Vai al contenuto

Piccola domanda su Blade Runner


  • Non puoi aprire una nuova discussione
  • Effettua l'accesso per rispondere
Questa discussione ha avuto 23 risposte

#16
granDEmente

granDEmente
  • l'utente precentemente noto come Gran Turismo

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 7945

ambia eccome invece tantissime cose, il gesto finale di Roy Betty cambia di senso se Deckard è umano o robot, la sua stessa relazione con Rachel ha 2 sensi diversi se lui è o non è un replicante. Che poi alcuni messaggi rimangano immutati è un altro paio di maniche ma molti temi affascinanti svaniscono nel vuoto col cambio della natura del protagonista.


La chiave di lettura rimane invariata, sia che sia un replicante sia che non lo sia. Che differenza c'e' tra l'amore che prova un replicante e l'amore che prova un essere umano? nulla perche' nella peggiore delle ipotesi sono una copia dei sentimenti autentici provate da persone vere: Roy Betty, e Rachel sono li a dimostrarlo..
se io provo un sentimento, quel sentimento e' mio soltanto ed e' autentico, sia che sia uomo che replicante.(anzi in un replicante e' peggio, come viene detto nel flm, perche' in loro i sentimenti non vengono attutiti, proprio perche' non ne hanno esperienza)

Il fascino del tutto deriva dal fatto che questa contraddizione rimane irrisolta nel film, non c'e' un unica via per manifestare la propria umanita'..
e non si puo' ricondurre tutto ad un test per discriminare l'appartenenza o no al genere umano, o a un riflesso giallastro negli occhi... ;)

Non cambia nemmeno il gesto di Roy Betty, che non sa che Deckard e' un Replicante. E' importante il Gesto, non verso chi e' rivolto, e' questo che rende Betty in un vincente proprio quando ormai ha perso tutto, pure la vita ( tutto e' nato proprio perche' Roy aveva paura di morire ;) ), il discorso di Roy poi alla fine e' rivolto all'umanita' intera..

I've seen things you people wouldn't believe.
Attack ships on fire off the shoulder of Orion.
I watched C-beams glitter in the dark near the Tannhauser gate.
All those moments will be lost in time, like tears in rain.
Time to die.


I dubbi di Deckard sono tutti soggettivi(come pure noi guardiamo la vicenda dagli occhi di deckard, se deckard e' un replicante, anche noi potremmo esserlo, ma siccome noi siamo certi di non esserlo nemmeno deckard lo e' .. e' un gioco delle contraddizioni).



L'unico tema pressante e' il rapporto uomo/macchina in cui e' immerso l'intero film,
puoi essere piu' preciso sui temi affascinanti che perdono di significato?

Modificata da granDEmente, 07 April 2010 - 11:48 PM.


#17
Grogu82

Grogu82
  • This is the Way!!

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 20679
Cosa c'è di diverso? Se tu ti innamori di una macchina non è comunque come amare una donna vera, dentro di te vi è comunque un senso di straniamento verso quello che tu provi. E il gesto di Roy Betty assume 2 significati diversi, se Deckard è replicante anch'esso, allora lo ha salvato perchè suo simile. Se invece è un umano è uno straordinario gesto di empatia in quanto sentendosi morire sa quanto brutta è questa condizione e decide di risparmiarla al suo avversario. Non puoi dire che è la stessa cosa, son 2 motivazioni assai diverse. Che Roy sappia se Deckard sia un replicante o no può essere argomento di dibattito visto che ci sono 300000 di inidizi che propendono verso tutte le ipotesi, quindi non dirmi che lo sa oppure no, nulla è certo e conciso in questo film, ognuno ha la sua visione e versione che preferisce e questo è uno dei suoi grandi meriti.

#18
granDEmente

granDEmente
  • l'utente precentemente noto come Gran Turismo

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 7945

E il gesto di Roy Betty assume 2 significati diversi, se Deckard è replicante anch'esso, allora lo ha salvato perchè suo simile.


Non e' assolutamente cosi', ne' potrebbe esserlo...
ti rispondo facendoti vedere lo spezzone:

http://www.youtube.com/watch?v=byQrkBS1yT4

Decide di salvarlo solo dopo che lo vede in difficolta', capendo che la condizione di "vivere nella paura" e' comune a tutti gli esseri viventi.
Altrimenti che significato avrebbe la battuta: "Bella Esperienza vivevere nel terrore, non e' vero? Questo e' quello che significa essere schiavi"

L'essere o non essere replicante non significa nulla. Sono il gesto che fa e la consapevolezza raggiunge Betty a essere importanti, non chi viene salvato.. :
questa cosa e' sottolineata anche dal fatto che si veda il primo piano di Betty, e' come se stesse parlando a noi: noi stiamo vivendo le stesse emozioni di deckard,
sia che lui e' un replicante oppure no: attraverso deckard noi viviamo quella paura di morire di cui ci parla Roy. La cosa buffa e' che se deckard e' un replicante c'e' un rovesciamento di ruoli ulteriore (ma questo e' un gioco, una finezza).

