Vai al contenuto

La politica parla di videgiochi: la tragica realtą italiana al Games Forum 2012il sottosegratario presente ha 75 anni e di che parla, del rischio del

- - - - -

  • Non puoi aprire una nuova discussione
  • Effettua l'accesso per rispondere
Questa discussione ha avuto 26 risposte

#16
Black Eagle

Black Eagle
  • Utente pazzo

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 4753

Bè la nostra storia è epica. Per questo la caduta è ancora più rovinosa. Dire che non siamo mai stati all'avanguardia di storia arte e scienza è piuttosto grottesco.


epica forse un bel po' di tempo fa, negli ultimi 2 secoli non ci conterei tanto...

(parlando solo di scienza)

#17
Simone De Marzo

Simone De Marzo
  • Little Eye Fan

  • Stelletta
  • Gruppo: Utente
  • Messaggi: : 23
Senza esagerare io dico fermi, marconi, meucci, federico faggin...

#18
Guest_pippoundergroundeYe

Guest_pippoundergroundeYe
  • Gruppo: Ospiti
Non voglio fare il porta sfiga, ma nel nostro paese imho l'unica possibilità per ridurre il gap con le produzioni estere è sperare che il modello dei tripla A venga abbandonato dai grossi publishers a vantaggio dei più modesti giochini per smartphone; in questo caso, allora, attraverso una legislazione particolarmente favorevole, i nostri sviluppatori potrebbero giocarsela col resto del mondo, ma solo in questo caso specifico imho.
Pensare di competere seriamente nel mercato dei tripla A è pura fantascienza imho.
Il cinema italiano raramente ha superato i 30 milioni di investimento per produrre un film (forse pinocchio di Benigni), per fare un mass effect made in Italy quanti ne servirebbero? E chi li tira fuori? Il privato? Il pubblico?
Per non parlare poi delle battaglie ideologiche che ne verrebbero fuori in parlamento, nel caso in cui certi vg venissero finanziati dallo stato; mi immagino già i titoli sui giornali delle opposizioni: "Lo stato taglia i fondi alla scuola per investirli in vg!"

Modificata da pippounderground, 11 October 2012 - 10:02 PM.


#19
LambertoKevlar

LambertoKevlar
  • EyeFicionados Supreme

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: [SMod]SuperMod
  • Messaggi: : 56752
Dio certi politici son tristi qualunque sia l'argomento di cui parlino,che tristezza l'incapacità di comprendere le possibilità di un business che muove milioni e milioni di dollari.

#20
Ovino81

Ovino81
  • EyeFolie

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 36395

Senza esagerare io dico fermi, marconi, meucci, federico faggin...

Carlo Urbani, Antonio Cardarelli, Margherita Hack,Mario Capecchi, Claudio Bordignon, Carlo Rubbia, Riccardo Giacconi, Emilio Segrè, Giulio Natta...

Ma gli altri soppiùmeglio... :sisi:

#21
- Luke -

- Luke -
  • Redwood Original

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 32978

Dio certi politici son tristi qualunque sia l'argomento di cui parlino,che tristezza l'incapacità di comprendere le possibilità di un business che muove milioni e milioni di dollari.


l'eta media dei parlamentari di questa ultima legislatura è 60 anni

prima si da una svecchiata alla classe politica e meglio è

#22
LambertoKevlar

LambertoKevlar
  • EyeFicionados Supreme

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: [SMod]SuperMod
  • Messaggi: : 56752
Ma una svecchiata bella pesante.la maggior parte non vede oltre il palmo del proprio naso

#23
sondamian

sondamian
  • A soul can't be cut

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Bannati
  • Messaggi: : 22029

hai ragionissima.
Il problema e che non solo non c'è arretratezza culturale,ideologica,mentale:non siamo solo un paese vecchio.
Siamo un paese vecchio e povero....anzi un paese povero gestito da vecchi
peggio di cosi....

non siamo un paese povero. Di sold ce ne sarebbero, se non finissero tutti sprecati tra rimborsi, stipendi, tav, ponti e cazzate simili. Allo stato attuale sto paese non può competere in nulla, neanche in una gara di rutti. E' un paese che va rifondato e poi forse, si potrà cominciare a parlare di investimenti in campo videoludico, visto che i talenti, non mancano di certo. Cioè se in polonia son riusciti a fare un capolavoro del calibro di the witcher, non credo che in italia, non ci siano i presupposti per bissare tale progetto.

#24
Dark Emperor

Dark Emperor
  • [SPIRELLARO]

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 6588
E nel frattempo proprio ieri il Senato ha bloccato la messa in vendita del gioco di carte Squillo per supposta blasfemia e incitamento alla prostituzione secondo una senatrice che letteralmente "l'ha letto su Vanity Fair" con tanto di blocco dei conti dell'autore.
In italia il sistema funziona, e funziona velocissimamente.

#25
LambertoKevlar

LambertoKevlar
  • EyeFicionados Supreme

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: [SMod]SuperMod
  • Messaggi: : 56752
Sempre un piacere avere la chiesa in casa.

#26
FuLL

FuLL
  • Eye Supreme

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 10213

Non voglio fare il porta sfiga, ma nel nostro paese imho l'unica possibilità per ridurre il gap con le produzioni estere è sperare che il modello dei tripla A venga abbandonato dai grossi publishers a vantaggio dei più modesti giochini per smartphone; in questo caso, allora, attraverso una legislazione particolarmente favorevole, i nostri sviluppatori potrebbero giocarsela col resto del mondo, ma solo in questo caso specifico imho.
Pensare di competere seriamente nel mercato dei tripla A è pura fantascienza imho.
Il cinema italiano raramente ha superato i 30 milioni di investimento per produrre un film (forse pinocchio di Benigni), per fare un mass effect made in Italy quanti ne servirebbero? E chi li tira fuori? Il privato? Il pubblico?
Per non parlare poi delle battaglie ideologiche che ne verrebbero fuori in parlamento, nel caso in cui certi vg venissero finanziati dallo stato; mi immagino già i titoli sui giornali delle opposizioni: "Lo stato taglia i fondi alla scuola per investirli in vg!"


credo che abbiamo perso anche il treno del mercato mobile ormai.

#27
emanuele0933

emanuele0933
  • HardBlackEye

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Bannati
  • Messaggi: : 14133

Carlo Urbani, Antonio Cardarelli, Margherita Hack,Mario Capecchi, Claudio Bordignon, Carlo Rubbia, Riccardo Giacconi, Emilio Segrè, Giulio Natta...

Ma gli altri soppiùmeglio... :sisi:


ma che c'entra...
i geni sono ovunque, anche in zambia può esserci il futuro inventore del teletrasporto
ma una cosa è che sono riusciti a creare una buona azienda nel proprio paese, un'altra cosa è aver inventato qualcosa e farsela fottere dagli americani
e l'italia su questo non ha prodotto mai nulla di competitivo, mi viene in mente solo il motore multijet della fiat




Leggono questa discussione 0 utenti

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi

Logo