto da Yang e le sue vicende al cinema, bimbi che urlano, si annoiano e lo fanno più che presente, gente che ronfa e chi più ne ha più ne metta, insomma raccontiamo gli episodi più strani, inquietanti, allegri, uber lol ecc. che ci son capitati, anche disservizi se volete, quelli non mancano mai.
A voi la parola
Esperienze al cinema [anche Festa del Cinema]cinema a 3 euro dall'8 al 15 maggio 2014
#1
Inviato 24 April 2013 - 06:21 PM
#2
Inviato 24 April 2013 - 06:26 PM
Hulk di Ang Lee,un pomeriggio d'estate.Un'orda di mocciosi(e per orda intendo una 50ina di ragazzini dai 10 ai 15 anni) che correva per la sala lanciandosi popcorn per tutta la proiezione,io che mi alzo almeno 5 volte per chiamare una maschera totalmente impotente.
Dopo un'ora afferro uno dei ragazzini per il collo e lo minaccio di dolori atroci se non la piantava di corrermi vicino.Risultato,mi alzo una sesta volta,vado alla biglietteria e gli intimo di risarcirmi i soldi del biglietto o gli avrei piantato su un macello che a confronto il casino in sala sarebbe sembrata l'ora del tè a Buckingam Palace.Grazie a dio quel cesso di sala ha chiuso un pò di tempo dopo.Vivo in un paese di Zulu.
Modificata da LambertoKevlar, 24 April 2013 - 06:28 PM.
#3
Inviato 24 April 2013 - 06:28 PM
uno dei motivi per cui non vado al cinema in italia e' la totale mancanza di rispetto per la sala con i soliti ragazzini tamarri che ucciderei ad ogni proiezione e si annidano ovunque ma si sa che per "noi" l'idea di cinema e' solo passare un paio d'ore come se fossimo a casa nostra quindi "ma a me che (Censura) me ne frega a me"...
una delle piu' "curiose" esperienze che ho avuto risale a 10000 anni fa per la riedizione de L'esorcista al cinema dove trovai apputno i ragazzetti cretini che parlavano e facevano casini durante la proiezione alche' mi alzai e dissi "e adesso porco)/&&/((/& la devi smettere" ci fu un tentativo di risposta seguito da un mio sonoro "ti stacco la testa se non la pianti" ...
#6
Inviato 24 April 2013 - 06:35 PM
lamberto, ma vivi in mezzo alla giungla? se lo fanno da me ugualmente sarei uscito e fatto riasrcire oppure farmi spostare il mio biglietto (o farlo ugualmente valido) ad una proiezione più tarda.
Io ricordo i soliti che si mettono davanti e non si riesce a vedere un fico secco del film.
#8
Inviato 24 April 2013 - 06:37 PM
Non... non mi è mai capitato nulla di che.
A parte una volta che c'erano degli idioti che si erano messi a fumare in sala
Per il resto non capita mai nulla principalmente perché vado almeno 2-3 settimane dopo l'uscita di un film, così da potermi godere la pellicola senza rompipalle di sorta e nei posti migliori
Ecco perchè non ti capita nulla
io ho avuto la malaugurata idea di vedermi Up di pomeriggio se non erro, e ovviamente il clima in sala è quel che era però dove vivevo prima devo dire che non ho mai avuto problemi plateali come quelli raccontati da Lamberto.
#9
Inviato 24 April 2013 - 06:43 PM
vivo ad Andria,dalle parti di Bari.facciamogli un pò di pubblicità a questo paese di (Censura).Se si va di pomeriggio capita questo,se si va di sera ti becchi i truzzi adulti. Cmq oramai ho identificato gli orari morti e vado solo in quei giorni,datemi dello psicopatico ma se sento parlare o chiacchierare durante un film mi incazzo come una bestia.Gli unici film che adoro vedere con gentaglia di questo calibro sono i vari Fast And Furious o Battleship,creano il clima giusto.
#10
Inviato 24 April 2013 - 06:47 PM
Io ci vado sempre il fine settimana che esce...quasi sempre al ridicolo the space di Livorno...la domenica è impossibile vedersi un film in tranquillità,il picco è stato una lite fra 15enni con tanto di capelli tirati e tipiche infamate livornesi!!
Un'altro momento alto(e di puro godimento) è stato quando un gabber bimbominkia d.o.c.(casco in testa,capelli rasati,piercing ridicoli,polo e dr. martins) sviene durante Il Quarto Tipo ed il film si blocca per mezz'ora abbondante.
#11
Inviato 24 April 2013 - 06:53 PM
io ricordo ancora la lite con dei cazzoni durante la proiezione de "I 2 presidenti",erano incazzati perchè erano convinti fosse un film d'azione,gli urlai così forte addosso insieme a un amico che lasciarono la sala.
Ma poi "I 2 presidenti" ma che diamine ti aspetti da un film con un titolo del genere,patetico imbecille che sceglie i film lanciando la monetina.
