Questa discussione ha avuto 85 risposte

[Hyuga]

mah. . . aspetterò un price drop prima di prenderlo.. non voglio fare come disgaea3 che l ho preso al lancio e non l ' ho ancora iniziato . . .

[Winterfury]

l ho preso al lancio e non l ' ho ancora iniziato . . .

è diventato il mio sport preferito

[Hyuga]

io ormai ho costruito una Babel Tower(cit) con tutti i giochi che ho comprato al lancio e non ho ancora iniziato

Modificata da Hyuga, 18 June 2009 - 10:30 AM.

[reriel]

annunciato anche per 360 col titolo Cross Edge Dash, tra le aggiunte colosseum e nuove event scenes in cg.
l'uscita jap è prevista per il primo ottobre.

Modificata da reriel, 24 June 2009 - 11:30 AM.

[Soma]

Trailer della versione X360:

[Magnvs]

L'up capita a fagiolo, dopo averlo abbandonato per oltre un mese all'ultimo boss per via delle vacanze ieri l'ho finito Che dire? Posto che è un titolo consigliabile solo a chi non si faccia problemi coi low budget e conosca almeno una parte dei personaggi presenti, come crossover fanservice l'ho trovato più curato e divertente di titoli come Namco X Capcom, SRW Endless Frontier e Chaos Wars (anche se quest'ultimo era densissimo), stanti le differenze fra i vari titoli.

Il comparto narrativo chiaramente ha tutte le caratteristiche di un megamix, con una trama relativamente semplice (pur se con alcuni momenti gradevoli, specie verso il finale) che fa da supporto ad un numero di gag pressoché infinito, una manna dal cielo per chi sia fan dei pg presenti e si diverta a vederli interagire fra loro (notevole la fedeltà al lore delle varie serie, dai dialoghi fra Zeros e Meu di Spectral a quelli del cast di Darkstalkers passando per il trio di Mana Khemia 2 e la truppa di Ar Tonelico 1).

A livello prettamente ludico il gioco offre una profondità notevole, apprezzabile solo dopo qualche ora per via della complessità della customizzazione (si usano punti differenti per potenziare le stats, gli oggetti e le skills, ed il tutto si integra con il crafting gentilmente messo a disposizione da Marie). L'importanza del fattore posizionale, la gestione degli AP da pianificare con attenzione, l'uso delle ex move da bilanciare in modo da non far accumulare la barra al nemico, i vari tipi di break, l'overbreak e l'overkill per trovare oggetti speciali ed il numero abnorme di pg rendono tutto decisamente vario, ed i vari party che si possono formare tendono a richiedere strategie diversificate. In combattimento la possibilità di skippare tutte le animazioni degli attacchi con L2 è davvero divina.

All'inizio del gioco sembra che il grinding sia necessario, di fatto però dal primo terzo in poi l'exp si fa gestendo bene i boss in modo da aumentare i moltiplicatori e da salire enormemente di livello ad ogni combattimento, evitandosi le expate coi mostri normali. Idem per il denaro, inizialmente scarsissimo e poco dopo super-abbondante grazie ai titoli sbloccabili (epico il recensore di IGN che se la prese con i soldi da spendere per resuscitare i pg, quando dopo le prime cinque ore arrivano tonnellate di denaro e non ci si accorge più degli acquisti, spostando l'attenzione sulla gestione dei potenziamenti).

Detto questo, i difetti ci sono e non sono da poco: al di là del comparto grafico che si commenta da solo (per me non è un problema, ma capisco che per altri lo sia), il gioco gestisce buona parte delle scene attraverso la world map, in cui il giocatore deve fare scanning più o meno a caso per trovare eventi segreti, anime con oggetti ed altre amenità. Il fatto che si sia pressoché obbligati a seguire passo per passo una guida per non perdersi il 70% del gioco è poco simpatico (anche perché va contro alla natura fanservice del titolo), ma a render tutto ancora più folle ci sono i requisiti per il vero finale, al cui confronto il finale A di Valkyrie Profile è ottenibile in modo intuitivo. In vari giochi di IF il true ending è complicato da ottenere, ma qui ci sono parecchie scelte contro-intuitive (non colpire tizio nel tale boss fight, elimina caio, guardati decine eventi opzionali facilissimi da missare cercandoli nelle zone più sperdute delle world map delle varie zone, etc).
I dungeon poi sono abbastanza comici, ridotti come sono a sezioni platform bruttozze legate al passaggio fra le varie aree del mondo di CE. Se cercate crawling rimarrete decisamente delusi, e per di più essere interrotti durante i salti dagli incontri casuali risulta spesso noioso, anche se per fortuna la vicinanza dell'incontro è visibile grazie ad un metro colorato.

Modificata da Magnvs, 19 August 2009 - 09:58 PM.

[Winterfury]

(epico il recensore di IGN che se la prese con i soldi da spendere per resuscitare i pg, quando dopo le prime cinque ore arrivano tonnellate di denaro e non ci si accorge più degli acquisti, spostando l'attenzione sulla gestione dei potenziamenti).

quindi come la recensione di MK, gioco non finito?

[MegaMustaine]

Vabbè,IGN le recensioni sugli RPG è meglio che non le facesse proprio più

Ma non sono gli unici casi in cui c'è stato un epic fail clamoroso

[Magnvs]

quindi come la recensione di MK, gioco non finito?

Non mi sbilancio, il brano incriminato comunque è il seguente:

The most baffling flaw in Cross Edge's design, however, is the financial ramifications of death. Yes, you read that correctly. When your characters die, you'll usually have to spend insane amounts of gold in order to revive them. This is especially problematic in the beginning of the game, as one of the first revival items you get (the Blessing Leaf) costs 1000 gold. You only win about 100 gold from your first few battles. Resting in safe houses isn't that much better, as your own characters charge you hundreds of gold just to revive a single downed fighter. Yes, your own characters mysteriously man the shops in Cross Edge, which doesn't make any sense. "Sure, I'll save the world with you, but I expect you to pay me when we all collectively run out of supplies."

L'enfasi che pone su questo problema è davvero bizzarra, più che altro perché è una cosa di cui ci si accorge nelle prime due-tre ore del gioco (dove infatti, a maggior ragione avendo letto prima la review, sentivo con forza il problema) ma che scompare completamente nelle restanti cinquanta, rendendo davvero fuori luogo il porre quest'elemento come peggior difetto di Cross Edge (anche perché di alcuni dei problemi più seri e contestati nell'ambito dell'userbase nemmeno parla, e guarda caso emergono più avanti quando ci si rende conto delle modalità dell'esplorazione, dei requisiti assurdi dei finali, del dungeon design tremendo etc).

D'altro canto quel "this is especially problematic in the beginning of the game" ridimensiona un po' l'affermazione, ma sinceramente il peso dato a quest'argomento rimane sospetto, specie contestualizzandolo nel resto del testo.

Vabbè,IGN le recensioni sugli RPG è meglio che non le facesse proprio più

Ma non sono gli unici casi in cui c'è stato un epic fail clamoroso

Ci mancherebbe, gli esempi sono svariati Il caso più incredibile negli ultimi anni credo sia quello di Growlanser Heritage of War, dove un recensore (non ricordo la testata) criticò il "protagonista", Seldous, senza rendersi conto che era il personaggio principale solo per la durata del primo prologo (circa due ore), diventando poi un npc nel corso del gioco vero e proprio in cui il ruolo principale spettava ad un main character "muto"

Modificata da Magnvs, 20 August 2009 - 12:33 AM.

[reriel]

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[reriel]

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