Roy e' un bambino cresciuto, e come tutti i bambini e' egocentrico, quando era andato da "suo padre", non aveva capito. Ma ora guardando deckard impaurito perche' rischia di morire ne afferra il significato. E capisce che anche se non vuole prima o poi deve morire, come tutti gli altri, e questa cosa fa paura a lui come a tutti gli altri. (tutti sono schiavi, non solo i replicanti).


Il fatto che un umano possa infatuarsi di una macchina, e' normalissimo e lo si capisce da come si dipana la storia: Esistono replicanti fatti a posta per essere desiderabili e infatti l'ingegnere genetico, che sa bene che Pris e' un replicante e' attratto da lei, e ci rimane male quando scopre che sta con Roy Betty ;)

Il tema dell'amore tra due "specie differenti" non e' rilevante proprio per quello: il film gioca proprio sulla autenticita' dei sentimenti:
sia che tu sia un replicante, sia che non lo sia, i tuoi sentimenti sono comunque genuini:
e' solo la mancanza di un sentimento che fa distinguere un replicante da un essere umano: se rifiuti questo non puoi capire perche' il test voight-kampf si svolge in quel modo.

Il test ti mette davanti ad una situazione, e viene registrata la tua risposta emotiva perche' un replicante non c'ha una emozione se non e' programmato per averla ;)

#19
Grogu82

Grogu82
  • This is the Way!!

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 20679
fatto sta che non sapremo mai se deckard è umano o replicante perchè ci sono motivazioni per un ipotesi come anche x l'altra

#20
granDEmente

granDEmente
  • l'utente precentemente noto come Gran Turismo

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 7945

fatto sta che non sapremo mai se deckard è umano o replicante

ridley scott ha confermato che è un replicante.. proprio in questa intervista

http://www.youtube.com/watch?v=_7o0rvVxU0w
lo dice a 00:50

e sice anche che Deckard se ne rende conto solo quando raccoglie l'origami di unicorno a fine film.

Modificata da granDEmente, 11 April 2010 - 11:26 AM.


#21
Grogu82

Grogu82
  • This is the Way!!

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 20679
si la so quella storia ma troppe discordanze ci sono che danno sia per un ipotesi che per l'altra, e non sto quì a menzionarle perchè ce ne sono parecchie, io resto dell'idea che preferisco lui umano.

#22
DarkEgo

DarkEgo
  • One Eye

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 3545
anni fa lessi che blade runner sarebbe dovuto uscire solko in versione director's cut, solo che in quegli anni di guerra fredda e di politically correct il cinema non aveva molta libertà di esprimersi come avrebbe voluto.
imho se fosse stato umano il film non avrebbe senso..sarebbe stato solo il finale buono del' medio' film americano.

#23
granDEmente

granDEmente
  • l'utente precentemente noto come Gran Turismo

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 7945

solo che in quegli anni di guerra fredda e di politically correct il cinema non aveva molta libertà di esprimersi come avrebbe voluto.

non che adesso siano cambiate le cose//
se vuoi fare film ti devi sottomettere alla volonta di chi sgancia i soldi ..
(anche se giri film indipendenti.. ) questo e' lapalissiano

Penso che non ci sia vera liberta' di espressione quando si deve dire qualcosa su vasta scala.
un po quello che e' successo a San Francesco d'Assisi ;)

#24
Grogu82

Grogu82
  • This is the Way!!

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 20679

anni fa lessi che blade runner sarebbe dovuto uscire solko in versione director's cut, solo che in quegli anni di guerra fredda e di politically correct il cinema non aveva molta libertà di esprimersi come avrebbe voluto.
imho se fosse stato umano il film non avrebbe senso..sarebbe stato solo il finale buono del' medio' film americano.



ognuno la pensa come vuole. Comunque anche adesso non è il regista ad avere carta bianca, solo in pochi casi succede. All'epoca Scott era un esordiente più o meno e quindi voci in capitolo ne aveva ben poche.




Leggono questa discussione 0 utenti

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi

Logo