nope
se è roba simile ti ammazzo
sono sue modi completamente diversi di fare cinema, si può preferirne uno anziché l'altro, ma non si può dire che uno sia migliore e uno peggiore. per quanto mi riguarda mi ritengo fortunato per averli apprezzati tutti.
Assolutamente.
Probabilmente mi sono espresso male. Volevo intendere che ho preferito Whiplash o Birdman, rispetto ad Arrival, che in ogni caso mi è piaciuto.
ma non sono nemmeno film che andrebbero paragonati imho, ognuno è al top in quello che si prefiggeva di fare.
whiplash, birdman, o anche la la land sono opere che puntano tutto sul modo di raccontare una storia, per certi versi anche banale (non in senso negativo), sulla resa visiva, sulle musiche, sull'estetica... arrival invece è un film che punta all'intimo, ti parla sottovoce, vuole trasmetterti un messaggio e lo fa con il minimo indispensabile, con una resa visiva essenziale ma non per questo meno curata. è paragonabile a un blade runner, un 2001 o a un film tipico di nolan, se proprio vogliamo.
sono sue modi completamente diversi di fare cinema, si può preferirne uno anziché l'altro, ma non si può dire che uno sia migliore e uno peggiore. per quanto mi riguarda mi ritengo fortunato per averli apprezzati tutti.
uao per un attimo mi hai quasi fatto credere di capirci qualcosa
mi hai toccato nel profondo
Modificata da Genocide, 12 July 2017 - 01:48 PM.
La battaglia di Jackson Ridge o come se chiama
Sono combattuto perchè da una parte tutta la faccenda de sto povero cristo che salva vite pregando mi è sembrata di una retorica così ridondante da fare il giro e stracciarmi i maroni, con la prima mezzora che fa il possibile per trasformarli in fettuccine
Però poi quando il film parla di guerra lo fa con una tale classe, con una tale crudezza, con un occhio così esperto e funzionale al tutto che ehi, tanto di cappello Mel, regia magistrale. Scene di guerra chiare, precise, limpide, ed una feroce crudezza di fondo che non risparmia nessuno
Ok, i giapponesi sono animali schifosi, e forse Mel poteva in effetti mostrarci cosa fosse la guerra dalla LORO parte, invece di quell'inutile scena di suicidio che abbraccia il clichè del giapponese medio ma sempre ok, sei americano e lo sappiamo che il patriottismo scorre nelle vene insieme al Bourbon
Promossone
La battaglia di Jackson Ridge o come se chiama
Sono combattuto perchè da una parte tutta la faccenda de sto povero cristo che salva vite pregando mi è sembrata di una retorica così ridondante da fare il giro e stracciarmi i maroni, con la prima mezzora che fa il possibile per trasformarli in fettuccine
Però poi quando il film parla di guerra lo fa con una tale classe, con una tale crudezza, con un occhio così esperto e funzionale al tutto che ehi, tanto di cappello Mel, regia magistrale. Scene di guerra chiare, precise, limpide, ed una feroce crudezza di fondo che non risparmia nessuno
Ok, i giapponesi sono animali schifosi, e forse Mel poteva in effetti mostrarci cosa fosse la guerra dalla LORO parte, invece di quell'inutile scena di suicidio che abbraccia il clichè del giapponese medio ma sempre ok, sei americano e lo sappiamo che il patriottismo scorre nelle vene insieme al Bourbon
Promossone
Hacksaw Ridge
comunque a me non ha dato fastidio la prima parte.Per quanto non condivida minimamente certe questioni religiose non ho potuto provare che un profondo rispetto per questo ragazzo che decide di portare avanti queste sue convinzioni mettendosi del tutto in gioco con i fatti e non solo con le parole come fanno tanti pseudo religiosi
Tomorrowland (Brad Bird, 2015)
Boh, mi è piaciuto moltissimo.
Sembra uscito direttamente dagli anni d'oro del cinema per famiglie degli anni '80/'90, con l'aggiunta di una CG ottima.
E' chiaramente fuori tempo massimo, e proprio per questo capisco il suo flop al botteghino, ma mi ha davvero fatto ricordare il bambino sognatore che ero.
Porca miseria, pure il magone m'ha fatto venire alla fine, per non parlare dell'inquadratura finale che mi ha toccato dei tasti che...mannaggia a Bird.
Visivamente poi è spettacolare, con una fotografia pulitissima e una palette di colori che ti fa venir voglia di tuffarti nello schermo.
Adesso ci dormo sopra, ma credo di aver visto uno di quei film che mi rimarranno addosso.
Tomorrowland (Brad Bird, 2015)
Boh, mi è piaciuto moltissimo.
Sembra uscito direttamente dagli anni d'oro del cinema per famiglie degli anni '80/'90, con l'aggiunta di una CG ottima.
E' chiaramente fuori tempo massimo, e proprio per questo capisco il suo flop al botteghino, ma mi ha davvero fatto ricordare il bambino sognatore che ero.
Porca miseria, pure il magone m'ha fatto venire alla fine, per non parlare dell'inquadratura finale che mi ha toccato dei tasti che...mannaggia a Bird.
Visivamente poi è spettacolare, con una fotografia pulitissima e una palette di colori che ti fa venir voglia di tuffarti nello schermo.
Adesso ci dormo sopra, ma credo di aver visto uno di quei film che mi rimarranno addosso.
Beccato un bel po' di tempo fa su Sky e devo dire che anch'io ne ho un ottimo ricordo. Una buona storia confezionata ad arte, anche se, come dici tu, fuori tempo massimo. Sembra in effetti uscito da un'altra epoca.
Ho adorato la ragazzina e la sottotrama col personaggio di Clooney.
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