Questa discussione ha avuto 24 risposte

[Touma Mitsuhashiba]

Allora, sono andato a vederlo dopo averlo scaricato in lingua originale e sinceramente non condivido tutte queste recensioni che dipingono questo film come vera e propria spazzatura. Gli effetti 3D non sono male, molto meglio di tanti film. Il mio consiglio è di andare a vederlo senza badare a tutte le critiche del tipo"Il bel 3D non salva Sanctum dall'affogamento", non è assolutamente vero che il 3D è l'unica cosa apprezzabile di questo film, innanzitutto per sfruttarlo bene il regista Alister Grieson è stato bravo nelle inquadrature, ma come ho già detto nell'altro post, bravi gli attori Richard Roxburgh e Rhys Wakefield, bravo chi cercherà come me di immedesimarsi nei loro personaggi, facendo ciò, fidatevi che il film vi piacerà!

Scusa ma è più o meno quello che c'è scritto nella recensione (e in quelle di tanti altri colleghi)...il problema il cinema non è fatto solo di tecnica, ma anche di storie, personaggi, dialoghi, che in questo caso sono sottili come la carta che avvolge gli ovetti kinder. Immedesimarsi in personaggi che fanno certe battute in certi momenti è proprio impossibile, almeno per me.

[PavelMayCry]

Scusa ma è più o meno quello che c'è scritto nella recensione (e in quelle di tanti altri colleghi)...il problema il cinema non è fatto solo di tecnica, ma anche di storie, personaggi, dialoghi, che in questo caso sono sottili come la carta che avvolge gli ovetti kinder. Immedesimarsi in personaggi che fanno certe battute in certi momenti è proprio impossibile, almeno per me.

Io ho parlato d'immedesimarmi in un uomo che incapace di vivere nel mondo reale cerca di stabilire un rapporto con uno dei posti più pericolosi e della terra, un uomo che cerca di aprirsi la via tra acque e grotte malevole, un uomo frustrato dalla presenza del figlio che non conosce quasi per niente ma nel momento in cui si trovano a guardare in faccia la possibilità di non uscire più vivi, sono costretti a rapportarsi in un'altra maniera per poi conoscersi e apprezzarsi, tutto questo dipinto bene dai due attori australiani secondo me. Poi tutti hanno le loro vedute e interpretazioni, io dico semplicemente che non condivido con chi dice che Sanctum ha dalla sua solo effetti 3D e tutto il resto è spazzatura, tutto qua.

[Touma Mitsuhashiba]

Io ho parlato d'immedesimarmi in un uomo che incapace di vivere nel mondo reale cerca di stabilire un rapporto con uno dei posti più pericolosi e della terra, un uomo che cerca di aprirsi la via tra acque e grotte malevole, un uomo frustrato dalla presenza del figlio che non conosce quasi per niente ma nel momento in cui si trovano a guardare in faccia la possibilità di non uscire più vivi, sono costretti a rapportarsi in un'altra maniera per poi conoscersi e apprezzarsi, tutto questo dipinto bene dai due attori australiani secondo me. Poi tutti hanno le loro vedute e interpretazioni, io dico semplicemente che non condivido con chi dice che Sanctum ha dalla sua solo effetti 3D e tutto il resto è spazzatura, tutto qua.

Siamo d'accordo, il problema è che anche se il concept del personaggio è ben fatto (ed è relativamente ben interpretato, anche se Roxburgh certamente non è Pacino) ha comunque due difetti: il primo è che sono comunque dei cliché che ci portiamo avanti quantomeno dal cinema western, ad essere generosi. Personaggi fatti con lo stampino, rapporti umani fatti con lo stampino. Già visti mille volte, se non portano qualcosa di diverso con loro non interessanti. E non basta toglierli dalla pampas e infilarli in una grotta per renderli nuovi e interessanti. Il secondo difetto è che i dialoghi sono ridicoli e fanno perdere quel briciolo di credibilità ai personaggi. E su quello gli attori, per quanto bravi, non hanno controllo. Non è che Manuale d'amore diventa Taxi Driver perché è De Niro che parla. Se una battuta fa schifo, lo fa indipendentemente che tu la metta in bocca a De Sica padre o De Sica figlio :/

[PavelMayCry]

Siamo d'accordo, il problema è che anche se il concept del personaggio è ben fatto (ed è relativamente ben interpretato, anche se Roxburgh certamente non è Pacino) ha comunque due difetti: il primo è che sono comunque dei cliché che ci portiamo avanti quantomeno dal cinema western, ad essere generosi. Personaggi fatti con lo stampino, rapporti umani fatti con lo stampino. Già visti mille volte, se non portano qualcosa di diverso con loro non interessanti. E non basta toglierli dalla pampas e infilarli in una grotta per renderli nuovi e interessanti. Il secondo difetto è che i dialoghi sono ridicoli e fanno perdere quel briciolo di credibilità ai personaggi. E su quello gli attori, per quanto bravi, non hanno controllo. Non è che Manuale d'amore diventa Taxi Driver perché è De Niro che parla. Se una battuta fa schifo, lo fa indipendentemente che tu la metta in bocca a De Sica padre o De Sica figlio :/

Indubbiamente, quello che hai sottolineato è vero, ti do ragione, il film è difettato indubbiamente, io semplicemente l'ho apprezzato perché ho avuto modo di vedere molti film australiani, un cinema poco conosciuto ma per nulla brutto e vedere due attori australiani fare una figura per lo meno dignitosa (imo), in un film dove per l'appunto quasi tutto il resto affoga non mi è dispiaciuto, specie per Rhys Wakefield che (sempre imo) è un attore emergente che si farà notare.

