Sulla prima sono d'accordo Deep, però spezzerei una lancia in favore della seconda situazione, cioè se sei in pericolo e in panico, con la certezza di essere nella [Censura] e senti un rumore la prima cosa che credo pensa quel povero disgraziato nel film è, [Censura] potrebbe esserci una speranza, sono spacciato ok ma se fosse un ranger in ricognizione? Segnalo la mia presenza. Se fosse il killer, mostro, disadattato, correrei più forte che posso, magari correndo sbatto contro un ranger in ricognizione armato fino ai denti e sono salvo.
Peccato che per esempio in film come non aprite quella porta, trovare un uomo in divisa in mezzo alla strada fa abbassare di parecchio le speranze di sopravvivere. Li proprio non puoi fidarti nemmeno nelle forze dell'ordine.
Proprio l'altro giorno c'era un film su rai4 credo, dove un tizio, serial killer uccideva tutti i suoi ex compagni di classe, perche quelli lo avevano umiliato a scuola.
Situazione tipo:
Dopo che ci sono stati alcuni omicidi, lettere minatorie ecc, le protagoniste non perdono l'occasione di mettersi in situazioni di pericolo intenzionalmente. Se sai che potresti essere la prossima vittima e trovi una porta inspiegabilmente aperta, un cadavere, senti dei rumori strani. La tua prima mossa intelligente sarebbe quella di scappare/chiamare la polizia, o andare ad indagare, da soli in un corridoio buio?