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La divisione PlayStation di Sony registra perdite per 2,8 miliardi di dollari


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Questa discussione ha avuto 53 risposte

#46
BERSERK503

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O meglio, in un periodo storico dove non c'è lavoro a livello mondiale, i giovani non hanno futuro e i vecchi vengono spremuti come limoni, ma ci sono milioni di persone che comprano prodotti Apple come zombie, vuol dire che è proprio la società umana che ha fallito.

<img src= https://forum.everye..._DIR#>/appl.gif class= bbc_emoticon alt= <img > > <img src= https://forum.everye..._DIR#>/appl.gif class= bbc_emoticon alt= <img > > <img src= https://forum.everye..._DIR#>/appl.gif class= bbc_emoticon alt= <img > > <img src= https://forum.everye..._DIR#>/appl.gif class= bbc_emoticon alt= <img > > Complimenti, hai centrato in pieno il discorso: su questo sono perfettamente daccordo con te. <img src= https://forum.everye...DIR#>/smile.gif class= bbc_emoticon alt= <img > > La crisi nasce anche da un cattivo uso del consumismo: non si compra piu ciò che è realmente necessario per se stessi, ma si compra ciò che tutti hanno, anche se ciò non corrisponda alle proprie reali esigenze. Nel tentativo di fare questo, la gente sacrifica i propri risparmi, nel tentativo di non essere mai da meno degli altri, e di seguire mode che, come hai giustamente detto, ci fanno apparire piu come zombie, assuefatti al mercato, che come veri esseri dotati di una propria ragione. Ma fintanto che il mercato funzionerà cosi, nel futuro, se non vi sarà una comune presa di coscienza collettiva, la crisi continuerà a produrre i suoi effetti, indisturbata.

Mi spiace dirtelo, ma e' proprio il consumismo a mandare avanti il mondo...se non ci fosse saremmo tornati all'eta' della pietra da un pezzo. Non esiste consumismo sbagliato e giusto, sempre di richiesta di prodotti si tratta. Tant'e' vero che proprio il fatto che oggi come oggi le persone hanno gia' tutto quello che le serve che i mercati stanno andando in crisi...calo del consumismo = regresso dei mercati = crisi.





Non direi proprio. Il mondo va avanti grazie al capitalismo, non al consumismo sfrenato: se da un lato c' è chi deve vendere, dall' altro c' è chi deve comprare. Ma se gli equilibrii di questa cosa si sovvertono, e chi compra finisce per superare le proprie possibilità di spendere, allora nasce la crisi. O perlomeno si accentua, qualora gia esista da se. Se la gente capisse quel che vale la penda di acquistare, rispetto le proprie personali esgenze e non rispetto alle tendenze della moda del momento, allora il consumismo potrebbe portare dei benefici.

Ti faccio un esempio su di me: nel 2008 comprai un TV full HD top di gamma della Sony. Per quei tempi fu il televisore piu costoso prodotto da questa azienda, ed uno dei migliori in circolazione, se non il migliore tra gli LCD dell' epoca. Il costo era davvero proibitivo, ma avevo dei soldi da parte e li investii su questo prodotto. In quel caso, per quanto futile possa essere stato il mio acquisto, rispondeva a delle mie precise esigenze personali, inquanto pretendo una certa qualità d' immagine, mi interessava il sistema dei led dinamici (il mio televisore era infatti il primo al mondo a possedere il local dimming) ed il controllo della definizione delle immagini durante i movimenti rapidi.

fu l' unico grosso acquisto che feci dal 2008 ad oggi. Nel frattempo Apple, Samsung e la stessa Sony e tutti gli altri produttori del mondo, sfornavano telefonini, tablet e quant' altro, tutti oggetti super costosi e molto di moda. Ma questo tipo di prodotti, non risponono alle mie personali necissità. Le mie passioni convogliano quasi tutte nell' alta definizione, quindi possedere un ottimo TV mi consente di godere della massima esperienza possibile per videogiochi e cinema, di cui sono sempre stato molto appassionato.