[Touma Mitsuhashiba]

Indubbiamente, quello che hai sottolineato è vero, ti do ragione, il film è difettato indubbiamente, io semplicemente l'ho apprezzato perché ho avuto modo di vedere molti film australiani, un cinema poco conosciuto ma per nulla brutto e vedere due attori australiani fare una figura per lo meno dignitosa (imo), in un film dove per l'appunto quasi tutto il resto affoga non mi è dispiaciuto, specie per Rhys Wakefield che (sempre imo) è un attore emergente che si farà notare.

Guarda, per motivi di studio universitario, mi sono avvicinato alla cultura (e alla cinematografia) australiana e da quel poco che ho imparato mi viene da pensare che questo film, dei caratteri e delle tematiche tipiche australiane, non ha assolutamente nulla, è una classica "americanata".
La letteratura e il cinema australiano hanno prodotto, sì, delle opere distintive e d'impatto (guardati/leggiti Pic-nic ad Hanging Rock, ad esempio), ma è tutt'altra cosa rispetto a Sanctum, che alla fine va visto per quello che è: un giocattolone. Poi ognuno, com'è logico, trova le proprie chiavi di lettura nei film che vede

[pistacho]

Non capisco come si possa pretendere profondità di personaggi, caratterizzazione e storia importanti in un film d'azione e suspance. Mah!

Veramente, state cercando nel posto sbagliato.

Imho, per il genere è quasi perfetto.
"The Descent" mi è piaciuto di più (anche la seconda parte) ma Sanctum fa tutto quello che deve. Voto: 7.5

[Touma Mitsuhashiba]

Non capisco come si possa pretendere profondità di personaggi, caratterizzazione e storia importanti in un film d'azione e suspance. Mah!
Veramente, state cercando nel posto sbagliato.

Butto giù un po' di nomi, poi dimmi tu a che genere appartengono questi film.
Il cavaliere oscuro. Inception. 300. Aliens. Machete. Matrix. Kill Bill. Battle Royale. Terminator 2. Il Signore degli anelli. Indiana Jones e i predatori dell'Arca perduta. Oh, giusto qualcuno, mica una lista lunga.

[-NeurosiS-]

Butto giù un po' di nomi, poi dimmi tu a che genere appartengono questi film.
Il cavaliere oscuro. Inception. 300. Aliens. Machete. Matrix. Kill Bill. Battle Royale. Terminator 2. Il Signore degli anelli. Indiana Jones e i predatori dell'Arca perduta. Oh, giusto qualcuno, mica una lista lunga.

La maggior parte sono progressive rock.

[pistacho]

Non capisco come si possa pretendere profondità di personaggi, caratterizzazione e storia importanti in un film d'azione e suspance. Mah!
Veramente, state cercando nel posto sbagliato.

Butto giù un po' di nomi, poi dimmi tu a che genere appartengono questi film.
Il cavaliere oscuro. Inception. 300. Aliens. Machete. Matrix. Kill Bill. Battle Royale. Terminator 2. Il Signore degli anelli. Indiana Jones e i predatori dell'Arca perduta. Oh, giusto qualcuno, mica una lista lunga.

Ma dai, ma che centra..
E' più che evidente che il recensore vuole vendicarsi o punire il film per qualche personale motivo. E' palese.

Infatti è andato a cercare difetti tipici di altri generi, che non rientrano minimamente nemmeno nei parametri di giudizio del prodotto.
Inoltre, una cosa è valutare come ti insegnano a scuola, molto tecnicamente e senza nessuna anima.
Un'altra è considerare globalmente un prodotto per quello che è, con un minimo di buon senso.

Dare 5 a un film che da tutto quello che deve tranne qualche debolezza strutturale, non ha nulla di buon senso.
Un 6 o un 6,5 sarebbe stato contemplabile. Un 5 vuole solo punire. Non ci vuole una laurea per capirlo.

[Touma Mitsuhashiba]

Ma dai, ma che centra..
E' più che evidente che il recensore vuole vendicarsi o punire il film per qualche personale motivo. E' palese.

Infatti è andato a cercare difetti tipici di altri generi, che non rientrano minimamente nemmeno nei parametri di giudizio del prodotto.
Inoltre, una cosa è valutare come ti insegnano a scuola, molto tecnicamente e senza nessuna anima.
Un'altra è considerare globalmente un prodotto per quello che è, con un minimo di buon senso.

Dare 5 a un film che da tutto quello che deve tranne qualche debolezza strutturale, non ha nulla di buon senso.
Un 6 o un 6,5 sarebbe stato contemplabile. Un 5 vuole solo punire. Non ci vuole una laurea per capirlo.

C'entra eccome. Se non sai controbattere è perché è vero.
"Punire" il film? E perché mai? Ma stiamo scherzando? Su, siamo seri. Qui sanno tutti che non nutro grandi simpatie per Avatar ma di certo non basta questo a bollarmi come prevenuto, ritenendo Cameron un vero genio, e pregando ogni giorno che accantoni Avatar 2 & 3 per fare Alita
Che poi Cameron è solo produttore...che altri motivi potrei mai avere per bocciare il film a priori? Ricordandoti inoltre che questo non è certo il mio blog personale, dove posso scrivere quello che mi pare...io vengo pagato per dare un'opinione critica e obiettiva, non posso certo andare a simpatie personali, non è nel mio stile e comunque non mi sarebbe permesso. A me sembri parlare di buon senso a sproposito. L'obiettività non la puoi mettere in discussione, soprattutto considerando che il film era anche pubblicizzato sul sito con dei banner, e tuttavia ha preso il voto che si meritava (tra l'altro confermato dalla quasi totalità della stampa italiana e straniera).