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G.I. Joe - La Nascita dei CobraPrimavera 2009. Trailer ita pag.15
Started By Valcryst, 04 June 2007 10:57 AM
#166
Inviato 11 June 2009 - 04:50 PM
Un lettore ha pubblicato sul forum del produttore della Paramount Don Murphy una informazione che sta rapidamente facendo il giro del mondo: Stephen Sommers sarebbe stato licenziato dalla major dopo il primo screening di G.I.Joe: La nascita dei Cobra.
Riportiamo, tradotto, il post:
"Dopo che il film ha ottenuto i pareri del pubblico peggiori della storia della Paramount durante un test-screening, Brad Weston (executive che caldeggiò la realizzazione del film) ha fatto licenziare il regista Stephen Sommers. Lo ha lasciato fuori dalla sala di montaggio.
Stuart Baird, noto montatore "aggiusta-tutto", è stato chiamato per vedere se riesce a rendere distribuibile il film. Nel frattempo anche il produttore Lorenzo di Bonaventura, che ha prodotto il film in uscita Imagine That proprio assieme a Weston, è stato mandato a casa.
Nel frattempo l'agente della William Morris di Sommers ha convinto il regista a fingersi al lavoro sui concept di Tarzan nonostante la Warner non abbia ancora dato il via libera al film (non c'è ancora nemmeno uno script). Le voci della sua cacciata hanno iniziato a diffondersi a Hollywood, e così la Paramount ha nuovamente accettato Sommers in sala montaggio per salvare le apparenze: Baird sta ancora montando il film seguendo le direttive della major.
Brian Goldner, CEO della Hasbro, che rifiutò altre offerte per concentrarsi sullo script realizzato in due mesi alla velocità della luce da Stuart Beattie a causa dello sciopero degli sceneggiatori, è terrorizzato che questo fallimento possa distruggere il marchio e sta facendo di tutto per distaccarsi dal film.
Nulla di tutto questo doveva accadere, il problema è stato assumere qualcuno che non sapeva nulla della mitologia di G.I.Joe: Di Bonaventura non ha mai contestato nulla a Sommers. Quando era alla Warner, Di Bonaventura aveva l'opzione sul film (non come produttore) e non diete il via libera alla sua realizzazione per ben sei anni, dicendo che siccome era cresciuto in Italia non sapeva abbastanza del franchise. Se cercate su Google, scoprirete che a un certo punto addirittura voleva che il protagonista del film fosse un eroe d'azione di nome MANN (Action Man), il che dimostra che non sapeva nulla di G.I.Joe.
E cosa dire di Sommers? Da dove è arrivato? Jon Fogelman di William Morris doveva trovare un regista in frettissima per i suoi nuovi clienti della Hasbro e gli diede l'unico regista con il quale aveva contatti che era disposto a girare il film. Un triste finale per un franchise che poteva essere grande. A prescindere dalle tute accelerate."
Andiamo con ordine.
Innanzitutto, tenete presente che si tratta di un post sul forum di un produttore: niente di confermato, né una fonte sicura. Tuttavia praticamente tutti i nomi che cita sono corretti (a eccezione di Jon Fogelman, sembra che l'agente di Sommers sia Rob Carlson, sempre della William Morris), e anche gli aneddoti riportati (compreso quello su Action Man, sic!).
Latino Review, che riporta la notizia, sostiene di avere sentito le stesse voci da parte di insider della produzione. Effettivamente erano settimane che girava il rumour che il film avesse problemi (tant'è che in tutti questi mesi sono state ben poche le interviste rilasciate da produttori e regista, se non nulle), e noi stessi possiamo confermarvi, tramite alcune nostre fonti, che persino recentemente (a poche settimane dalla release) il finale del film è stato rimesso in discussione, e che tutta questa storia sembra "estremamente plausibile".
Ciò non toglie che il film possa ancora funzionare e avere successo (Die Hard 4.0 ebbe problemi simili e fu un tremendo successo commerciale). Vedremo come si comporterà la Paramount nelle ultime settimane di promozione, e se il 7 agosto - giorno d'uscita del film - la risposta dei fan sarà soddisfacente.
#170
Inviato 12 June 2009 - 11:23 AM
Oggi, la produzione getta acqua sul fuoco (parole di Lorenzo Di Bonaventura):
E' stato poco gentile nei confronti di Stephen Sommers, ed è completamente falso: non è mai stato cacciato, né licenziato. E' ridicolo. E i test screening sono andati molto bene (...) Sommers ha fatto un ottimo lavoro, il film è piaciuto sempre di più al pubblico nei tre screening che abbiamo organizzato, e non potrebbe essere più falso che la Paramount abbia mai fatto qualcosa di negativo a Stephen.
