Questa discussione ha avuto 32 risposte

[TheKaronte]

metacritic

[-Eklipse della Mancia-]

siamo diventati così noi altri?

Non so quanto il paragone con i centri commerciali sia giusto, ma se anche fosse non siamo diventati così, lo siamo sempre stati.

Quando non c'era il web ci informavamo tramite riviste cartacee, che erano altrettanto (forse più?) indirizzate commercialmente.


E non vale solo per i videogiochi.

[Fox Hound]

non li frequento, ma nei forum di cinema come stanno messi dato che quello è un media maturo? è uguale?

[damnit]

Seriamente, senza nulla togliere al lavoro svolto da chi lavora alle news, quella sezione è da evitare come la peste. Tra spoiler giganteschi da parte delle software house (senza ritegno, come nel caso di The Darkness 2 e Mass Effect 3) e utenti veramente immaturi i cui commenti tipici sono: Day1, hype!!!!!!!!!!!!!!, miglior gioco esistito, [Software House di turno] cacca, e così via...

Ma chi ve lo fa fare? Datevi una lettura veloce al titolo della news e proseguite verso altre sezioni/topic.


Poi vabbè, non affrontiamo il discorso "Topic ufficiali all'uscita di un videogame", perchè sarebbe come sparare sulla crocerossa.

[.DieD]

Se il topic continua su questa onda davvero non ha senso di tenerlo aperto, questo è un topic da Videogiochieye, non da FZ, cosa c'è da flammare?

[Fox Hound]

Se il topic continua su questa onda davvero non ha senso di tenerlo aperto, questo è un topic da Videogiochieye, non da FZ, cosa c'è da flammare?

per me va bene la tua proposta. in alternativa però propongo di spostarlo in videogiochieye. penso potrebbe forse uscirne una discussione interessante, io speravo qui di avere opinioni più schiette (e in effetti ci sono state).

buona serata ciao!

p.s.

cioè quel che volevo domandare io con il topic è se a voi "sta bene" questa situazione da comitiva del centro commerciale. vi sta bene? vi appassiona/sazia a livello culturale, o di semplice hobby così come è proposta dai media?
per questo domando a chi frequenta forum di cinema se lì è diverso (perché il media è più maturo). vorrei capire se è una questione di tempo prima che la situazione migliori. o se magari alla radice il problema dei videogiochi è il target non lo so, dato che la maggior parte sono pensati per fare pubblicità ai bambini, ai ragazzini delle medie e quelli delle superiori. non so la percentuale ma i giochi "maturi" sono davvero esigui rispetto ai "film maturi" con contenuti culturali e non belli corposi.

Modificata da Fox Hound, 14 February 2012 - 06:22 PM.

[Brick]

Ma io giuro che non riesco a vedere dove si trova il problema
Cioè, non capisco proprio cosa intendi.

[Dark Emperor]

Se il topic continua su questa onda davvero non ha senso di tenerlo aperto, questo è un topic da Videogiochieye, non da FZ, cosa c'è da flammare?

Se lo sposti in vgeye c'è il rischio che la redazione lo faccia chiudere velocemente.

E' normale che le redazioni tutelino la loro professionalità e tutelino chi permette loro di tirare avanti, magari però detestandoli intimamente (parlo per esperienza in altri lidi).


Il problema di oggi è che ci son davvero troppi pochi prodotto che finiscono con il catalizzare tutte le attenzioni dei publisher: ai tempi delle riviste cartacee c'era considerazione per una fetta molto maggiore di titoli, si parlava molto anche dei giochi only import (il mercato jappo non era annichilito come adesso), degli arcade e inoltre nonostante già allora c'erano i colossi come EA, Nintendo, Sony, Sega, ecc... avevano comunque dimensioni più modeste, senza contare il sottobosco enorme di medie e piccole terze parti, ora tutte o fallite o assorbite dalle big sempre più super big.


Viviamo in un oligopolio che sta già inficiando pesantemente i prodotti e la critica videoludica.

Ai tempi delle riviste oltretutto (escludendo la maggior parte delle monopiatta che erano e sono cacca fumante) erano interessanti principalmente gli articoli e rubriche di stampo saggistico, materiale che ho trovato fondamentale nel mio lavoro per Treccani sui VG.

[Dark Emperor]

il problema sta in un insieme di fattori
A)Una recensione Dovrebbe indirizzare all'acquisto.Se tutte le rece sono comprate non ha senso appellarsi a questa o quella recensione per decidere poi cosaq comprare
B)La critica videoludica più vicina ad una PROPAGANDA sminuisce il medium videoludico facendolo assomigliare più ad un prodotto da vendere che ad un opera d'arte.E' triste che questa constatazione e situazione nasca dalle stesse persone che con la forza della loro passione,da APPASSIONATI APPUNTO e non da VENDUTI comprati a suon di viaggi gratis e $ si erano in passato addirittura fatti alfieri della rivendicazione artistica del loro passatempo preferito.
Se il videogame oggi non è considerato arte come-ad esempio-con il cinema la colpa e di chi -a suo modo-ha contribuito a far diventare questo un prodotto(cioè sviluppatori e critica)da vendere più che opera d'arte nel immediatamente successivo alla prea di posizione del medium(penso ai titoloni per psx,penso a opera metaludiche come Mgs2 ad esempio)

N3o, il problema per cui il vg "non è arte" è semplicemente anagrafico.

