Questa discussione ha avuto 17 risposte

[Zaganor]

Argomenta please, con cosa non sei d accordo?

Il tuo messaggio mi sembrava "leggermente" console war, ma solo leggermente è...leggermente a favore di nintento... Cmq ovviamente è solo una tua idea che mi è permesso di ribattere.

[Ardsheal]

Io devo schierarmi, dopo lunga e attenta riflessione, con il buon Lorenzo. C'è stato un periodo in cui il mobile gaming mi ha dato tanto, vedevo tante prospettive e prodotti interessanti. Lentamente il mercato mi ha sempre meno compiaciuto, proponendomi prodotti-fotocopia, robetta da niente. Trovo che il problema vero sia quello di una piattaforma in cui le case non possono investire perchè il pubblico non è abituato a spendere. L'assenza di sistemi di input mi lancia molto perplesso (anche se in futuro ci saranno piattaforme particolari, come Shield, non penso che possano diventare lo standard).
La monetizzazione per gli sviluppatori diventa complessa, la visibilità dei prodotti difficile da ottenere.
E' anche vero che le console portatili, così come sono pensate, non sono sostenibili: costose per l'azienza, hanno una base installata così bassa che è difficile per i publisher investire per sviluppare nuovi prodotti, dal momento che il successo con tali premesse è estremamente dubbio. Io spero che in futuro le cose migliorino, semmai con l'avvicinamento i tutti quei talenti della scena indie al settore delle console portatili, ed un processo di approvazione del software più snello, e magari -questo sì- più vicino a quello dei store mobile.

Il discorso a questo punto lo dobbiamo costruire attorno a cosa vogliamo giocare: è ovvio che un action sarà sempre meglio da giocare con un sistema dotato di controlli fisici, pulsanti e leve analogiche, ma non possiamo certo dire lo stesso di un punta e clicca o anche di un'avventura in stile Heavy Rain. Persino un gioco come Journey funzionerebbe egregiamente su uno smartphone o tablet.

In questi ultimi anni siamo stati partecipi di un mondo videoludico che si è sforzato di cambiare radicalmente, grazie a tecnologie touchscreen e sensori di movimento, e non mi sembra che lo schermo tattile possa essere considerato un fallimento, anzi, probabilmente è il più grande successo conseguito.

[cieviz]

Il tuo messaggio mi sembrava "leggermente" console war, ma solo leggermente è...leggermente a favore di nintento... Cmq ovviamente è solo una tua idea che mi è permesso di ribattere.

Mi spiace ma hai sbagliato soggetto. A me nn frega niente di chi ce l ha piú lungo.
Ho semplicemente scritto dati di fatto (touch nintendo ds 2005, sensori movimento wii 2006, touch e sensori iphone 2007, move e vita dopo) e supposizioni cmq veritiere, perchè se sony non riesce a rialzare vita dubito che produca un altra console. E nintendo nelle portatili a serie milionarie, basta vedere quanti giochi dopo 2 anni sono sopra il milione su 3ds