Ecco, se c’è una cosa che non sono è razzista. Non ho pregiudizi riguardo persone, nazioni o cose; non vorrei mai perdermi qualcosa di bello solo per principio. Perdere un amore o un’amicizia, una cultura o un’opera incredibile.
Quante volte vi siete sentiti dire con scherno:”Giochi ai videgiochi?” “Leggi fumetti?” “Guardi i cartoni?”
Finito questo preambolo leggermente ampolloso arrivo al dunque; venuto a conoscenza del clamore suscitato da questa serie, non ho tentennato a vederla.
Mi sono trovato d’avanti a un prodotto di indubbia qualità. Un cartone classico, senza la completa pazzia da teatro dell’assurdo di molti cartoni americani. Quest’ultimi li trovo spassosi per l’assurdità delle situazioni, invece my little pony riesce a divertirti grazie ad una comicità più semplice, legata ai personaggi, alla loro caratterizzazione. La definerei simile a quella di Avatar: the last airbender.
I personaggi sono perfettamente caratterizzati e anche se a prima vista sembrano macchiettistici, non sono piatti e nascondono una complessità insperata.
A livello di animazione, anche se non sono un esperto, lo trovo ottimo. Lo stile estremamente colorato è una gioia per gli occhi. I personaggi hanno un’espressività quasi da emoticon e riescono a veicolare alla grande le emozioni.
Un mio amico disegnatore una volta mi ha detto che un personaggio è più carino quanto più sono grandi gli occhi, i pony su questo punto barano alla grande dato che sono tutti dotati di enormi occhi espressivi, e sono tutti davvero deliziosi. Questa è una pratica a cui siamo abituati, dato che i giapponesi non lesinano mai sulle dimensioni del globo oculare .
Che altro dire? Ah, il cartone contiene canzoni molto belle. Ho sempre amato le canzoni da musical dei vecchi cartoni della Disney, canzoni come quelle della bella e la bestia e di altri mille cartoni mi sono rimaste nel cuore e, in questa serie, non risultano mai forzate e fuori luogo.
Va assolutamente ascoltato in inglese, il doppiaggio italiano, molto dragonboliano, non è assolutamente all’altezza anche per un discorso di adattamento. Non vi dico poi le canzoni. Se sapete il francese forse non è male nemmeno in quellla lingua. Io l’ho visto senza sottotitoli, ma si trovano sicuramente in inglese e penso anche in italiano(consiglio di vederlo sottotitolato in inglese, le parole utilizzate non sono difficili. (Piccola legenda: mane=criniera, hoof= zoccolo, filly=puledra. Vi serviranno ).
Molto bella la relazione creata fra la fandom(i cosidetti Brony) e i creativi. Infatti, la serie si trova ad alludere alcune battute e trovate degli appassionati creando una relazione biunivoca.
La saga allude a vari film, come il grande lebowski, e contiene l’allusione più bella che abbia mai visto di Star Wars.
Direi che ho finito, su internet trovate molti altri pareri scritti meglio(i miei professori delle medie e del liceo non si sono mai stancati di farmi notare che non so scrivere), e più interessanti del mio, segnalo anche un bel articolo di orgoglio nerd(pinkie pie is the aswer).
Quest'ultima immagine la capirà solo chi ha già visto il cartone
Edit: link wipedia per trama e altre amenitàhttp://it.wikipedia....zia_è_magica
http://www.mylittlep....php?f=5&t=2865
Link per le puntate su youtube, sia in italiano che in inglese sub ita(vanno viste in inglese, l'adattamento italiano è mediocre, sub ita se vi servono i sottotitoli)
Su youtube si trovano facilmente le puntate non subbate o subbate in inglese
Modificata da Perunamico, 21 January 2013 - 01:13 PM.