Lo sai che a me è venuta in mente proprio la stessa storia? Giuro.
Le buste biodegradabili con la ricerca e la diffusione miglioreranno in qualità ed economicità, ora siamo solo agli inizi.
Concordo in pieno
Come dice Model3, siamo andati sulla Luna, è vero... ma poi non sappiamo neppure com'è fatto davvero il centro della Terra.
I ricercatori studiano per migliorare le attuali buste, lasciamogli fare il loro lavoro, e intanto cerchiamo di limitare i danni provocati dall'essere umano. Chissà che alcuni nuovi composti non possano essere più resistenti e magari addirittura più ecologici.
http://www.youtube.com/watch?v=2XjGCcUMKPw
Sinceramente non so quale tremenda speculazione (???) ci sia attorno le buste biodegradabili, ma spero che nel caso Model3 davvero avesse ragione, allora ci sia qualcuno che vigili a riguardo e che in caso punisca chi di dovere.
Se invece il prezzo è "giusto", allora queste buste diverrebbero il minimo sindacabile da cui partire per poi migliorare sempre di più.
Se uno preferisce aspettare delle nuove buste più resistenti e risparmiare, intanto compri quelle di stoffa.
Non si capisce perchè bisognerebbe continuare con quello schifo se le le alternative ci sono: non c'è alcuna imposizione!
Ci sono 2 scelte, di cui una con margini di miglioramento.
Che poi, Model3, ma tu che ci fai con le buste?
Ieri ho fatto una breve prova:
http://www.youtube.com/watch?v=R0cUDoiS1MA
In corrispondenza degli spigoli dei libri la busta si è un pò rovinata, ma ho cercato di fare la prova con un caso limite (quando vai a fare la spesa compri chili di libri?).
La busta mi è sembrata adeguata agli usi più comuni...certo se poi la si riempie al limite con 10 bottiglie di vino, e materiali ingombranti e graffianti, allora è il caso di prendere le buste di stoffa.
Nel video non è presente, ma l'ho anche sniffata, e non mi è sembrato avesse chissà quale insopportabile odore.
Ma non è che ti hanno rifilato buste vecchie di 6 mesi tenute in magazzino con i topi?
Intanto cominciamo con queste buste, che mi sembra rispettino i requisiti minimi. Altrimenti quando si comincia se rimandiamo sempre?
Si vabbè gente guardate che non stiamo parlando di chissà quale IMMANE prodotto della nanotecnologia o della chimica del nuovo millennio eh! Parliamo di BUSTE, di confezioni di plastica del ciufolo!
Fa semplicemente RIDERE l'idea che "si adesso sono ancora buste grezze poi con la RICERCA, SVILUPPO diventeranno migliori". Dai fa ridere sul serio.
Vedi sopra
Ma che vaccata! Guarda lascia perdere il nucleare che è una delle forme di produzione di massa di energia fra le meno inquinanti.
Carlo Rubbia, premio Nobel per la Fisica: "A mio parere queste scorie rappresentano delle bombe ritardate. Le nascondiamo pensando che non ci saremo per risponderne personalmente".
Inutile fare i soliti italiani che arrivano in ritardo quando la festa è finita...oggi come oggi investire nel nucleare è probabilmente sconveniente.
Senza contare i tempi di decadimento radioattivo...davvero pensiamo che tra 1000 anni sapranno dove c@zzo abbiamo messo le scorie oggi? Con tutti i movimenti della crosta terrestre, terremoti, tsunami...
Senza contare agli attuali costi di gestione, sicurezza, etc...
Io direi di passare direttamente alla fusione tra 50-100 anni (tanto anche le centrali a fissione non sarebbero pronte prima di una decina d'anni, a dir poco...), senza andarci ad impelacare con la fissione che produce le scorie.
Nel frattempo investiamo in ricerca e sviluppo sulle rinnovabili e sulla fusione per il futuro, e sfruttiamo il sole, il vento, l'acqua e l'energia geotermica per l'immediato...tutte cose che all'Italia di certo non mancano.
Chi non vuole inquinare ha da SEMPRE la possibilità di non farlo. Non usando le auto
Stai pur certo che se non avessi l'Università dall'altra parte di Roma, ci andrei in bicicletta.
Ma è anche vero che la mia buona volontà deve essere sostenuta dalle istituzioni...se io per usare la bicicletta devo rischiare la vita in strada, gareggiando con le macchine, evito. Sono ecologista, ma non cogli0ne.
Stessa cosa per i mezzi...devono essere più efficienti (ed i cittadini devono pagare il biglietto dell'autobus...). Non ci posso mettere 2 ore per arrivare e 2 ore per tornare.
Mio fratello che lavora in Olanda (patria delle bicilette e delle
piste ciclabili, anche per il fatto che è tutta pianura...) si fa tranquillamente i suoi 25 minuti per andare a lavoro in bici, ed altri 25 per tornare...ci mette meno che con i mezzi.
Fra l'altro lì le ragazze c'hanno tutte le chiappe sode, evviva le biciclette
Anche perchè, non voglio offendere nessuno, ma è semplicemente "fesso" credere che si possa far qualcosa noi, quando in Asia ci sono MINIMO 3 miliardi di persone che (in condizioni spesso tragiche) giustamente se ne fregano dell'inquinamento e ne producono e produrranno sempre più per evolversi a livelli di benessere come e superiore al nostro.
In Cina l'inquinamento sta diventando un bel problema.
Pechino se ne sta rendendo conto.
Ci sono sempre più ricchi in Cina, e non sono stupidi...l'aria pulita la vogliono.
Noi paesi occidentali, spronati da un'opinione pubblica sempre più attenta, possiamo investire in ricerca e sviluppo su questo fronte (vedere Obama e le fonti rinnovabili, per esempio)...e vedrai che la Cina verrà a comprare la nostra tecnologia.
Sempre se riusciamo a trovare delle soluzioni migliori delle loro grazie al nostro piccolo vantaggio temporale ed al nostro know-how (mi pare che la Cina abbia infatti fatto di recente enooormi investimenti nel settore delle rinnovabili...).
Modificata da koshien, 18 February 2011 - 08:02 PM.