Questa discussione ha avuto 50 risposte

[Yang Wenli]

Mi sa il film è piaciuto solo a me, in sala c'è stata quasi una rivolta collettiva e i vari schifo schifo e buuuu sono stati deprimenti. Il film non è piaciuto, a mio parere perché la gente si aspettava un nuovo action o gangster movie, invece stavolta Refn punta alla tragedia greca e deve tutto il suo stile visivo alla Montagna sacra di Jodorowsky, nel finale c'è pure una grande dedica.  Ma c'è pure il mitico taglio dell'occhio di Un cane Andaluso. Il surrealismo permea il film, non disdegnando il realismo della tragedia greca, un realismo che sembra stridere con la fotografia e la messa in scena surrealista.

 

 

Un cinema duro, crudo e senza orpelli. Un apologo sulla giustizia terrena che si erge a giudice divino. La figura del poliziotto è affascinante, utilizza il suo potere per ergersi a giudice, ovviamente molto volte a giusta ragione. Giusto uccidere per non perpetuare il male? Eticamente è il film con meno risposte di Refn. Non c'è perdono. Neanche per i critici a mio parere. Un gran bel film non il migliore del regista, ma un grandissimo film.

[Arch Stanton]

Mi sa il film è piaciuto solo a me, in sala c'è stata quasi una rivolta collettiva e i vari schifo schifo e buuuu sono stati deprimenti. Il film non è piaciuto, a mio parere perché la gente si aspettava un nuovo action o gangster movie, invece stavolta Refn punta alla tragedia greca e deve tutto il suo stile visivo alla Montagna sacra di Jodorowsky, nel finale c'è pure una grande dedica.  Ma c'è pure il mitico taglio dell'occhio di Un cane Andaluso. Il surrealismo permea il film, non disdegnando il realismo della tragedia greca, un realismo che sembra stridere con la fotografia e la messa in scena surrealista.

 

 

Un cinema duro, crudo e senza orpelli. Un apologo sulla giustizia terrena che si erge a giudice divino. La figura del poliziotto è affascinante, utilizza il suo potere per ergersi a giudice, ovviamente molto volte a giusta ragione. Giusto uccidere per non perpetuare il male? Eticamente è il film con meno risposte di Refn. Non c'è perdono. Neanche per i critici a mio parere. Un gran bel film non il migliore del regista, ma un grandissimo film.

 

da me non ci sono state rivolte nè commenti per fortuna mia.. lo spettatore medio si aspetta di vedere un film facile d'intrattenimento (non conoscendo refn) mentre questa chiaramente è un'opera difficile..

 

sono d'accordo.. il perdono non c'è: dio chang punisce tutti quanti e con crudeltà..

 

ribadisco che la fotografia di questo film è una delle cose più fighe che io abbia mai visto.. 

[Yang Wenli]

 

da me non ci sono state rivolte nè commenti per fortuna mia.. lo spettatore medio si aspetta di vedere un film facile d'intrattenimento (non conoscendo refn) mentre questa chiaramente è un'opera difficile..

 

sono d'accordo.. il perdono non c'è: dio chang punisce tutti quanti e con crudeltà..

 

ribadisco che la fotografia di questo film è una delle cose più fighe che io abbia mai visto.. 

 

 

 

Si rifanno a Drive, il film più d'intrattenimento e classico di Refn. Lui è un gran citazionista, se Drive fu un omaggio all'action anni '70, questo nuovo film è un omaggio al surrealismo, sempre con lo sguardo di Refn verso il sottoproletariato e al mondo sotteraneo urbano. Indagando sugli spettatori della mi sala, minimo un ottanca percento uscivano estasiati da Drive, non conoscendo i precedenti lavori di Refn, superiori a Drive.

 

Mettiamoci che è un film senza dialogo, un montaggio non facile e in generale un omaggio ad un certo tipo di cinema non adatto a tutti. Dire non ha idee è esagerato, questo film è completamente diverso dai suoi precedenti. Trama esile, ma ripresa di un grande cinema surrealista che non ti aspetti.

 

 

Già due inquadrature te lo fanno amare, da alzarsi in piedi altro che fischi e lazzi..

 

 

Il poliziotto io lo vedo molto più terreno, proprio il suo essere terreno non lo consente di perdonare. Appunto da qui il titolo Solo dio perdona,.

[Chemical Manu]

tosto, decisamente pesante, lento da metabolizzare...

 

Ma nonostante questo mi ha conquistato, la fotografia è semplicemente una delle cose più meravigliose mai viste al cinema, avevo gli occhi sbarrati in qualunque stracaxxo di inquadratura. Meraviglioso anche il (poco) accompagnamento sonoro.

 

il finale è una bastardata, la gente è rimasta in sala per minuti e minuti cercando di capire se doveva andarsene o no

[Mr. Blue]

Mi sa il film è piaciuto solo a me, in sala c'è stata quasi una rivolta collettiva e i vari schifo schifo e buuuu sono stati deprimenti. Il film non è piaciuto, a mio parere perché la gente si aspettava un nuovo action o gangster movie, invece stavolta Refn punta alla tragedia greca e deve tutto il suo stile visivo alla Montagna sacra di Jodorowsky, nel finale c'è pure una grande dedica.  Ma c'è pure il mitico taglio dell'occhio di Un cane Andaluso. Il surrealismo permea il film, non disdegnando il realismo della tragedia greca, un realismo che sembra stridere con la fotografia e la messa in scena surrealista.

 

 

Un cinema duro, crudo e senza orpelli. Un apologo sulla giustizia terrena che si erge a giudice divino. La figura del poliziotto è affascinante, utilizza il suo potere per ergersi a giudice, ovviamente molto volte a giusta ragione. Giusto uccidere per non perpetuare il male? Eticamente è il film con meno risposte di Refn. Non c'è perdono. Neanche per i critici a mio parere. Un gran bel film non il migliore del regista, ma un grandissimo film.

assolutamente daccordo ma forse mi è piaciuto di Drive...

ps:è sempre un piacere leggere i tuoi post,scrivi benissimo

[Arch Stanton]

a un certo punto nella scena in cui chang uccide il sicario della mamma di julian.. c'è un bambino.. la videocamera si sofferma molto su di lui e c'è anche uno scambio inteso di sguardi tra lui e chang..

 

voi come l'avete interpretato?