Questa discussione ha avuto 19 risposte

[Cinematografo]

The Tree of Life - RECENSIONE (Cinema)
Viaggio intimo ed epico nel 'nuovo mondo' di Terrence MalickDifficile, forse impossibile descrivere a parole il magma narrativo che Terrence Malick, lontano dalla scene cinematografiche dal 2006 (anno dell'uscita di The New World), ha tentato di far confluire in The Tree of Life: film di formazione, apologo sull'esistenza dell'uomo inserita nel più complesso quadro della creazione e mutazione del cosmo, intima riflessione sulle ramificazioni della vita e sulle eterne transizioni tra vita e morte, gioie e dolori. Accolto a Cannes da una platea divisa tra meraviglia e confusione, ammirazione e scetticismo, questo quinto (in poco meno di 40 anni di carriera) film di Malick è (in ogni caso e senza dubbio) destinato a far parlare di sé, e dei ritorti alberi da cui si dipartono i mille rami di un unico mondo privato e universale.
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[*Leon*]

Davvero interessantissimo, andrò a vederlo appena posso!

[O.C.A.2022]

Complimenti per la recensione, trasmette alla perfezione l'intensità ed il valore di questo film. Da vedere.

[Ascissa45]

Appena visto: Per me questo film è il migliore di Malick, un capolavoro assoluto che entra prepotentemente nella storia del cinema...la cura nella fotografia è a dir poco sublime, la colonna sonora è eccezionale e la resa emotiva che tutto il film è in grado di crescere dentro lo spettatore...non ha eguali. Perderlo sarebbe come sputare nel piatto dove si mangia....un crimine. Voto 10.

[Gian182]

Visto poco fa... Sinceramente sto ancora metabolizzando il fiume di sensazioni che trasmette... Di sicuro ho amato da morire la rappresentazione del cosmo che, con l'aiuto della lirica, mi ha trasmesso veri e propri brividi di meraviglia. L'analisi del microcosmo attraverso la storia degli O'Brien risulta essere un po troppo narrativamente spoglia... Ovvio che il linguaggio metaforico è evidente e i pensieri dei protagonisti ci guidano attraverso un vasto spettro di sensazioni, però credo che sia importante trovare un equilibrio...

[LoO]

Sapete se da qualche parte si possono trovare i sub ita per questo film? Il mio inglese non è abbastanza per potermelo godere come merita

[Zalera]

Francamente io ti potrei dire di trovartelo al cinema....vedere un film di Malick via TS o CAM e' proprio una bestemmia....un regista che basa molto del suo operato sul montaggio, i colori, i suoni, le musiche, deve essere visto come cristo comanda...

[edolave]

Sapete se da qualche parte si possono trovare i sub ita per questo film? Il mio inglese non è abbastanza per potermelo godere come merita

Francamente io ti potrei dire di trovartelo al cinema....vedere un film di Malick via TS o CAM e' proprio una bestemmia....un regista che basa molto del suo operato sul montaggio, i colori, i suoni, le musiche, deve essere visto come cristo comanda...

Quoto Zalera va proprio visto al cinema. In una sala enorme possibilmente, ma soprattutto va visto assolutamente perchè è un film meraviglioso

Modificata da edolave, 27 May 2011 - 07:27 PM.

[Kiavik]

Ricetta per il successo:
Giri un documentario, lo inframezzi con i filmini di una famiglia a caso, vinci Cannes

[cinefruitore]

Mostruosamente lento, il film si colloca a metà tra il mistico, religioso, paranoico anzi psicopatico fondamentalmente inutile in sostanza. Aspetti per oltre 2 che accada qualcosa ma non accade niente; alcune scene, oltre che grottesche sono tuttora incapibili, para-demenziali e non circostanziate. Ora capisco perché il signor Terence Malick ha fatto soltanto 5 film in 40 anni di carriera: perché nel frattempo l’hanno ricoverato in maniera coatta in un centro di igiene mentale.
Da notare l’inutilissima partecipazione di Sean Penn, evidentemente chiamato, per un bel gruzzolo di milioni in cambio, soltanto per produrre pubblicità: forse dovremmo apprezzare molto di più i film nostrani, anziché queste fetecchie.

[Kei Kusanaji]

Capisco mio padre quando dice che Malick 'o si ama o si odia' . Non me lo sarei mai aspettato ma sono costretto ad associarmi ai 'trolloni'.

Commentare il film nella sua interezza richiederebbe un post troppo lungo che non ho voglia di fare sopratutto sapendo che nessuno lo leggerebbe

Dico solo: tu regista/sceneggiatore non puoi pretendere di fare film profondi, di concetto, quando non riesci neanche a tenere il pubblico sveglio.

[remy73]

Film difficile,da vedere.Ma dopo lo stordimento iniziale,è affiorato qualcosa che ricorda il cielo azzurro dopo la tempesta,uno strano senso di aver sbirciato in un qualcosa,che infonde speranza.Dipende,forse, dall'aver percepito che siamo spettatori inconsapevoli il più delle volte di ciò che ci porta ad essere quel che siamo.E che forse è davvero tutto collegato,noi,il cielo,un fiore,un figlio,o un'onda.Smettere di cercare di essere immortali, ed amare tutto. Almeno a me è rimasto questo :-)

[Lopec15]

Mi sembra di aver letto che e' un film on la C maiuscola (da cinema)...veramente non sarei d'accordo! Sicuramente un viaggio nella vita di tutti, i suoi rami e le screpolature, che il regista forse si autoracconta! Mah...belle idee, belle foto, strane riprese, belle musiche! Sinceramente da vedere ma da prendere con le pinze , ognuno la sua critica! Io non sono riuscito ad inserirmi psicologicamente e partecipare in primis......la mia vita e stata molto ramificata e psicologicamente riveduta. Magari non avevo voglia di rifare un giro nelle vecchie cose assimilate , capite ed elaborate! Interessante ma non piacevole come vorrebbero gli elucubrati del pensiero cinematografico! Grazie e ciao a tutti!

[Thane Krios]

io sarei tentato di vederlo ma devo ancora capire di cosa parla sto film, sensazioni, atto di fede, evoluzione della vita, sentimenti....ma una spiegazione chiara di sta storia è troppo difficile? tra l'altro nemmeno il trailer non dice praticamente nulla

Modificata da Aegis, 20 October 2011 - 02:33 PM.

[Kei Kusanaji]

in due parole aegis: se ti piace malik vedilo, se non ti piace o non sai chi sia, evita che butti due ore della tua vita.