Avere un Ipad, oppure una console portatitile, a me non interessa proprio. Adeguarmi alle masse, piegandomi all' acquisto degli ultimi ritrovati tecnologici, neppure. Se dovessi fare una grossa spesa la farei per comprare una casa nuova e piu comoda per me e la mia famiglia, oppure per un nuovo televisore, (sta volta un OLED, ma tra qualche anno), o per una nuova home console, quando ci sarà la next generation, non certo per un gadget da ostentare infantilmente alla gente. Sarebbe come bere senza avere sete o come mangiare senza avere fame. S' ingrasserebbe e basta, perche il fisico non ha dato segni di richieste alimentari.

Quindi, il mio concetto è che quando qualcuno fa una spesa, dovrebbe ponderarla bene. Il consumismo va benissimo, come vanno bene tutti i prodotti del mondo, purchè la gente li acquisti consapevolmente dei benefici che porteranno alla propria vita, perche se lo farà tanto per capriccio, allora avrà buttato via i suoi soldi e alla fine non sarà soddisfatta della sua spesa. Questo è il tipo di consumismo che ritengo essere malsano. La mia morale è che bisogna comprare per far girare i soldi, ok, ma bisogna compare il giusto necessario per se (il quale cambia da un individo a un altro) e soprattutto col senno di non sforare mai le proprie tasche, altrimenti non ci saranno piu altri soldi da spendere e la crisi aumenterà. Ed è proprio questo che sta accadendo attualmente :)

Modificata da BERSERK503, 11 May 2012 - 09:23 AM.


#47
my name is Nerd

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Sony è da molti anni che è in crisi e continua a perdere miliardi su miliardi. Recentemente avevano registrato una perdita di circa 5 miliardi di euro ad Aprile, se ben mi ricordo. Agli inizi degli anni fino al 2005 Sony dava lavoro a 200.000 persone nel mondo, oggi invece il numero dei suoi dipendenti si è ridotto a circa 168000 persone. Ma la cosa gravissima è che oltre a fare continuamente tagli al personale, Sony ha chiuso un sacco di fabbriche e ha eliminato intere divisioni di ricerca (come il suo dipartimento vecchio di robotica e la vecchia divisione Qualia che si occupava alcuni anni fa di creare televisori ad alte prestazioni su richiesca, costruiti a mano). Recentemente Sony ha dovuto vendere la sua divisione chimica al governo di Tokyo per coprire il grosso debito che aveva con le banche. Semmai riuscirà a tornare la Sony che era una volta, ci vorrebbero almeno 10 o 20 anni e noi saremo quasi tutti vecchi, per allora (io di sicuro, almeno).Comunque la crisi ha colpito violentemente il tutte le industrie Giapponesi: ad esempio è stata appena formata una joint venture tra Sony, Toshiba ed Hitachi, per la produzione di schermi LCD. Ciò vuol dire che i prossimi televisori di questi 3 produttori, monteranno la stessa linea di pannelli video, che avranno costruito insieme per suddividersi le spese. Per quanto riguarda PS4 però non so se essere fiducioso o pessimista: da un lato so che Sony, malgrado la tragedia che sta vivendo, rimane comunque una delle aziende piu ricche del mondo e penso che per PS4 punterà ad un grande rilancio. Dall' altro lato penso pure che potrebbero decidere di seguire le orme di Nintendo e profilarci una console molto piu modesta del previsto.La mia speranza però rimane, perche Sony non può non sapere che una console al di sotto delle aspettative tecnologiche che merita le farebbe perdere altre quote di mercato. Chi sceglie Playstation lo fa anche per il comparto tecnologico, e non basterebbero i motion controller o il prezzo budget a risanarne l' immagine. Per cui alla fine tendo verso l' ipotesi che PS4 sarà comunque un altro gran bel pezzo di hardware. L' unica cos a di cui sono certo però è che per vederla ci vorranno ancora molti anni, sia perche PS3 dovrà reggere 10 anni (fu progettata e stra-finanziata espressamente per questo scopo) e sia perche in questo momento Sony credo preferirebbe finanziare la progettazione di PS4 un poco alla volta, al costo di allungarne le tempistiche di rilascio sul mercato, piuttosto che stanziare tutto in una volta l' intero budget a disposizione (quale che sia) per farla uscire prima.

piccolo ot:
una curiosità ,divisione robotica indirizzata a quale mercato? per lavoro ho "visto" vari stabilimenti industriali e non ho mai visto un robot sony , sempre visto kuka hitachi abb comau fanuc e compagnia bella ma mai visto un sony .

