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Justin Bieber: Never Say Never (2011) [rece: 6,5]di Jon Chu con Justin Bieber


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Questa discussione ha avuto 42 risposte

#16
DeepEye

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Oddio, il finto perbenismo :D . Se è per questo i frocetti, o per esprimersi in maniera piu fine, le checche, sono una cosa ben diversa da 'omosessuale' . Ho diversi amici gay, ma non solo di certo delle checche.

Ah , e sta trashata ha preso lo stesso voto di Limitless...ma per piacere :asd:

#17
Touma Mitsuhashiba

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Ragazzi il dramma non è chi offende chi o cosa,ma il fatto che:
1)Esista un film di tale mostruosità (preferisco "Cappuccetto rosso sangue" mille volte,o "Jennifer's Body"....)
2)Ha davvero preso più della sufficenza!!!

Per fare l'esempio di DeepEye,"Limitless" nonostante non l'abbia visto so che almeno ha una trama interessante e originale di fondo.Justin Biberon che trama ha,che è nato col microfono in mano e il ciuffo sbilenco e s'è rimorchiato una bimba del reparto maternità???Oggettività per favore,non chiedo altro

Detto da uno che paragona Limitless con un documentario pretendendo che abbiano lo stesso livello di trama...

#18
cuggio89

cuggio89
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Per me questo film non può essere collocato nel genere dei documentari,è più una biografia,altrimenti me lo paragoni a capolavori come "The Cove","La marcia de pinguini" o ai film di Moore.Comunque è inutile continuare a discutere,per me 6.5 è davvero troppo,tra il 4 e il 5 sarebbe stato più che adatto

#19
rehunter

rehunter
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Sto bamboccio è di una tristezza infinita. La cosa ancor più triste è che ci sono bambine che lo ascoltano. :sbonk:

#20
GymWolf

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No, la cosa triste è che non sono solo le bambine che lo ascoltano, anke le 20\25enni lo ascoltano e sbavano...che mondo in rovina :doh: !!!

#21
Arik

Arik
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Son paradossalmente recensioni come queste che fanno capire la serietà e la competenza del portale/ forum

Davvero complimenti al recensore

Ammetto di essere andato a leggermi la recensione a caccia di un'altra recensione epica come fu quella su "scusa se ti chiamo amore" se non ricordo male dove letteralmente mi sono ribaltato dalle risate

Ma quando da un prodotto come questo si riesce a tirar fuori un analisi oggettiva,davvero i complimenti sono piu che dovuti,perchè è piu difficile mantenersi oggettivi su prodotti il cui argomento non meriterebbe neanche recensione,che con i capolavori

Complimenti per la serietà ragazzi!
Ovviamente non me lo vedrò comunque se non davanti a 16 birre al solo scopo di cercare un facile stimolo allo sbocco :zoid:

O per le serate Trash va piu che bene :sisi:

#22
asukuccia

asukuccia
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Rabbrividisco al solo pensiero della mano di Justin protesa verso di me.
Se fosse stato in 2d l'avrei pure visto... Ho proprio voglia di un film comico!!!!!!! XD

#23
albyok

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Io penso che su certi argomenti sia inopportuno mantenere un distacco e presentarli in maniera neutra. Forse il paragone sarà forte, ma recensire un documentario sul nazismo, senza parlare del nazismo e di ciò che ha causato, mi pare incompleto. Parafrasando, ho trovato troppo forzato il voler recensire questo documentario in maniera così fredda perché un valore artistico pari a 0 non può essere trascurato solo perché tutto sommato le scene sono montate bene.