Se il cinema fosse nato negli anni '70 (parlo di sua applicazione in ambito commerciale) ora avrebbe una dignità artistica pari a quella del vg.

Non è tanto un problema di media e di percezione di questi, è un problema dello sviluppo della società di massa e di mercato: qualsiasi nuovo medium non potrebbe avere una base "classica" attraverso il quale definirlo arte, viviamo nella società del consumo e del mercato globale.

[Fox Hound]

Ma io giuro che non riesco a vedere dove si trova il problema
Cioè, non capisco proprio cosa intendi.

praticamente condivido e intendo dire quel che ti ha detto @n3o. si respira propaganda e solo propaganda (le vetrine dei negozi).

riguardo i videogiochi la mia personale idea a questo punto sta nel target. forse è studiato e indirizzato ai ragazzini delle medie e delle superiori che magari parlano continuamente di questi "giochi a scuola" (non ne ho idea). e alla fine i forum prendono la somiglianza di questa "matrice".

magari un giorno i giochi indi saranno talmente belli graficamente da attrarre le masse e le news con i rispettivi forum cambieranno mentalità. ma questa è sempre una mia teoria non sono neanche sicuro interiormente sia questa la causa di queste mille vetrine.

certo se è questa per noi "grandi" tocca incominciare ad alzare la testa e rendersi conto di ciò che è infantile e di ciò che è "maturo" (non intendo dire necessariamente "adulto" con questo termine).

ciao!

Modificata da Fox Hound, 14 February 2012 - 08:00 PM.

[Hanamigi]

Secondo me dipende dagli utenti, ormai i vg sono fenomeno di massa, come musica e vestiti, i giocatori sono tutti diversi.
Ad alcuni piace solo fifa, altri sono fanboy di questo e quell'altro, altri sono retrogamer, altri ancora sono fanatici dell'indie etc.
Tutti questi tipi di giocatore si informano ed acquistano in modo diverso: il "casualone" va nella catena commerciale e compra a prezzo pieno, il retrogamer va di mercatini ed ebay, il risparmiatore di uk e mercatino, l'hipster solo di DD e alpha funding.

Quindi la clientela è diversificata e non siamo tutti identici.

Quindi a me sta bene che i pirla si riuniscano nei "supermercati" in senso virtuale, son cavoli loro, io non ci vado e penso che non ci andrò mai

[.DieD]

QUESTO TOPIC E' NATO DENTRO FLAMEZONE, RAGION PER CUI INVITO TUTTI I PARTECIPANTI A TALE ARGOMENTO DI NON FLAMMARE E DI PORTARE AVANTI UN DISCORSO CIVILE ED EDUCATO.

[axydraul]

beh ma che le news, che nel 90% dei casi sono diramate dagli uffici marketing, siano a scopo pubblicitario si sa tipo 15 anni, in tutti i campi
avete mai letto "oggi la Fiat ha presentato la nuova Punto dicendo che è meglio la Polo e che non conviene prenderla", tanto per fare un esempio

notizie negative ne escono eccome comunque. pensate agli online pass, ai bug trovati, ai drm non funzionanti e via dicendo

[TheSaint]

Una cosa ovvia, su qui sono tutti d'accordo. Discorso finito, non c'è nulla di cui discutere.

[Dark Emperor]

guarda onestamente non sò dire arbitrariamente cosa sia ne cosa non sia arte e non sono di certo la figura più adatta per farlo non avendo qualifiche in merito
Posso dirti però che a mio avviso c'ero una "golden age" in cui il videogioco aveva i mezzi per evolversi da quello che si era prefissata essere la sua funzione precedente(mero divertissement)e risultava svincolato almeno al tempo dalla sua funzione di prodotto,visto che pur essendo culturalmente riconosciuto non sottostava alle leggi dell'industry visto il giro di soldi ridotto rispetto ad adesso.
Individuo questo periodo dalla fine dei 16 bit fino alla gen attuale,e trovo come ho detto videogame che si faceva portatori di un contenuto,messaggi profondi,caratteristiche autoriali oltre che svolgere appunto la loro funzione da "passatempo"
E ti parlo ovviamente di titoli come FFVII,Shenmue,Mgs &Mgs2,Killer7,Okami e ancora molti ma molti altri.
Ora ripeto non sò se questi giochi possano definirsi arte ma di sicuro hanno spostato di una tacchetta la concezione di "videogame come passatempo" verso un qualcosa di sicuramente più maturo.

Ferma, io però parlo di "percezione del medium", non della reale validità artistica di quest'ultimo.