:applauso: :applauso: :applauso: :applauso: Complimenti, hai centrato in pieno il discorso: su questo sono perfettamente daccordo con te. :) La crisi nasce anche da un cattivo uso del consumismo: non si compra piu ciò che è realmente necessario per se stessi, ma si compra ciò che tutti hanno, anche se ciò non corrisponda alle proprie reali esigenze. Nel tentativo di fare questo, la gente sacrifica i propri risparmi, nel tentativo di non essere mai da meno degli altri, e di seguire mode che, come hai giustamente detto, ci fanno apparire piu come zombie, assuefatti al mercato, che come veri esseri dotati di una propria ragione. Ma fintanto che il mercato funzionerà cosi, nel futuro, se non vi sarà una comune presa di coscienza collettiva, la crisi continuerà a produrre i suoi effetti, indisturbata.

direi proprio che le cose non stanno come sostenete voi ,stando al vostro discorso senza indurre delle chiare spiegazioni di cosa intendete per "necessario" si può includere nella lista delle inutili cianfrusaglie "alla moda" anche i televisori in generale , le home console , le console portatili , l'utilizzo delle automobili per fare le vacanze , i vari sistemi di metacomunicazione dediti allo svago , i sistemi hi-fi ,ed anche un'ampia serie di elettrodomestici come la lavastoviglie ,il forno a microonde ,la lavatrice ,il climatizzatore in assenza di patologie che richiedono un certo "clima" e compagnia bella


Apple malgrado quello che dichiarano analisti di parte ha ma una brutta ombra che aleggia su di lei perchè senza SJ, fra 3 o 4 anni ci sarà un grosso calo senza idee innovative, e ad oggi non hanno nessuno con lo stesso carisma...WOW tu hai già un WiiU in mano ? dove l'hai comprato per conosere già prezzi e caratteristiche hw?Bhe invece vedere ragazzini di 3 anni con un cellulare o gente senza lavoro che veste DG, Versace, CK e coo era un buon segno... e questo accade da non meno di 6/7 anni@BERSERK503 Dimentichi che poi negli anni sony ha venduto il settore assicurativo per pagare delle multe in Jap, e tutto il settore di assemblaggio dei lettori BD al tempo (non ricordo se poi se lo è ricomprato)Ripeto Vita oggi tutti a dire che ha un prezzo troppo alto, quando lo annunciarono PERO' tutti a complimentarsi con sony per quanto avesse sparato basso... il prob sono i giochi che non ci sono altro che...I prob di sony poi sono che negli ulimi anni ha parlato troppo e fatto poco, gli schermi OLED sono stati pubblicizzati da quanto 4/5 anni ? prima applicazione ps Vita doveva essere mostruoso e poco dopo Apple ti esce con il suo nuovo retina con 3 volte la risoluzione, Samsung a fine anno esce con gli Oled flex e sony ancora nulla... Il settore telefonia è in ritardo di 2/3 anni uscendo ora con gli smartphone quando tutti hanno già varie gen alle spalle, il Cell doveva essere messo ovunque ed è stato un flop, ora con il Tegra 3 poi sono di fatto morti, il BD ha vinto la guerra con HDDVD ma in usa è messo male dato che preferiscono lo streaming video con Netfix e coo... Vita altro ultra flop (anche se sono convinto che appena avrà un pò di sw dedicato e memory tp a prezzi competitivi inizierà a vendere), Move nemmeno a parlarne del fiasco che ha fatto non supportato da nessuna swtp e così via...Per me presto usciranno con PS4, e a questo giro non proporranno un HW superiore alla concorrenza anzi si allineeranno con le altre e punteranno a vendere per le proprie esclusive sw più che per l'hw.

sul discorso ps4 la penso esattamente come te

Ribadisco, l'era dei casualoni è finita.La gente "gioca" GRATIS a lanciare uccelletti con la fionda ed ogni volta che tocca su un nuovo livello BAM --> ad pop up su schermo. 1 milardo di downloads. Moltiplicato per ogni livello quanta pubblicità fa?Per il mercato i videogiocatori sono loro, non noi con 3 console, 2 portatili ed 1 pc. Quindi o i giochi tornano ad essere "classici", e quindi i casualoni se ne disinteressano e spariscono, oppure si continua a giocare a fruit ninja e angry birds e si viene considerati videogiocatori. E noi o ci adeguiamo o smettiamo di giocare, perchè non c'è nulla da giocare veramente.Ma tanto la strada intrapresa è netta e lo hai visto bene anche tu.

