A quanto pare non leggi i post degli altri e ti piace parlare per luoghi comuni...
Partiamo dal presupposto che una società di intermediazione finanziaria che colloca prodotti finanziari, e che al tempo stesso è quotata in borsa, che partecipa ed è partecipata in e da altre società finanziarie, e che emette studi di settore e qualitativi sui prodotti finanziari, data l'enorme capacità di controllo che ha sul mercato e dato l'enorme conflitto di interessi insito in tutto questo, non è assolutamente paragonabile ad una società che produce e distribuisce videogiochi.
Quello è stato un caso in cui la componente dei prodotti finanziari collocati era altamente rischiosa, e soprattutto tenuta nascosta agli investitori.
Difatti chi ha truffato ha pagato.
Lehman non è fallita in un giorno: erano anni che i suoi prodotti erano strapieni di crediti cartolarizzati, e chi ha un briciolo di amor proprio non va a comprare strumenti che hanno come sottostante del credito cartolarizzato (occhio che una nota banca italiana proprio in questi giorni sta faco questo stesso giochetto) o che cmq sono di carattere subordinato.
Il problema è che la verità è stata resa pubblica (e qui i giornali, le TV e i vari Moore che gridano allo scandalo dopo il botto, solo per fare il loro documentario, hanno gran parte della colpa) solo quando ormai la situazione era irrecuperabile.
Inoltre lì parliamo di una società finanziaria, cioè di una società che fa della menzogna ai clienti e agli investor (nonostante così non dovrebbe essere) uno dei suoi punti di forza . Che interesse avrebbe una Valve che versa in cattive acque a non dire ai giocatori fatevi un backup del materiale, perché siamo a rischio ??
Tieni inoltre conto che Valve, oltre ad avere un fatturato di un paio di miliardi di dollari ogni anno, è una società non quotata in borsa, e quindi non avrebbe nessun motivo di mentire sul suo stato di salute.
Avanti, paragone più errato non potevi farlo!
Dai, se quello che tu temi dal DD è la perdita dei giochi per il fallimento di Valve, allora puoi cominciare a scaricare tranquillo
non mi sono spiegato bene; non sono un esperto di finanza, ma non è un segreto che anche in seguito al crollo di Lehman brothers le economie mondiali abbiano avuto ripercussioni. Molte società hanno dovuto chiudere i battenti e tra queste ci sono state tante software house, tra cui le più fortunate sono state acquisite da altre più grandi.
NESSUNO ha la certezza di rimanere in eterno gli eventi passati e presenti non fanno altro che confermarlo (quante software house hanno chiuso nel 2010-2011?) Se qualcosa in Valve dovesse andar male, i primi a farne le spese sarebbero proprio i consumatori.
Modificata da mau_pec, 05 March 2012 - 06:38 PM.