Senza quindi scadere nei commenti offensivi e nell'errore di non capire che Justin Bieber è un prodotto mirato per le 13enni, avrei gradito una riflessione sul perché il pop sia sceso ad un livello così basso. Infatti non penso affatto che le Spice Girls e i Take That possano essere messi sullo stesso livello o addirittura dire "eh, ma il film l'hanno fatto anche i Beatles". No, il pop può non piacere (ad esempio a me), ma non si può dire che questo pop sia decente. Justin Bieber è un personaggio COMPLETAMENTE costruito e non solo in parte e fare un documentario su un bimbo di 16 anni e trattarlo come una star del calibro dei più grandi cantanti del mondo, non può essere premiato con la sufficienza.

#24
Garenki

Garenki
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Io credo che recensire questo film voglia dire solo una cosa: non esistevano altri film da recensire, e visto che di film nuovi nel mondo ne escono 3 al giorno credo proprio che questa sia stata una pura e semplice caduta di stile.
E' palese che sia un film pubblicitario con l'unico scopo di bagnare qualche fighetta quindi non vedo perchè spendere tempo per effettuarne una critica.
E' come volere fare una conferenza di 4 ore su una puntata di uomini e donne. Nessuno lo impedisce ma l'utilità di ciò è pari a zero, se non addirittura negativa.
Il fatto di averlo addirittura promosso è oltremodo scandaloso, sia chiaro non l'ho visto ma non c'è bisogno di una intelligenza superiore al 180 per intuirne in anticipo i princìpi motivatori che ruotano attorno all'"opera".
Complimenti.

#25
pistacho

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Il discorso è molto interessante.
Focalizzo solo alcune mie idee a riguardo:

- è un prodotto commerciale (non beneficenza, non gratuito, serve solo a fare soldi, nessun mistero).
- i contenuti: il pop può e deve trattare SOLO argomenti leggeri e scemi (Sanremo per esempio ha FALLITO come "festival della canzone LEGGERA italiana", dati i temi: droga, omosessualità, politica).
- è legittimo scomodare un ragazzino 16enne, ugualmente come una 50enne (Madonna), perchè non è importante COSA si sta vendendo ma COME: tutti questi prodotti sono pensati a tavolino, studiati su ricerche e tebelle di gradimento su larga scala. Pura matematica.
- è legittimo anche credere a questi prodotti, comprare questi CD, diffondere cantare e esaltare queste musiche insignificanti ai più, MA SOLO SE si rientra nel target in questione. Ragazzine 12enni che sbavano per questo Justin sono giustificate (purtroppo), ma non sono paragonabili ad un adulto che ascolta la stessa produzione commerciale.

Imho, dipendentemente dal settore, un prodotto andrebbe valutato per quello che è, non per quello che dovrebbe essere o com'è rispetto ad altre produzioni. In questo senso Lady Gaga è perfetta: lo dimostra la risposta del pubblico. , ma solo se QUEL pubblico è stato studiato e raggiunto come obiettivo. Se il pubblico non avesse risposto così clamorosamente, il punto sarebbe: sono state sbagliate le statistiche sul campo e le prospettive artistico/marketing del prodotto.

Io non conosco questo Justin, ma se molta gente ne parla, se vende e se è conosciuto, l'obiettivo è raggiunto. Che sia da 6.5 o da 8 non è così importante, perchè chi rientra nel target lo comprerà comunque, tutti gli altri no e il valore non avrà per questi ultimi nessuna importanza.

#26
Guest_Darth RevaneYe

Guest_Darth RevaneYe
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Fai pure a meno di infilarti in discussioni che non ti riguardano.
Di gente che parla per niente, mi pare ce ne sia già troppa.
Vai a dimostrare la tua intelligienza da un'altra parte.
Grazie.

secondo me duri poco su sto forum se continui cosi
feral non ti ha detto di aver torto ma di contenere il linguaggio. abbiamo capito che la battuta ( frocetto ) era ed è infelice, ma se continui cosi alla fine chi ci rimette sei tu

Modificata da Darth Revan, 21 April 2011 - 02:13 PM.


