Qui non si investe se non nella fetta più deplorevole dell'ambiente videoludico.
Gli incentivi non servono perchè non c'è sviluppo, o almeno non c'è sviluppo degno d'esser considerato tale.
D'altronde "Facciamo le scarpe più belle del mondo..." [cit.], perchè incentivare lo sviluppo di prodotti sui quali nessuno investe e che il 90% della popolazione considera "il male supremo"/"roba da bambini".
Vero, per questo dico che non c'è da sborsare un cent, c'è solo da dire "chi viene non paga un tubo per tot anni". Se non arriva nessuno non perdi niente. Se arrivano in massa non perdi niente perchè prima non avevi nessuno, con la differenza che una volta qui, INTANTO "dovranno pur mangiare", che è la prima cazzatina tanto per dire. E poi, ovviamente, metti come condizioni per la defiscalizzazione l'assunzione e offerta costante di stage-apprendistato di personale italiano. Crei occupazione (che paga le tasse) con soldi provenienti dall'estero. Poi mettici le collaborazioni, le sponsorizzazioni di eventi, il fatto che se un grosso publisher viene in Italia poi inizierà anche ad avere interessi e quindi a fare marketing e propagandare IN Italia il videogame, allargando si il mercato ma anche il settore lavorativo. Poi fra 3-5 anni termina il periodo di defiscalzizzazione e quindi lo stato inizierà a guadagnarci anche direttamente. Nel frattempo formi tecnici, designer, programmatori (rivendibili anche oltre al settore videoludico al limite) e ragazzi che crescendo potrebbero formare loro team e magari perfino loro publisher, creando altro fatturato, creando brand esportabili all'estero con soldi americani, francesi, inglesi, magari perfino giapponesi che entrerebbero nelle casse di aziende a quel punto italiane, e altri soldi per il paese.
Il tutto partendo da provvedimenti a costo prossimo allo zero.
Ah, se qualche IMMBECILLE da talkshow ti dice "ecco questi pensano ai giochini!" tu gli rispondi in faccia "UNOVIRGOLADUEMILIARDIDIEURO, caxxone!!!". A una certa se serve l'insulto per far capire a certi individui che i SOLDI sono TUTTI uguali, che vengano dalla fantomatica "ricerca" o dai "giochini", ben venga l'insulto.
Io sapevo che in Italia ogni anno in finanziaria ci sono ricchi contributi per....udite udite...il circo! Ebbene sì quello con gli elefanti e le tigri!... Penso solo da noi e nei Paesi del Terzo mondo...
Dicesi clientele. Per questo dico che non bisogna sborsare un centesimo. Se viene Milestone a piangere tu gli dici "no, non ti dò niente, però sto pensando di avviare una serie di provvedimenti per far nascere in Italia un polo produttivo mondiale di videogame, e quindi anche tu potresti avere sgravi e defiscalizzazioni" cosa molto diversa dal contributo diretto. Perchè se ti dò un milione tu magari fai una cagatina che incassa 50mila ma te ne freghi perchè hai il milione in saccoccia (il nostro cinema e teatro funzionano così, ecco perchè sono il cinema e teatro che più fa defecare in tutto il mondo). Se invece ti dico che non ti faccio pagare le tasse tu RESTI COSTRETTO a fare roba seria e vendibile per campare, io mi limito a darti un periodo di tempo di "ossigeno" perchè ho deciso di far nascere un grosso (e in prospettiva remunerativo) polo videoludico mondiale, perchè mi sono accorto che nel mondo tirano più i videogiochi da soli che i più blasonati cinema e musica messi insieme.
Il Canada, facendo così, è diventato il terzo produttore al mondo. E non era NESSUNO eh! E' un paese tranquillamente alla nostra portata, non stiamo parlando di superpotenze come gli USA. Se lo ha fatto il Canada possiamo farlo BENISSIMO anche noi.
Modificata da Model3, 22 February 2011 - 10:48 AM.