Cosa è successo in sala da montaggio? Niente che non accada in qualsiasi altro film, ovvero lavorare, lavorare e lavorare, e far sì che tutto venga al meglio. Gli effetti visivi sono stati finiti in ritardo e quindi abbiamo dovuto aspettare molto tempo per finire il film, ma è stato l'unico problema. Non so se sia una cosa negativa, ma immagino sia stato l'unico problema. Tutti sono stati contenti del film: la major, i filmmaker, il pubblico; eravamo tutti felici per il film. Abbiamo iniziato bene e finito meglio, è quello che si spera di ottenere quando si fanno i test screening.
ma i detrattori (il giornalista online Jeffrey Wells) rilanciano:
Ho sentito che questa storia è molto vicina alla realtà. La mia fonte dice che Stephen Sommers ha avuto la totale libertà creativa sul film, ma ha rovinato tutto e ha combinato uno dei disastri più grandi da molto tempo. Brad Weston, presidente della produzione della Paramount, si sta guardando intorno per lavorare con Peter Chernin a Star Trek perché G.I. Joe decimerà il team della Paramount e farà saltare molte, molte teste.
In linea di principio queste cose non succedono mai quando un film funziona ed è tutto ok. E' ormai molto tempo che non si fa che sentire voci negative su questo film. La Paramount sa che è un disastro e cerca di mitigarlo. Dando libertà creativa a Sommers si sono messi in guai seri, ma ora lui non ha più alcuna libertà. Faceva troppe richieste durante la produzione, e ogni volta faceva quello che voleva. Questo non c'entra con la sua parola sul final-cut del film, né sulla visione del film da parte di alcuno: il fatto è che si sta cercando di mettere insieme una versione del film che sia vendibile e possa ottenere il maggior incasso d'apertura possibile.
Una persona alla Paramount mi ha detto che sarà il peggior film ad alto budget dai tempi di Fuga da Los Angeles, e le speranze per un nuovo kolossal milionario sono sfumate.
E' stato poco gentile nei confronti di Stephen Sommers, ed è completamente falso: non è mai stato cacciato, né licenziato. E' ridicolo. E i test screening sono andati molto bene (...) Sommers ha fatto un ottimo lavoro, il film è piaciuto sempre di più al pubblico nei tre screening che abbiamo organizzato, e non potrebbe essere più falso che la Paramount abbia mai fatto qualcosa di negativo a Stephen.
Cosa è successo in sala da montaggio? Niente che non accada in qualsiasi altro film, ovvero lavorare, lavorare e lavorare, e far sì che tutto venga al meglio. Gli effetti visivi sono stati finiti in ritardo e quindi abbiamo dovuto aspettare molto tempo per finire il film, ma è stato l'unico problema. Non so se sia una cosa negativa, ma immagino sia stato l'unico problema. Tutti sono stati contenti del film: la major, i filmmaker, il pubblico; eravamo tutti felici per il film. Abbiamo iniziato bene e finito meglio, è quello che si spera di ottenere quando si fanno i test screening.
ma i detrattori (il giornalista online Jeffrey Wells) rilanciano:
Ho sentito che questa storia è molto vicina alla realtà. La mia fonte dice che Stephen Sommers ha avuto la totale libertà creativa sul film, ma ha rovinato tutto e ha combinato uno dei disastri più grandi da molto tempo. Brad Weston, presidente della produzione della Paramount, si sta guardando intorno per lavorare con Peter Chernin a Star Trek perché G.I. Joe decimerà il team della Paramount e farà saltare molte, molte teste.
In linea di principio queste cose non succedono mai quando un film funziona ed è tutto ok. E' ormai molto tempo che non si fa che sentire voci negative su questo film. La Paramount sa che è un disastro e cerca di mitigarlo. Dando libertà creativa a Sommers si sono messi in guai seri, ma ora lui non ha più alcuna libertà. Faceva troppe richieste durante la produzione, e ogni volta faceva quello che voleva. Questo non c'entra con la sua parola sul final-cut del film, né sulla visione del film da parte di alcuno: il fatto è che si sta cercando di mettere insieme una versione del film che sia vendibile e possa ottenere il maggior incasso d'apertura possibile.
Una persona alla Paramount mi ha detto che sarà il peggior film ad alto budget dai tempi di Fuga da Los Angeles, e le speranze per un nuovo kolossal milionario sono sfumate.
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