penso che il problema non sia come è fatto il film, ma proprio il genere di film. Certa gente si aspetta che determinati film abbiano necessariamente un 4 rispetto a dei "capolavori" del cinema da Festival di Berlino. Questo perchè è bello riempirsi la bocca di tematiche altisonanti e importanti, ma secondo me l'entertainment è un'altra cosa.
Comunque è una mia opinione. Bisogna avere l'umiltà di riconsiderare le proprie posizioni anche quando si parla del proprio "acerrimo nemico"
Io odio i film pallosi ma non metto in dubbio che nel loro genere possano essere dei film fatti bene.
I detrattori di film comici all'italiana anni 80-90-2000 dovrebbero considerare che se non ci fossero questi film di massa, i film impegnati italiani non esisterebbero neppure; questo perchè se la gente non va al cinema, la casa di produzione fallisce perchè non si può campare con le poche centinaia di migliaia di euro di incassi.
Va rispettato anche il lavoro del recensore che, a differenza di pseudo-critici d'arte, ha visto il film.
Vorrei che tutti quelli che hanno scritto parole dure, andassero al cinema e poi scrivessero qui se confermano o no la loro opinione.
Umiltà ragazzi, umiltà
Non volevo intervenire più, anche perché la mia domanda era esplicitamente rivolta al recensore ed era anche lecita.
Ma siccome mi hai citato e poi ti sei riferito alle pellicole dei festival che avevo menzionato, ho deciso di risponderti direttamente.
perchè prima di tutto questo è un film che fa ridere, mentre quelli elencati da te sono delle palle da 200 tonnellate l'una. Se entro in un cinema mi voglio divertire, voglio dimenticare i problemi quotidiani, voglio ridere o gasarmi con film d'azione. Per me i film drammatici vanno bene solo in tv o nelle scuole.
Uno già c'ha i suoi problemi e che fa? si va ad appallare con quei macigni! Ma anche no! Che poi ogni volta nel cinema, ti affacci alla sala e ci sono 10 persone in croce. Se quei registi possono dirigere, lo devono agli incassi dei cinepanettoni; altrimenti al massimo avrebbero potuto dirigere attori parrocchiali
Preciso che a me i film con volgarità e parolacce senza giusta causa, non piacciono; e a quanto ho letto questo sembra rientrare nel filone delle situazioni comiche esilaranti più che in quello delle parolacce
1. nessuno ha scritto parole dure. Sono stati espressi punti di vista differenti e personalmente mi sono limitato solo a chiedere il metro di giudizio, senza entrare nel merito delle preferenze o della liceità della recensione. Al contrario, tu hai citato un commento non rivolto a te usandolo per mettere in discussione i miei gusti.
2. parli di umiltà, ma sei il primo a considerare gli altri "pseudo-critici" .
3. molti dei film "impegnati italiani" sono prodotti indipendenti o comunque produzioni minori, dubito che gli incassi della medusa film finiscano nelle tasche di Fandango, Lucky Red o Mikado, e dubito fortemente che forniscano fondi per le produzioni estere.
4. sempre in tema di umiltà e rispetto dici che "è bello riempirsi la bocca di tematiche altisonanti" (tra l'altro non le ho lette) e poi parli di entertainment, di film pallosi, di "palle da 200 tonnellate".
Ora ti chiedo: tu li hai visti i film di cui si sta parlando? Sai che il cinema non è solo entertainment?
Ripeto, ho deciso di rispondere perché sono stato citato nelle tue risposte, quando avevo specificamente chiesto all'autore dell'articolo una banale informazione. Al contrario, qualora i tuoi discorsi non fossero rivolti a me, non considerare questa risposta.
Modificata da mau_pec, 16 December 2011 - 02:53 AM.