no ,direi proprio di no ,l'era dei casualoni non è mai finita ,quando finirà l'era dei casualoni morirà il settore dei videogames ,inutile farsi strane fantasie sul casual gaming e hardcore gaming ,le leggi del mercato vengono dettate dai grandi numeri quindi dai player che vengono inclusi nella categoria del "casual"

Non direi proprio. Il mondo va avanti grazie al capitalismo, non al consumismo sfrenato: se da un lato c' è chi deve vendere, dall' altro c' è chi deve comprare. Ma se gli equilibrii di questa cosa si sovvertono, e chi compra finisce per superare le proprie possibilità di spendere, allora nasce la crisi. O perlomeno si accentua, qualora gia esista da se. Se la gente capisse quel che vale la penda di acquistare, rispetto le proprie personali esgenze e non rispetto alle tendenze della moda del momento, allora il consumismo potrebbe portare dei benefici.Ti faccio un esempio su di me: nel 2008 comprai un TV full HD top di gamma della Sony. Per quei tempi fu il televisore piu costoso prodotto da questa azienda, ed uno dei migliori in circolazione, se non il migliore tra gli LCD dell' epoca. Il costo era davvero proibitivo, ma avevo dei soldi da parte e li investii su questo prodotto. In quel caso, per quanto futile possa essere stato il mio acquisto, rispondeva a delle mie precise esigenze personali, inquanto pretendo una certa qualità d' immagine, mi interessava il sistema dei led dinamici (il mio televisore era infatti il primo al mondo a possedere il local dimming) ed il controllo della definizione delle immagini durante i movimenti rapidi. fu l' unico grosso acquisto che feci dal 2008 ad oggi. Nel frattempo Apple, Samsung e la stessa Sony e tutti gli altri produttori del mondo, sfornavano telefonini, tablet e quant' altro, tutti oggetti super costosi e molto di moda. Ma questo tipo di prodotti, non risponono alle mie personali necissità. Le mie passioni convogliano quasi tutte nell' alta definizione, quindi possedere un ottimo TV mi consente di godere della massima esperienza possibile per videogiochi e cinema, di cui sono sempre stato molto appassionato.Avere un Ipad, oppure una console portatitile, a me non interessa proprio. Adeguarmi alle masse, piegandomi all' acquisto degli ultimi ritrovati tecnologici, neppure. Se dovessi fare una grossa spesa la farei per comprare una casa nuova e piu comoda per me e la mia famiglia, oppure per un nuovo televisore, (sta volta un OLED, ma tra qualche anno), o per una nuova home console, quando ci sarà la next generation, non certo per un gadget da ostentare infantilmente alla gente. Sarebbe come bere senza avere sete o come mangiare senza avere fame. S' ingrasserebbe e basta, perche il fisico non ha dato segni di richieste alimentari.Quindi, il mio concetto è che quando qualcuno fa una spesa, dovrebbe ponderarla bene. Il consumismo va benissimo, come vanno bene tutti i prodotti del mondo, purchè la gente li acquisti consapevolmente dei benefici che porteranno alla propria vita, perche se lo farà tanto per capriccio, allora avrà buttato via i suoi soldi e alla fine non sarà soddisfatta della sua spesa. Questo è il tipo di consumismo che ritengo essere malsano. La mia morale è che bisogna comprare per far girare i soldi, ok, ma bisogna compare il giusto necessario per se (il quale cambia da un individo a un altro) e soprattutto col senno di non sforare mai le proprie tasche, altrimenti non ci saranno piu altri soldi da spendere e la crisi aumenterà. Ed è proprio questo che sta accadendo attualmente :)

