Questa discussione ha avuto 33 risposte

[Touma Mitsuhashiba]

Io non capisco perché i recensori di questo sito non accettino mai le critiche dei lettori alle loro recensioni. Dovrebbero invece leggerle, soppesarle e valutarle molto attentamente, invece di entrare in polemica aperta ogni volta. Ogni parere di ogni lettore dovrebbe essere considerato un arricchimento. Per me il recensore ideale dovrebbe restare al margine dell'arena, leggere i commenti, prendere nota e vedere se ne può cavare qualche arricchimento, e non entrare nel ring con gli altri

Eccome se le accettiamo! Se non lo facessimo e pensassimo che le nostre recensioni sono infallibili e divine, non vi daremmo la possibilità di scrivere cosa ne pensate appena sotto di esse, non pensi? E comunque non risponderemmo, come invece facciamo quando il nostro giudizio viene chiamato in causa. Personalmente non ho visto il film quindi non posso dare un giudizio di merito, ma direi che Francesco ha espresso la sua opinione sul perché questo film abbia preso 6, non l'ha difeso per partito preso ma con una posizione ben precisa. State tranquilli che dei vostri consigli e commenti facciamo debito tesoro, anzi: vorremmo riceverne di più da voi. Per instaurare un dialogo e una collaborazione fruttuosa. Noi diamo delle indicazioni, delle tracce, dei percorsi per sviscerare i vari aspetti di un film, poi è chiaro che ognuno poi nella sua analisi procede secondo i propri metodi e le proprie preferenze.

[Jason Voorhees]

@ Mitchan; appoggio in pieno, Amici di letto secondo me è un film da 4.5

@ giangixz: Certo, io sto al margine dell'arena, ma qui la critica è stata mossa senza che nessuno - eccetto me che ho scritto la recensione - ha visto il film. Come fate a parlare prima? Oltretutto con osservazioni tipo "Non può prendere mezzo voto in meno di Sorrentino". E dove sta scritto? C'è una legge che obbliga la stroncatura del trash e l'esaltazione di quella che tanti finti illuminati chiamano autorialità? e' proprio da queste affermazioni che emerge l'ignoranza, non da un 6 a Boldi.

[albyok]

Per mettere qualche puntino sulle i... Nessuno vi ha mai accusato di non aver spiegato perché il film ha preso 6, semplicemente è la spiegazione che non (mi) convince. E son d'accordo che prima di giudicare, si dovrebbe sempre aver visto/ascoltato/letto ciò di cui si parla, ma certe cose fanno davvero eccezione, perché hanno un grado di prevedibilità clamoroso. Vedi tutti i cinepattoni...

Se non avessi visto il trailer, prenderei questo 6 in tutt'altro modo, dicendomi magari "Beh, strano, ma magari hanno fatto dei passi avanti...". Invece nel trailer si evince che il livello è il solito, il cast è il solito (da pena), le battute son le solite. Poi ti vai a leggere anche altre recensioni di chi il film l'ha visto al pari vostro, dove la pellicola viene sonoramente bocciata, addirittura con frasi come "Film girato da registi degli anni '60, con comicità degli anni '70" e capisci quindi che solfa è solita.

Quindi sì, accetto pure che mi diciate che il film non l'ho visto, ma io ne vado fiero. Sfortunatamente la vita è corta e, nonostante si debba sempre essere aperti ai cambiamenti e al tornare sui propri passi, non si ha il tempo per vedere tutto, quindi questo tipo di Cinema con me ha chiuso. Non perché non mi piacciano i film comici, ma proprio perché falliscono nel loro obiettivo: non mi fanno ridere. Pensavo fosse diventato un fatto quasi oggettivo (almeno nella critica) che finché si cerca quel tipo di comicità, si viene bocciati, apprendo da questa recensione di no.

Ti ringrazio davvero per aver risposto, con toni pacati e anzi, chiedo scusa per l'eccessiva foga, ma no, per me questo 6 rimane un voto eccessivamente alto per ciò che il film promette e, leggendo altre recensioni, mette in scena.

Peace & Love!