#27
Touma Mitsuhashiba

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Fai pure a meno di infilarti in discussioni che non ti riguardano.
Di gente che parla per niente, mi pare ce ne sia già troppa.
Vai a dimostrare la tua intelligienza da un'altra parte.
Grazie.

Il problema è che la discussione lo riguarda eccome, essendo un moderatore è il suo lavoro. E ora finiamola qui, please :)

#28
DeepEye

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Un altro sveglio.

Non vedevi l'ora di dirlo, vero? :goodboy:


Ragazzo, ma che problemi hai ? :asd:
Effettivamente mi accodo agli altri, datti una calmata su uscite a livello personale, che non è cosi che ci si comporta su di un forum.

#29
albyok

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Il discorso è molto interessante.Focalizzo solo alcune mie idee a riguardo:- è un prodotto commerciale (non beneficenza, non gratuito, serve solo a fare soldi, nessun mistero).- i contenuti: il pop può e deve trattare SOLO argomenti leggeri e scemi (Sanremo per esempio ha FALLITO come "festival della canzone LEGGERA italiana", dati i temi: droga, omosessualità, politica).- è legittimo scomodare un ragazzino 16enne, ugualmente come una 50enne (Madonna), perchè non è importante COSA si sta vendendo ma COME: tutti questi prodotti sono pensati a tavolino, studiati su ricerche e tebelle di gradimento su larga scala. Pura matematica.- è legittimo anche credere a questi prodotti, comprare questi CD, diffondere cantare e esaltare queste musiche insignificanti ai più, MA SOLO SE si rientra nel target in questione...


Apprezzo che qualcuno stia provando a fare discorsi costruttivi. Sono però in totale disaccordo (forse non mi hai letto bene) con quest'analisi. Teoricamente è giusta, ma Justin Bieber per me è pop scarsissimo relativamente all'età per cui è mirato. Io sono il primo a dire che il pop deve essere pop, ma qui stiamo esagerando. Questa è una delle sue canzoni più famose, leggiti il testo: http://www.lyricsty....aby-lyrics.html . Non è sufficiente dire che è pop per giustificare quest'abbassamento vertiginoso del livello, soprattutto se 'sto tizio viene considerato il top del pop per adolescenti.

#30
Touma Mitsuhashiba

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Per me questo film non può essere collocato nel genere dei documentari,è più una biografia,altrimenti me lo paragoni a capolavori come "The Cove","La marcia de pinguini" o ai film di Moore.Comunque è inutile continuare a discutere,per me 6.5 è davvero troppo,tra il 4 e il 5 sarebbe stato più che adatto

Ma hai almeno visto il trailer prima di sentenziare se è un biopic, un documentario o la ripresa di un concerto, e prima di dare un voto a priori? O_O

Io credo che recensire questo film voglia dire solo una cosa: non esistevano altri film da recensire, e visto che di film nuovi nel mondo ne escono 3 al giorno credo proprio che questa sia stata una pura e semplice caduta di stile.
E' palese che sia un film pubblicitario con l'unico scopo di bagnare qualche fighetta quindi non vedo perchè spendere tempo per effettuarne una critica.
E' come volere fare una conferenza di 4 ore su una puntata di uomini e donne. Nessuno lo impedisce ma l'utilità di ciò è pari a zero, se non addirittura negativa.
Il fatto di averlo addirittura promosso è oltremodo scandaloso, sia chiaro non l'ho visto ma non c'è bisogno di una intelligenza superiore al 180 per intuirne in anticipo i princìpi motivatori che ruotano attorno all'"opera".
Complimenti.

Recensiamo quello che esce in sala, cerchiamo di recensire tutto quello che esce, in nome della completezza. E' certamente più utile recensire un film che esce in Italia piuttosto che uno che è uscito in Nuova Zelanda e che probabilmente da noi non uscirà mai. Recensire Never Say Never ha la stessa identica valenza che recensire Thor o Vento di primavera: offrire informazione di qualità a 360°.




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