Vai al contenuto

[Rumor] Valve starebbe davvero realizzando una console per Steam?

- - - - -

  • Non puoi aprire una nuova discussione
  • Effettua l'accesso per rispondere
Questa discussione ha avuto 63 risposte

#61
Maxximo

Maxximo
  • UNDERTALE <3

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 11484

tutti sono DD monopolisti....ma basta con queste leggende metropolitane che qualsiasi materiale a pagamento su PC in DD è basato sul bene degli utenti e non sul guadagno!

i soldi come li cercano su console li cercano anche su PC.....senza di quelli NON CAMPANO...piu chiaro di cosi.

Sono politiche basate su parametri diversi ma con lo stesso fine: GUADAGNARE!


? :fg:

Veramente Dark parlava di libera concorrenza.

#62
-Krell

-Krell
  • Eye Master

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 27229

dillo agli azionisti della lehman brothers e tutte le società che possedevano le loro azioni. (ad esempio).

non entro nel merito, ma bigDario lavora in banca, credo ne sappia qualcosa ;)

#63
donkisciotte

donkisciotte
  • cry me a river

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 14212
ok ammesso che esista .... che supporti ha ?
quanto costa ? che linea adsl ci vuole ? ( la mia è troppo lenta di sicuro )
arriva in Europa sta SteamBox ?

avrà il " pad montabile " ?

troppe incognite e poche info certe .
finchè non vedo non credo .

#64
mau_pec

mau_pec
  • Sua Maestà Reale

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 3857

A quanto pare non leggi i post degli altri e ti piace parlare per luoghi comuni...

Partiamo dal presupposto che una società di intermediazione finanziaria che colloca prodotti finanziari, e che al tempo stesso è quotata in borsa, che partecipa ed è partecipata in e da altre società finanziarie, e che emette studi di settore e qualitativi sui prodotti finanziari, data l'enorme capacità di controllo che ha sul mercato e dato l'enorme conflitto di interessi insito in tutto questo, non è assolutamente paragonabile ad una società che produce e distribuisce videogiochi.

Quello è stato un caso in cui la componente dei prodotti finanziari collocati era altamente rischiosa, e soprattutto tenuta nascosta agli investitori.
Difatti chi ha truffato ha pagato.
Lehman non è fallita in un giorno: erano anni che i suoi prodotti erano strapieni di crediti cartolarizzati, e chi ha un briciolo di amor proprio non va a comprare strumenti che hanno come sottostante del credito cartolarizzato (occhio che una nota banca italiana proprio in questi giorni sta faco questo stesso giochetto) o che cmq sono di carattere subordinato.
Il problema è che la verità è stata resa pubblica (e qui i giornali, le TV e i vari Moore che gridano allo scandalo dopo il botto, solo per fare il loro documentario, hanno gran parte della colpa) solo quando ormai la situazione era irrecuperabile.
Inoltre lì parliamo di una società finanziaria, cioè di una società che fa della menzogna ai clienti e agli investor (nonostante così non dovrebbe essere) uno dei suoi punti di forza . Che interesse avrebbe una Valve che versa in cattive acque a non dire ai giocatori fatevi un backup del materiale, perché siamo a rischio ??
Tieni inoltre conto che Valve, oltre ad avere un fatturato di un paio di miliardi di dollari ogni anno, è una società non quotata in borsa, e quindi non avrebbe nessun motivo di mentire sul suo stato di salute.
Avanti, paragone più errato non potevi farlo!

Dai, se quello che tu temi dal DD è la perdita dei giochi per il fallimento di Valve, allora puoi cominciare a scaricare tranquillo ;)


non mi sono spiegato bene; non sono un esperto di finanza, ma non è un segreto che anche in seguito al crollo di Lehman brothers le economie mondiali abbiano avuto ripercussioni. Molte società hanno dovuto chiudere i battenti e tra queste ci sono state tante software house, tra cui le più fortunate sono state acquisite da altre più grandi.

NESSUNO ha la certezza di rimanere in eterno gli eventi passati e presenti non fanno altro che confermarlo (quante software house hanno chiuso nel 2010-2011?) Se qualcosa in Valve dovesse andar male, i primi a farne le spese sarebbero proprio i consumatori.

Modificata da mau_pec, 05 March 2012 - 06:38 PM.





Leggono questa discussione 0 utenti

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi

Logo