P.S.
Anche la foga, è una cosa che da morto non potrò più dare! :-)

[giangixz]

Io sostengo al 100% albyok sul suo diritto di stroncare un film senza nemmeno averlo visto, e nemmeno di affacciarsi sulla soglia della sala cinematografica, quando si senta da lontano un certo puzzo, che è quello della commedia volgare, basata su luoghi comuni triti e ritriti, sulle solite battute becere da terza elementare, sull'esibizione gratuita di tette e culi tanto per far cassetta, sulla rozzezza del solito teatrino attoriale caciarone, macchiettistico e sopra le righe. L'idiozia è idiozia, punto (mi riferisco al film). In un momento in cui la cultura in italia non si sa più nemmeno cosa sia, mi sembra quasi un dovere morale dei recensori stroncare roba simile. Comunque, davvero, non capisco come i recensori se la prendano tanto. Si tratta di semplici opinioni personali. Vi esponete con lo scrivere le recensioni, dunque accettate le critiche che ne sono una logica conseguenza, punto. Non ha senso che cerchiate di convincere gli altri della bontà della vostra opinione. La vostra l'avete detta abbondantemente nella recensione, date spazio al dissenso e finita lì. Non ha proprio senso tornare sopra alle critiche dei lettori. Con la recensione date in pasto ai lettori un vostro prodotto, ed è il consumatore del prodotto a dover giudicare, non certo il produttore a convincere colui che consuma della bontà della sua creazione.
@Francesco Manca: non si tratta di astio, ma di semplice dissenso. Il dissenso sta alla base della democrazia.

peace & love

[Kenzo Fujieri]

albiok e co. io penso che il recensore non abbia detto niente di sbagliato, come qualunque prodotto per criticarlo bisogna vederlo se poi non lo si vuole vedere (come faccio io) per partito preso...... benissimo, ma poi nn puoi fare la critica ad una critica

Se poi vogliamo prendercela col voto....aooo!!! è un 6!!! non un 10 e lode e si capisce anche dalla rece il perche di quel 6 incolore....

...cmq magari stiamo sbagliando tutti e tra 20 anni questo "matrimonio a parigi" entrera di diritto nella categoria CULT

[GfxManEye]

Io non capisco perché i recensori di questo sito non accettino mai le critiche dei lettori alle loro recensioni. Dovrebbero invece leggerle, soppesarle e valutarle molto attentamente, invece di entrare in polemica aperta ogni volta. Ogni parere di ogni lettore dovrebbe essere considerato un arricchimento. Per me il recensore ideale dovrebbe restare al margine dell'arena, leggere i commenti, prendere nota e vedere se ne può cavare qualche arricchimento, e non entrare nel ring con gli altri

Se uno fa una critica, ed un redattore risponde alla critica, secondo te questo è "non accettare". Così come il lettori hanno il diritto di critica, i redattori hanno lo stesso diritto di rispondere, senza essere accusa di non saper accettare le critiche.

Accettare le critiche non significa non rispondere, stare zitti o dire al lettore: hai ragione tu, mi sono sbagliato. Accettare le critiche significa sapersi confrontare con chi le fa, rispondendo alle stesse senza presunzione, maleducazione o mancanza di rispetto.

Non ha senso scambiare le risposte dei redattori, per rifiuto della critica. Anche perchè se risptto della critica è il silenzio al margine del "ring", io penserei più che altro che il redattore se ne sbatte delle critiche. Il che sarebbe l'esatto contrario di quello che dici.

[GfxManEye]

Tra l'altro sono anche io solito snobbare questi film senza nemmeno vederli, ma sinceramente non mi sento di giudicare e discutere del giudizio di qualcuno senza aver visto o provato qualcosa, ma solo sulla base di trailer e pregiudizi, a ben vedere è un assurdità. E' come dire se un piatto di pasta fa schifo solo guardandolo, senza sentirne l'odore o assaggiandolo.

[KASSIO]

Ma rocco e ceccherini almeno loro valgono?

[Jason Voorhees]

Darth Revan scusa ma il 6.5 dove lo vedi?

[albyok]

Tra l'altro sono anche io solito snobbare questi film senza nemmeno vederli, ma sinceramente non mi sento di giudicare e discutere del giudizio di qualcuno senza aver visto o provato qualcosa, ma solo sulla base di trailer e pregiudizi, a ben vedere è un assurdità. E' come dire se un piatto di pasta fa schifo solo guardandolo, senza sentirne l'odore o assaggiandolo.

Attenzione agli esempi fuorvianti... Qui non si tratta di un piatto di pasta, ma di un piatto di "un'altra cosa", che abbiamo già assaggiato troppe volte e che ha lo stesso aspetto e lo stesso odore dei precedenti piatti. Continuare a pretendere di mangiarlo (e quindi pagare!) per poter parlarne, in questo caso, mi pare esagerato.