ti stai contraddicendo ,o meglio hai un po di confusione , sei perfettamente allineato alle masse del consumismo sfrenato ,lo siamo tutti , inutile farsi strane filosofie di vita per cercare di giustificare il nostro status ,te acquirente di un pannello sony da 3.000 euro non sei diverso da me acquirente di un home pc da 1.000 o dal consumatore apple con un nuovo ipad da 800 euro,o da un qualsiasi "alla moda" che veste d&g versace trussardi luise vitton e compagnia bella ,siamo tutti consumatori sfrenati che bruciamo risorse in prodotti hi-tech & moda ,il fatto che noi bruciamo i nostri averi in hi-tech non ci rende migliori del "modaiolo" o del "fanatico della cura del corpo" o del "cliente della chirurgia plastica" ,semplicemente bruciamo i nostri averi in modo diverso ma non necessariamente in modo "più intelligente"

ah piccolo ot : ps3 NON è migliore di un pc ,rassegnati a questa realtà

#48
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ah piccolo ot : ps3 NON è migliore di un pc ,rassegnati a questa realtà


Non esiste un migliore, ma solo il più adatto alle proprie esigenze.
Ho comprato PS3 e PC nuovi a distanza di pochi mesi, per la prima compro ancora giochi nuovi, con il secondo ci riesco a fare solo retrogaming adesso :sisi:

#49
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Non esiste un migliore, ma solo il più adatto alle proprie esigenze.
Ho comprato PS3 e PC nuovi a distanza di pochi mesi, per la prima compro ancora giochi nuovi, con il secondo ci riesco a fare solo retrogaming adesso :sisi:

dal punto di vista delle preferenze personali posso solo darti ragione ,esistono generi di videogames pc che su console non esistono ma è vero anche il contrario .

#50
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dal punto di vista delle preferenze personali posso solo darti ragione ,esistono generi di videogames pc che su console non esistono ma è vero anche il contrario .

Esattamente :sisi:

#51
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Dissonanza, la divisione robot di sony ha fatto Aibo.


http://it.wikipedia.org/wiki/Aibo

ah fatto mente locale ,mi ero confuso con l'altro "automa" che ,se non ricordo male era Hitachi , comunque mi riferivo alle applicazioni industriali come ad esempio
Immagine inserita
oppure
Immagine inserita
insomma ero solo curioso di sapere se la loro divisione robotica si fermava ai soli progetti "di ricerca" o esisteva una qualche applicazione concreta a livello medico/industriale/commerciale

#52
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ma è ancora aperto il topic della news farlocca?

#53
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La chiusura anno fiscale di tutte le divisioni è la perdita di 5 miliardi di dollari (2,8 la divisione consumer) record negativo di Sony,ma gran parte del passivo va nel computo delle divisioni legate alle tv,nei 5 miliardi totali di perdita quasi l'70% è legato alle tv che è poi ramificata in più divisioni (appunto la consumer,la chimica,e la enternaintment) sopratutto nella divisione di sviluppo chimico (infatti poi è stata creata una joint venture con hitachi e altri che al momento nn ricordo) per contenere in futuro i costi di ricerca ecc sui panneli, il tutto causato da un calo di vendite (la crisi) e anche dal fatto che Samsung continua a calare i prezzi delle tv,e sony di conseguenza si adegua riducendo al limite i margini ( samsung vende in massa con tv di fascia bassissima/bassa/edia ecc) sony tende cmq ad avere fasce di qualità media (come componentistica) a si trova spesso a vendere quella fascia a prezzo bassisimo causando perdite. nei 5mld di perdita ci sono anche 980mln di $ investiti per rilevare ericsson per smartphone e telefoni cellulari ora è solo sony).
Il comparto gaming non è in situazioni preoccupanti,è nella media del periodo,anzi è prossima ad un nuovo price cut (199€ a console) che porterebbe poi ad un aumento di customer base e ad un aumento sostanzioso di servizi on-line e vendite di giochi.. la prossima playstation costerà sicuramente meno (in questo periodo si guarderà al prezzo) a non è detto che nn sarà potente.. in fase di sviluppo non si avrà più un componente dome il blu ray dal prezzo inaudito,visto che ormai è stao ammortizzato!!
Sony resta un brand che lavora cmq con qualità,a volte sbaglia a volte no ma il progetto parte sempre con l'idea di qualità,l'unico problema che ho avuto personalmente con sony è stato il guasto alla scheda video del mio vaio desk dopo 3 anni,e mi è stato riparato in garanzia anche se nn lo era più,perchè erano già capitati altri casi e quindi ho risparmiato 280€... (ho un negozio di telefonia ed elettronica varia)

#54
Akai Life

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