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Il paragone col passato non è assolutamente incentrato su un "si stava meglio quando si stava peggio" cinematografico
e il mettere in relazione gli altri lavori di Cameron è inevitabile per un approccio critico completo. negli altri lavori di Cameron, la tecnica era un mezzo. In Avatar è un fine
quanto al discorso sul fatto che Star Wars o T2 no verrebbero apprezzati pienamente da un pischello senza il dovuto bagaglio di conoscenze, questo è vero, ma è un ragionamento applicabile a qualsiasi campo artistico (fermo restando che il cinema ha dei percorsi più rapidi). Credo che il nostro compito, in quanto critici, sia anche didattico, no? Altrimenti che stiamo qua a fare? A cantarcela e suonarcela e a parlare da soli come i matti?
il discorso Star Wars poi l'ho tirato fuori perché è stato un parallelo fatto dal 90% delle critiche che ho letto e francamente, fra i due film, ci sono state delle notevoli differenze produttive che NESSUNO si è premurato di sottolineare
e non penso di essere affacciato sul baratro della gerontofilia, altrimenti non avrei esaltato film come Speed Racer, Cloverfield e District 9 che, allo stato attuale delle cose, per me raprpesenta LA fantascienza.
l'8,5 nasce dal fatto che, alla fine della fiera, Avatar è un bellissimo film che, però, ho trovato privo di anima ed emozioni. ed è la prima volta che mi capita con un film di Cameron
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