Questa discussione ha avuto 44 risposte

[AngelRage]

Ma perchè, L.A. Noire senza gli aiuti ti pare Hardcore? Parliamo di un gioco in cui bisogna essere fenomenali (ma tanto!) per trovarsi in difficoltà o per sbagliare interrogatorio o per morire in una scenza d'azione.
Vedi è proprio questo il problema: la gente oggi si è talmente abituata a giocare a "Topo Gioco contro la Fata Turchina" che un gioco di facilità disarmante come L.A. Noire prevede aiuti o addiritture la possibilità di saltare le scene d'azione.

Guarda, sarò tonto io, l'ho affittato oggi e sinceramente mi sono trovato in difficoltà in più di un occasione negli interrogatori...le scene d'azione sono abbastanza banali, così come gli inseguimenti, ma senza l'intuito sinceramente me la vedrei davvero grigia!

[AngelRage]

Comunque sono felice della notizia...il primo me lo ricordo a stento ma non mi sembra che fosse un gioco così semplice come alcuni fanno notare...

Scusate il doppio post.

[El Mariachi]

Ma perchè, L.A. Noire senza gli aiuti ti pare Hardcore? Parliamo di un gioco in cui bisogna essere fenomenali (ma tanto!) per trovarsi in difficoltà o per sbagliare interrogatorio o per morire in una scenza d'azione.
Vedi è proprio questo il problema: la gente oggi si è talmente abituata a giocare a "Topo Gioco contro la Fata Turchina" che un gioco di facilità disarmante come L.A. Noire prevede aiuti o addiritture la possibilità di saltare le scene d'azione.

Si ma adesso non facciamo nemmeno passare Hitman come un gioco difficilissimo... io ho giocato la serie completa su pc e non mi sono mai dovuto scervellare più di tanto.
Poi diciamoci la verità con le armi giuste si poteva creare veramente una guerra e uccidere tutti senza difficoltà. (nel ristorante di Lee hong facevo le stragi )

secondo me fare un gioco in linea con i precedenti, mettendo questi aiuti (facoltativi quindi non danno nessun fastidio) sarebbe fattibilissimo.

vedremo che soluzione utilizzerà IO interactive.

Modificata da El Mariachi, 28 May 2011 - 06:03 PM.

[Xander [Dmq]]

Hitman era originariamente un gioco che si faceva difficle già dall'inizio della missione: scegliere il giusto equipaggiamento da portarsi dietroera fondamentale ai fini della missione, un errore comportamentale significava morte certa, così come provare ad affrontare una missione come se fosse una guerra. Ogni errore dettato dalla sbadataggine o dalla fretta o dalla poca tempestività era punito con la morte.

Una descrizione appropriata per il primo (che comunque era anche il più "guidato" e il più ricco di sparatorie forzate).
Gli altri son così facili che potresti completarli uccidendo qualsiasi cosa che respiri... il che rende le dichiarazioni di IO particolarmente preoccupanti.

[donkisciotte]

Guai guai guai grossi, grossi guai.

[Kei Kusanaji]

Una descrizione appropriata per il primo (che comunque era anche il più "guidato" e il più ricco di sparatorie forzate).
Gli altri son così facili che potresti completarli uccidendo qualsiasi cosa che respiri... il che rende le dichiarazioni di IO particolarmente preoccupanti.

Aspettate n'attimo però.

Gli Hitman possono essere completati uccidendo tutti(e grazie al caxxo che diventa semplice) ma il vero gioco è interpretare la parte del silent assassin.
Il gioco è hardcore da morire ma solo a livelli di difficoltà alti dove l'ia s'insospettisce subito; la map non fa vedere guardie/obiettivi/punti d'interesse.
Ho finito proprio due gg fa blood money e già a normale è un gioco incredibilmente ostico

Il problema vero è che la saga hitman è sempre stata rinomata per l'ampiezza dei livelli e delle scelte d'approccio possibili, la mia vera paura è che segua la semplificazione dell'ultimo splinter cell O________O

[Leonida_Alfa]

Ma perchè, L.A. Noire senza gli aiuti ti pare Hardcore? Parliamo di un gioco in cui bisogna essere fenomenali (ma tanto!) per trovarsi in difficoltà o per sbagliare interrogatorio o per morire in una scenza d'azione.
Vedi è proprio questo il problema: la gente oggi si è talmente abituata a giocare a "Topo Gioco contro la Fata Turchina" che un gioco di facilità disarmante come L.A. Noire prevede aiuti o addiritture la possibilità di saltare le scene d'azione.

e qua non sono d'accordo.
è vero che la noire presenta degli interrogatori piuttosto semplici, ma in dei casi proprio non ne dubiterei.
io non so se lo hai giocato o l'hai finito, ma qualche doppio interrogatorio può metterti su qualche dubbio ad essere sincero, oppure a volte di essere insicuro se è verità o dubbio o menzogna.
dire che la noire è di una facilità disarmante mi pare eccessivo, togli tutti gli aiuti e vedi se è ancora tanto facile.
poi che sia di una linearità disarmante potrei essere d'accordo.
anche io all'inizio ero poco favorevole sul permettere di saltare le scene d'azione, ma è un gioco investigativo, tali scene servono solamente per spezzare la monotonia.
E comunque è ovvio che i giochi di oggi sono più facili, qualche vecchio gioco più che la difficoltà metteva frustrazione...