Che poi, per farla più breve, a me basterebbe che mi si dicesse: "Guarda, questo cinepattone non è come gli altri, è decente (da 6)". Allora metterei da parte i pregiudizi (magari non lo guarderei eh!) e non mi esprimerei a riguardo. Però da questa recensione si evince che è la solita pasta e da altre recensioni sul web idem. Se quindi così è, mi sento di poter dire che non merita affatto il 6, anche senza averlo visto. :-)

[GfxManEye]

Attenzione agli esempi fuorvianti... Qui non si tratta di un piatto di pasta, ma di un piatto di "un'altra cosa", che abbiamo già assaggiato troppe volte e che ha lo stesso aspetto e lo stesso odore dei precedenti piatti. Continuare a pretendere di mangiarlo (e quindi pagare!) per poter parlarne, in questo caso, mi pare esagerato.

Che poi, per farla più breve, a me basterebbe che mi si dicesse: "Guarda, questo cinepattone non è come gli altri, è decente (da 6)". Allora metterei da parte i pregiudizi (magari non lo guarderei eh!) e non mi esprimerei a riguardo. Però da questa recensione si evince che è la solita pasta e da altre recensioni sul web idem. Se quindi così è, mi sento di poter dire che non merita affatto il 6, anche senza averlo visto. :-)

Attenzione: non capisco come tu possa giudicare qualcosa che non hai mai visto ne sentito ne sperimentato.
Il film potrebbe essere una porcata identica a tutti gli altri (che poi alcuni fanno ridacchiare, anche se io non ci andrei mai al cinema a vederli), oppure alla prova dei fatti, ad una visione del prodotto in se, risultare nel genere, sufficiente. Di stroncare questo "genere" non ci siamo mai tirati indietro, ma non possiamo farlo a priori o per partito preso, senza nemmeno guardarli come pretendi di fare tu.

Personalmente ritengo inconcepibile la pretesa di giudicare qualcosa senza averne una conoscenza diretta.

[LUK@]

attenzione al giudicare un film solo dal trailer
altrimenti skyline sarebbe stato un filmone

[-NeurosiS-]

Quando si parla di questa robaccia si può tranquillamente fare di tutta l'erba un fascio e lo sappiamo TUTTI...non andiamo a tirare fuori film al fulmicotone ammerregani!

[albyok]

...

Attenzione: non capisco come tu possa giudicare qualcosa che non hai mai visto ne sentito ne sperimentato.
Il film potrebbe essere una porcata identica a tutti gli altri (che poi alcuni fanno ridacchiare, anche se io non ci andrei mai al cinema a vederli), oppure alla prova dei fatti, ad una visione del prodotto in se, risultare nel genere, sufficiente. Di stroncare questo "genere" non ci siamo mai tirati indietro, ma non possiamo farlo a priori o per partito preso, senza nemmeno guardarli come pretendi di fare tu.

Personalmente ritengo inconcepibile la pretesa di giudicare qualcosa senza averne una conoscenza diretta.

In realtà te l'avrei spiegato perché certe volte è tollerabile giudicare senza aver visto. Riprovo: esce il prodotto X. Lo provo e mi fa cagare. Esce X 2.0. Lo provo e mi fa ancora cagare... Esce il prodotto X 3.0. Un mio amico lo prova e mi dice che fa cagare. Esce il prodotto X 4.0. Leggo una recensione, dove si dice che è ancora uguale ai precedenti. Posso permettermi il rischio di dire che fa cagare senza averlo provato personalmente? Sì, con appunto il rischio di potermi sbagliare. Però non si può pretendere di azzerare la memoria e non considerare l'esperienza come una forma di apprendimento selettivo.

Che poi, diciamoci la verità, siamo sicuri che dopo aver visto il trailer, il cast, letto la sinossi e lette altre recensioni sul web, uno non abbia i mezzi per poter dire che fa cagare? E poi scusa, ma le recensioni non servono proprio a questo? Mica posso fare la controprova di ogni cosa, altrimenti il vostro mestiere sarebbe inutile :-)

P.S.
Ribadisco una cosa: se il recensore mi dice "Guarda, ti sbagli, perché è migliore dei precedenti cinepattoni Boldi - De Sica", io faccio volentieri un passo indietro e mi cospargo il capo di cenere. Se invece mi conferma che è uguale agli altri (come da tutte le altre recensioni che ho letto), io ti confermo che non vado a buttare via soldi & tempo per la soddisfazione di dire che fa cagare perché l'ho visto.