Vai al contenuto

Il Ranger Solitario - The Lone Ranger [Topic Ufficiale] Italia: 4 luglio 2013il ritorno di Bruckheimer, Verbinski e Depp


  • Non puoi aprire una nuova discussione
  • Effettua l'accesso per rispondere
Questa discussione ha avuto 36 risposte

#31
maolo80

maolo80
  • One Eye

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Bannati Everyeye
  • Messaggi: : 2932

avete presente pirati dei caraibi ? ecco stessa cosa....



#32
EljmbOz

EljmbOz
  • Super Eye Fan

  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 1615

avete presente pirati dei caraibi ? ecco stessa cosa....

Fosse solo questo il problema andrebbe anche bene...



#33
felice79

felice79
  • Eye Supreme

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 9149

nel complesso diverte grazie soprattutto a J.deep sempre bravissimo, ma per il resto film lento, al limite della noia solo la parte finale rianima gli spettarori



#34
Arch Stanton

Arch Stanton
  • One Eye

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Everyeye.it Pro
  • Messaggi: : 2556

un po' son contento per questo flop a dirla tutta, perchè tutte le volte che vado a vedere un film..

 

nella pubblicità danno sempre sti cavolo di "disney pre-show", in cui mi inondano copiosamente di speciali e trailer di lone ranger, è quasi un incubo. ben gli sta :D



#35
Yang Wenli

Yang Wenli
  • Super Eye Fan

  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente
  • Messaggi: : 2180

Visto ieri, che dire oltre che il flop se lo merita tutto. Verbinski  vuole tentare di innestare i sequel dei Pirati dei Caraibi al western, non capendo che sono le sue opere meno riuscite (c'è qualcuna riuscita, forse Rango?) e infarcendo di roba una sceneggiatura corale, inutilmente pretenziosa  e addirittura sviluppare temi profondi come la forza delle istituzioni e la loro prevaricazione sulle  fasce più deboli, la corruzione del governo, perché  si diventa fuorilegge e il razzismo. Tanti temi, troppi e sviluppati male. Un film che non sa se essere giocoso, profondo, tragico, triste e esplosivo alla Michael Bay.

 

 

Indugia nel western di John Ford nella prima parte, con questi lunghi campi sulle praterie, tanto da non far avvicinare gli spettatori dei Pirati dei Caraibi al film, abituati subito all'action  fracassone e alle  battute e battutine. Una prima parte verbosa, lenta, dove Verbinski vorrebbe quasi dirigere un film vero e serio, ma il suo stile non glielo permette. La sceneggiatura rimane sfilacciata, registicamente è incerto sulla direzione da prendere, si rimane stupiti dalla distruzione del treno nella parte iniziale. L'eroismo del film viene sopito dalla pretesa di stare girando un western serio, il regista ci crede, ma chi mastica western da anni può solo ridere delle sue citazioni involgarite dalla sua regia. A fine film si chiede ma Lone  Ranger chi è? Il protagonista ha uno sviluppo psicologico francamente risibile: uomo di legge cinque minuti prima, cecchino in tre secondi e eroe mascherato perché la maschera va messa, almeno per far felici chi vuole un cinecomics sul western.

 

 

I treni, non ci sono nient'altro che treni, tutte le scene d'azione sono su un treno in corsa. Assalto al treno, mitragliatrici sui treni, treni volanti e esplosioni sui treni. Si arriva nel finale (indovinate dove si svolge) stanchi e annoiati di questi maledetti treni. Nella sparatoria finale, degna di Bay, torna l'esagerazione di Verbinski dove tutto è gioco e distruzione. Peccato che venti minuti prima ci sia stata una strage indiana, la triste storia di Tonto e un dialogo filosofico sulla legge creata dall'uomo.

 

 

Stanchi e annoiati da fine visione, una domanda sorge spontanea: Ma perché c'è la Carter in locandina? Si vede solo in tre scene, zero voglia di recitare e credo pagata come Brando nel Superman di Donner.

 

 

Depp è più misurato, cede nelle scene d'azione e in alcuni punti nel ridiventare Sparrow. Per me bocciato, però è innegabile che salvi il film, soprattutto da un personaggio inutile come quello di Hammer.



#36
- Luke -

- Luke -
  • Redwood Original

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 32978
Visto ieri.
 
Se non era per la mezzora finale (Overture del Guglielmo Tell di Rossini sparata APPALLLA), rischiavo l'abbiocco in sala.
 
Non capirò mai questa smania di voler fare i film di intrattenimento per famigliole lunghi 2 fottute ore e mezza. Fossero anche impaccati di eventi memorabili, pure pure. Ma qui è la solita variazione sul tema del revenge movie con l'aggiunta di treni, indiani, scorpioni e conigli sanguinari ... perchè poi sono sanguinari, non ci è dato saperlo.
 
Armie Hammer fa la parte del solito babbeo che rimane preda degli eventi, lo stupidotto che tutti prendono in giro ad inizio film (fratello compreso) ma che alla fine salverà il mondo grazie sopratutto a delle botte di fortuna enormi, gentilmente regalate dagli sceneggiatori (ben tre per questo capolavoro, quanta abbondanza!)
 
Depp è una vita che non lo vedo sullo schermo senza chili di trucco in faccia ..... qui fa il solito pg stralunato di sempre, duetta col cavallo bianco senza far assolutamente ridere e viene ownato da un bimbetto infinitamente più simpatico di lui durante i flash-forward in cui interpreta il Tonto anziano.
 
La Bonham-Carter? Tappezzeria da scrostare.
 
William Fichtner è un discreto villain che poteva essere tanta roba ... magia cuori umani (rigorosamente offscreen, produce Disney mica Tarantino) ed ha un ghigno malefico da non sottovalutare ... peccato lo smontino in più di una occasione facendogli fare la figura del fesso.
 
La regia di Verbinski è caciarona e patinata al punto giusto nelle scene di azione. Peccato che ce ne siano poche, e che il 70% del film sia fatto di dialoghi e silenzi che non aggiungono nulla al film e producono come unico stimolo quello di sbuffare e guardare continuamente l'orologio. Al montaggio avrei lasciato sul pavimento come minimo 40 minuti di dialoghi e "fegatelli".
 
Alla fine quello che resta è un po di adrenalina dovuta più che altro al Guglielmo Tell ... e basta.
 
Se nei piani di Disney questa era la saga che avrebbe dovuto sostituire quella dei Pirati dei Caraibi, hanno toppato c-l-a-m-o-r-o-s-a-m-e-n-t-e strategia commerciale.

#37
Arch Stanton

Arch Stanton
  • One Eye

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Everyeye.it Pro
  • Messaggi: : 2556

visto ieri sera.. tutto sommato per quanto mi riguarda è stato un film godibile e divertente, non mi ha mai annoiato.. 






Leggono questa discussione 0 utenti

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi

Logo