Modificata da Leonida_Alfa, 31 May 2011 - 09:55 PM.

[karl90]

Ma di che vi preoccupate? Ci saranno probabilmente livelli di difficoltà diversi: casual per chi vuole qualcosa di accessibile, true hitman per chi vuole HITMAN!

[Nameless One]

noto con piacere che la mania di gridare allo scandalo prima ancora che si sia visto il gioco è dura a morire...

[Reid]

Se rendono molto più facile l'approccio "prendo le armi e faccio una strage" fanno pure bene così i mocciosi sono contenti e il gioco vende basta che non vadano a rendere più facile anche l'approccio stealth

[eike]

Gli altri son così facili che potresti completarli uccidendo qualsiasi cosa che respiri... il che rende le dichiarazioni di IO particolarmente preoccupanti.

Ma non andavano giocati così.
Ci credo che lo completi comunque mettendoti a sparare all'impazzata a caso, a tutti e tutto.
Ma io quando parlo di giocare a un, che ne so, Blood Money intendo giocarmelo completamente in silenzio, senza farmi mai vedere, cercando di uccidere solamente il bersaglio e possibilmente in modo che possa sembrare un incidente, riducendo se possibile a zero le vittime di contorno.
Ovviamente giocandolo al massimo della difficoltà, con il numero di salvataggi limitato.
Giocandolo così, il gioco diventa non impossibile o frustrante, ma offre una sfida adeguatissima e impegnativa in certi frangenti.
Sfida che per alcuni era anche eccessiva e che ha portato a considerare il gioco difficile.
Dire "Hitman un gioco hardcore? Ma se li puoi completare uccidendo tutti e tutto" significa bruciarsi un gioco giocandolo a caso e non essere entrato assolutamente nelle meccaniche di gioco.

Che poi alcune meccaniche fossero limitate è un altro paio di maniche, come l'abusare dei travestimenti ti consentiva di superare egregiamente buona parte delle missioni e avrei gradito qualche aggiunta, che speravo fosse fatta proprio in vista del nuovo capitolo.
Ma queste ultime dichiarazioni lasciano un po' con l'amaro in bocca.

noto con piacere che la mania di gridare allo scandalo prima ancora che si sia visto il gioco è dura a morire...

Anche quella di scrivere cose a caso.
Manifestare preoccupazioni, da parte di fan della saga, perché uno dichiara che "i giochi passati erano troppo difficili, vogliamo renderli accessibili a tutti" è un comportamento più che lecito e non significa "gridare allo scandalo".

[Ryltar]

Arruolatevi... arruolatevi dicevano.... (cit.)

Gahahaha

[Xander [Dmq]]

Ma non andavano giocati così.
Ci credo che lo completi comunque mettendoti a sparare all'impazzata a caso, a tutti e tutto.
Ma io quando parlo di giocare a un, che ne so, Blood Money intendo giocarmelo completamente in silenzio, senza farmi mai vedere, cercando di uccidere solamente il bersaglio e possibilmente in modo che possa sembrare un incidente, riducendo se possibile a zero le vittime di contorno.

Ma so benissimo che questi sono i veri aspetti che caratterizzano la serie. Resta il fatto che ad un tuo errore, ti viene sempre concessa la "scappatoia" di estrarre le pistole e fingere di giocare un Blood 2 in terza persona. Una premessa del genere, quando si definisce Hitman un gioco "poco accessibile", per me è semplicemente un controsenso.

[eike]

Ma io (e tutti quelli che conosco e che ci hanno giocato), quando facevo un errore e venivo scoperto, semplicemente ricaricavo perché per me estrarre le pistole e mettermi a fare una sparatoria significava fallire la missione.
Perché io puntavo a concludere tutte le missioni facendo incidenti, senza uccidere nessuno di non necessario e non visto da telecamere di sicurezza e testimoni.
Se fallivo uno dei sopracitati punti, semplicemente ripartivo o rigiocavo la missione.
Non aveva altri modi per essere giocato, men che meno superare i livelli a colpi di sparatorie, tanto vale prendere e giocarsi un gow a quel punto.

[Leonida_Alfa]

Ma io (e tutti quelli che conosco e che ci hanno giocato), quando facevo un errore e venivo scoperto, semplicemente ricaricavo perché per me estrarre le pistole e mettermi a fare una sparatoria significava fallire la missione.
Perché io puntavo a concludere tutte le missioni facendo incidenti, senza uccidere nessuno di non necessario e non visto da telecamere di sicurezza e testimoni.
Se fallivo uno dei sopracitati punti, semplicemente ripartivo o rigiocavo la missione.
Non aveva altri modi per essere giocato, men che meno superare i livelli a colpi di sparatorie, tanto vale prendere e giocarsi un gow a quel punto.

è proprio quello il bello di hitman.
in un certo senso è come splinter cell, se ti scoprono non c'è più gusto a giocare....