#12
Inviato 24 April 2013 - 10:14 PM
Tra le piú recenti, bambini in etá prescolastica accampati con tanto di balocchi sulla pedana davanti allo schermo, mentre i genitori dementi cercavano di assistere alla proiezione di Romanzo di una Strage. Ho chiesto e ottenuto il rimborso del biglietto, ma il film ho dovuto recuperarlo in blu-ray.
Moglie ed amici, che mi conoscono come una delle persone piú tranquille, tolleranti e accomodanti della storia dell'umanitá, restarono sbigottiti quando, in puro stile LambertoKevlar, afferrai per la collottola un ragazzino particolarmente molesto durante la prima del remake di Venerdí 13, insultandolo e minacciandolo di morte violenta. L'episodio é diventato un aneddoto obbligatorio per le serate conviviali, ma in realtá il gruppo di giovinastri si limitó a spostarsi a debita distanza ("Quello sta schizzato", commentó preoccupata un'amica del malcapitato) per poi riprendere a fare casino, seppure in maniera ridotta.
L'inciviltá del pubblico va di pari passo con il piú generale imbarbarimento dei costumi, ma la cronica mancanza di cultura cinematografica in Italia non fa che esasperare certi comportamenti. Neanche le sale d'essai o i film piú ostici sono a prova di cafone: ho visto una famigliola di villici apparecchiarsi con sfilatini e thermos un sabato pomeriggio durante la proiezione del Jude di Michael Winterbottom. Non avevano trovato posto per Twister, cosí invece di optare per una bella passeggiata al centro, avevano deciso di rimpiazzare i tornado di Helen Hunt con le disgrazie di Kate Winslet.
Le liti piú frequenti ed accese, peró, le riservo a quelli che stanno dall'altra parte della barricata: esercenti ignoranti, proiezionisti incapaci, cassieri catatonici. Prima dell'avvento dei multiplex moderni, era molto frequente che il proiezionista sbagliasse il mascherino, proiettando l'intero film con i microfoni in bella vista, mentre il pubblico bovino se la rideva alla volta dell'incolpevole regista.
La cosa che mi fa piú infuriare - e che fortunatamente mi é capitata pochissime volte - é quando il proiezionista decide arbitrariamente di tagliare i titoli di coda. L'ultima volta é successo al termine della proiezione di The Help. In questi casi chiedo di parlare con un responsabile e, con tono molto severo, gli ricordo che é obbligato contrattualmente a proiettare il film integralmente. Poi aggiungo, minaccioso, che ho intenzione di tornare a verificare. I poveri mentecatti evidentemente pensano che io sia qualche incaricato dell'Anec o addirittura della distribuzione, perché si prodigano in scuse e giustificazioni varie.
Modificata da Quilty, 24 April 2013 - 10:15 PM.
#13
Inviato 24 April 2013 - 10:18 PM
vorrei averti visto prendere il tipo per il collo, scene da antologia
sui proiezionisti a me capitò mi pare con Gli Incredibili che i primi minuti del film furono mandati senza audio, son dovuto uscire per farlo rpesente sennò ci vedevamo tutto il film in quel modo.
#14
Inviato 24 April 2013 - 10:51 PM
Io comunque,ammetto candidamente che disturbo sempre quelli dietro la mia fila, il mio metro e 95 si nota putroppo. Putroppo nei miei cinema abbiamo sale con sedie basse e mi devo ingobbire e le sedie sono talmente strette che mi sfondo le gambe. Ho sempre una paura di disturbare. Ma solo poche volte mi hanno chiamato per farmi abbassare.
Ha ragione Quilty su i film seri. La proiezione di Pietà per me è stato un parto, un gruppetto di donne pseudo-intellettuali chic dietro di me a riadacchiare "mo arrivano i giapponesi i giapponesi, anvedi questi occhi a mandorla". Non sapevano che il film era coreano, sparavano luoghi comuni a iosa, a fine film tutti a urlare alla schifezza perchè il film è "depressivo". Direi siamo invasi dai nuovi barbari. Sarò snob e elitario, ma sticavoli, non si possono sparare tante minchiare in una sola serata.
Non parliamo alla proiezione di Grandi speranze, con un tipo che faceva il figo esclamdnado " ci ho fatto un esame su questo libro, mi sono commosso alla morte di Pip". Wtf, visto Pip non crepa e per fortuna aveva preso trenta e lode. Geniale che poi ha parlato per tutto il tempo.
Al Ritorno del re già ho detto. Non posso non citarei cori di protesta per i sottotitoli di Apocalypto e Sweeney Todd, roba bestiale, gente che scappava dal cinema.
Per non parlare di The Artist, attirati dalla candidatura all'oscar molti non sapevano che fosse un film muto. Magie della sala, da muto al sonoro in tre secondi di ciarle.
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