Proprio in questi ultimi mesi, le game companies (quasi tutte) sembrano aver pestato il piede sull'acceleratore della formula Free To Play; chi dichiara di aver intenzione di intraprendere quella strada, chi già ha i suoi giochi in campo, chi dichiara molto semplicemente che sarà la regola da qui a breve;
ma cos'è il Free To Play? lo sappiamo tutti ma vale la pena ricordarlo: scarichi il gioco senza uscire una lira, ci cominci a giocare ma (molto) presto ti rendi conto che per proseguire nell'avventura, o avere qualche chance di non farsi annichilire dagli avversari devi uscire soldi (veri) per acquistare potenziamenti, livelli, addons vari ecc ecc; ecco perchè questa formula è stata subito ribattezzata (più che giustamente) Pay To Win;
A leggere in giro i commenti sembrerebbe che questa formula sia IL MALE ASSOLUTO, vista dai gamers con la stessa benevolenza di uno smanettone di Ubuntu che guarda un iPad; eppure a quanto pare il destino sembra già essere scritto; ma prima di "inalberarci" quanto un tedesco trapanato due volte da un italiano di colore di nome Mario, cerchiamo di fare una fotografia della situazione che ci riguarda così da vicino;
Prima di tutto c'è la crisi, che è come il prezzemolo: va bene su tutto quello che deve fare da premessa ad una mega sodomizzazione di gruppo da accettare pure col sorriso.
Secondo: la pirateria (che è la regola in certi paesi, dove le copie vengono addirittura esposte in vetrina nei negozi)(e non parlo solo della Russia) ha raggiunto numeri da manovra finanziaria; il multiplayer c'ha messo una pezza che sembra funzionare, tanto che ha convinto (costretto?) milioni di utenti PC (dove la pirateria dilaga) a farsi la postepay solo per pagare l'abbonamento mensile a WOW; la formula dell'"Online Pass" lavora in maniera simile (per frenare tanto la pirateria quanto il mercato dell'usato);
Terzo: i DLC; e stacco il paragrafo perchè è dove noi giocatori prestiamo più il fianco al "problema" in maniera più o meno consapevole:
quello che doveva essere un modo per "supportare" a lungo un titolo ed "espandere l'esperienza di gioco" si è trasformato piano piano e in maniera sempre più palese in uno strumento per farci sborsare ulteriori somme di danaro la dove avevamo già dato.
Non voglio fare di tutta l'erba un fascio, ci sono DLC che meritano e che valgono ogni centesimo speso perchè coerenti con l'idea di prolungare l'esperienza di gioco ecc ecc; uno tra tutti il DLC di GTAIV che è arrivato quando il gioco originale sembrava aver dato tutto quello che aveva da dare, si è dimostrato eccellente quanto il gioco originale, con un rapporto qualità prezzo apprezzato da tutti;
eppure non mi vengono in mente tanti altri casi come questo; al contrario penso ai DLC rilasciati dopo qualche mese, addirittura dopo qualche giorno, IN ALCUNI CASI GIA' PRESENTI SU DISCO!
Penso a DLC che contengono parti fondamentali della storia, tirati via di peso e in maniera grottesca, senza i quali probabilmente l'intera storia non verrebbe compresa in pieno; o al contrario spacciati per "fondamentali per la storia" che invece non aggiungono niente (grazie Youtube!); penso a macchine "standard" presenti nel gioco riproposte premium a pagamento o circuiti presenti in precedenti capitoli riproposti senza nemmeno tante novità come per esempio ciclo giorno/notte e meteo dinamico (qui faccio il nome, GT5 che è quello che gioco maggiormente)(ma per par condicio fa il paio con l'idea di far pagare preventivamente tutti i DLC "futuri" (meglio sarebbe dire "programmati") della diretta concorrenza);
potrei continuare perchè la lista è infinita...
Bene, qual è è stata la risposta dei giocatori a tale modus operandi? entusiastica (per usare un eufemismo);
Ci tengo a precisarlo: la formula del DLC può essere (come già dimostrato) una buona cosa; IMPORTANTE: non ho niente contro BF, anzi lo ritengo un ottimo prodotto; non lo seguo in primissima persona e presumo che il DLC della news sia un ottimo prodotto per aver meritato tale successo;
Quello che mi interessava sottolineare era quella che è la più che probabile analisi delle games companies a tutto questo: i giocatori sono ben disposti a sborsare ulteriore denaro per un gioco già acquistato...bè...perchè non "evolvere" questa idea? ed ecco il "Free To Play";
Personalmente, ad oggi, non ho niente contro il FTP; al contrario lo considero un'occasione per tutti; per gli sviluppatori che si devono preoccupare solo di fare davvero un ben gioco, che potrà essere provato con mano da tutti senza filtri; e per i giocatori che dovranno essere convinti all'acquisto proprio sul campo (e non da una media del 9 su metacritic una settimana prima del d1 con recensioni al di sotto di quella soglia "censurate" dall'embargo temporale); di contro però sono preoccupato da come possono "evolvere" le cose, guardando l'esperienza dei DLC; DUST 514 (per dirne una) dovrebbe essere un FTP, eppure è ancora in fase di beta e già ti chiedono 20 euro solo per metterci le mani sopra...partiamo male!
tu come la vedi?
http://www.youtube.com/watch?v=H0l8T9oGW_4
Modificata da Fender_st, 29 June 2012 - 10:50 PM.