Non voglio fare il porta sfiga, ma nel nostro paese imho l'unica possibilità per ridurre il gap con le produzioni estere è sperare che il modello dei tripla A venga abbandonato dai grossi publishers a vantaggio dei più modesti giochini per smartphone; in questo caso, allora, attraverso una legislazione particolarmente favorevole, i nostri sviluppatori potrebbero giocarsela col resto del mondo, ma solo in questo caso specifico imho.
Pensare di competere seriamente nel mercato dei tripla A è pura fantascienza imho.
Il cinema italiano raramente ha superato i 30 milioni di investimento per produrre un film (forse pinocchio di Benigni), per fare un mass effect made in Italy quanti ne servirebbero? E chi li tira fuori? Il privato? Il pubblico?
Per non parlare poi delle battaglie ideologiche che ne verrebbero fuori in parlamento, nel caso in cui certi vg venissero finanziati dallo stato; mi immagino già i titoli sui giornali delle opposizioni: "Lo stato taglia i fondi alla scuola per investirli in vg!"
Modificata da pippounderground, 11 October 2012 - 10:02 PM.